tommy271
Forumer storico
La Grecia è sempre la punta dell'iceberg.
Ma sotto c'è tutto il grosso ... Italia, Spagna, contrazione dell'economia e via discorrendo.
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Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (4 lettori)
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La Grecia è sempre la punta dell'iceberg.
Ma sotto c'è tutto il grosso ... Italia, Spagna, contrazione dell'economia e via discorrendo.
tommy271
Forumer storico
China: 'You can't depend on us alone to rescue Greece'
Today @ 17:37
By Valentina Pop
Brussels - A 'regular' phone call between European Commission chief Jose Manuel Barroso and Chinese Prime Minister Wen Jiabao on Friday morning (2 September) was aimed at reassuring markets that China will continue to support the ailing eurozone.
Flagging up the phone call in a regular press briefing, commission spokesman Alejandro Ulzurrun said that it focused on the current measures being taken to consolidate the eurozone and on the upcoming EU-China summit on 25 October.
"Wen expressed his support for the actions under way in Europe," Ulzurrun said, without going into details.
Since the beginning of the euro-debt crisis, China has propped up troubled countries such as Greece, Spain, Portugal and Italy through bond purchases. But as the July deal on a new Greek bail-out has opened the possibility of investors taking a 'voluntary' haircut on their investments, ratings agencies have lowered their expectations for other troubled eurozone countries, including Italy and Spain, the bloc's third and fourth largest economies, for fear that they may also face a 'partial' default.
Speaking to the EUobserver, Chinese embassy spokesman Wang Xining said that his government is "considering buying more bonds, but this depends on the performance of those bonds, on commercial considerations."
"We want to see that the eurozone is in a good shape and are willing to offer assistance in various formats, but huge sums for bonds are not realistic. You can't depend on China alone to rescue Greece."
As for the idea of eurobonds, a prospect still fended off by Germany, Wang said that China would be interested in purchasing them, were they to be offered. "But each deal will be decided on economic grounds," he added.
In its assessment whether to buy a particular bond or not, the Chinese government is taking into consideration the recommendations of credit ratings agencies, but "also the political willingness to do structural reforms" and the advice from central bankers. "It is wiser to make judgements on the basis of wider opinions, not only ratings agencies," he noted.
"The economic fundamentals in Europe are still sound and there is a great potential for the economy to pick up again and grow, provided structural changes and budget controls are put in place," the spokesman concluded.
(euobserver.com)
Today @ 17:37
By Valentina Pop
Brussels - A 'regular' phone call between European Commission chief Jose Manuel Barroso and Chinese Prime Minister Wen Jiabao on Friday morning (2 September) was aimed at reassuring markets that China will continue to support the ailing eurozone.
Flagging up the phone call in a regular press briefing, commission spokesman Alejandro Ulzurrun said that it focused on the current measures being taken to consolidate the eurozone and on the upcoming EU-China summit on 25 October.
"Wen expressed his support for the actions under way in Europe," Ulzurrun said, without going into details.
Since the beginning of the euro-debt crisis, China has propped up troubled countries such as Greece, Spain, Portugal and Italy through bond purchases. But as the July deal on a new Greek bail-out has opened the possibility of investors taking a 'voluntary' haircut on their investments, ratings agencies have lowered their expectations for other troubled eurozone countries, including Italy and Spain, the bloc's third and fourth largest economies, for fear that they may also face a 'partial' default.
Speaking to the EUobserver, Chinese embassy spokesman Wang Xining said that his government is "considering buying more bonds, but this depends on the performance of those bonds, on commercial considerations."
"We want to see that the eurozone is in a good shape and are willing to offer assistance in various formats, but huge sums for bonds are not realistic. You can't depend on China alone to rescue Greece."
As for the idea of eurobonds, a prospect still fended off by Germany, Wang said that China would be interested in purchasing them, were they to be offered. "But each deal will be decided on economic grounds," he added.
In its assessment whether to buy a particular bond or not, the Chinese government is taking into consideration the recommendations of credit ratings agencies, but "also the political willingness to do structural reforms" and the advice from central bankers. "It is wiser to make judgements on the basis of wider opinions, not only ratings agencies," he noted.
"The economic fundamentals in Europe are still sound and there is a great potential for the economy to pick up again and grow, provided structural changes and budget controls are put in place," the spokesman concluded.
(euobserver.com)
frmaoro
il Fankazzista
Crisi: Grecia,Fmi contrario a garanzie per nuovo piano aiuti
di: ANSA Pubblicato il 02 settembre 2011| Ora 18:23
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STAMPA INVIA0
(ANSA) - ROMA, 2 SET - Il Fondo monetario internazionale si opporrebbe ai piani europei per forzare la Grecia a sopportare garanzie ulteriori per il secondo soccorso ad Atene. Lo riferisce l'agenzia Bloomberg, citando fonti vicine all'ambiente. (ANSA).
di: ANSA Pubblicato il 02 settembre 2011| Ora 18:23
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(ANSA) - ROMA, 2 SET - Il Fondo monetario internazionale si opporrebbe ai piani europei per forzare la Grecia a sopportare garanzie ulteriori per il secondo soccorso ad Atene. Lo riferisce l'agenzia Bloomberg, citando fonti vicine all'ambiente. (ANSA).
russiabond
Il mito, la leggenda.
E anche questo Venerdi è andato ...ragazzi il prossimo è quello "buono" ...poi si parte con lo Swap ...e si risale ...
Auguri di un buon fine settimana a tutti....
Chi vivrà vedrà.
Auguri di un buon fine settimana a tutti....
Chi vivrà vedrà.
tommy271
Forumer storico
Per i gigibeisti ...
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=QAVwWRdRq9M&feature=related]manicomi - De Sfroos - YouTube[/ame]
StockExchange
Forumer storico
la mia previsione è che succede come con lo swap sulla ford
questo non significa che la mia opinione sul governo greco sia fortemente critica
azz' stai in piena sindrome bipolare.
Diciamocelo....i ggb nuocciono gravemente alla salute....
...psichica
Vale per tutti noi ovviamente.
A proposito qualcuno ha notizie di 500$?
Secondo me visti i corsi delle 2012 deve aver esagerato col dosaggio di quelle pillole. Consiglio flumazenil come antagonista
. Altrimenti si risveglia direttamente dopo lo swap. (ma forse è meglio )
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StockExchange
Forumer storico
azz' stai in piena sindrome bipolare.
Diciamocelo....i ggb nuocciono gravemente alla salute....
...psichica
Vale per tutti noi ovviamente.
A proposito qualcuno ha notizie di 500$?
Secondo me visti i corsi delle 2012 deve aver esagerato col dosaggio di quelle pillole. Consiglio flumazenil come antagonista
Giuro che il tuo post non lo avevo ancora visto
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tommy271
Forumer storico
Giuro che il tuo post non lo avevo ancora visto
Abbiamo la stessa sindrome ...
.
tommy271
Forumer storico
giub
New Membro
La troika Ue, Bce e Fmi interrompe in anticipo la missione ad Atene sul piano di salvataggio
(Ansa)
La missione della «troika» composta da commissione Ue, Bce e Fmi ha lasciato ieri sera Atene per «consentire alle autorità di completare il lavoro tecnico riguardo, fra l'altro, il bilancio 2012 e le riforme strutturali di rilancio della crescita».
Come informa Bruxelles, «la missione (legata allo sblocco della sesta tranche di aiuti del primo piano salva Atene del 2010 ndr.) ha fatto dei buoni progressi», ma tornerà «a metà settembre, quando ci aspettiamo che le autorità greche abbiano completato il lavoro tecnico, per continuare le discussioni sulle misure necessarie a completare la quinta revisione del piano di risanamento del governo greco».
Fin quì le verità ufficiali. Poi ci sono i rumor e i sospetti, alimentati da indiscrezioni sulla stampa, che alla base della decisione della Troika ci siano divergenze fra le parti sulla gestione del debito e dei conti pubblici. Un portavoce del ministro delle finanze greco si è affrettato a smentire.
Che la situazione non sia certo serena lo dimostrano poi le dimissioni della responsabile dell' Ufficio Bilancio del Parlamento greco, Stella Sava Balfusia. La decisione è stata presa dopo il polverone alzato dalla pubblicazione del rapporto dell'Ufficio, secondo il quale la dinamica del debito dello Stato greco sarebbe fuori controllo.
Il Ministro delle Finanze aveva reagito immediatamente, dichiarando che «il testo è privo degli elementi di validità che hanno i rapporti delle agenzie internazionali, perchè l' Ufficio Bilancio del Parlamento, (costituito recentemente) non ha ancora le conoscenze e l'esperienza necessarie delle organizzazioni internazionali».
(Ansa)
La missione della «troika» composta da commissione Ue, Bce e Fmi ha lasciato ieri sera Atene per «consentire alle autorità di completare il lavoro tecnico riguardo, fra l'altro, il bilancio 2012 e le riforme strutturali di rilancio della crescita».
Come informa Bruxelles, «la missione (legata allo sblocco della sesta tranche di aiuti del primo piano salva Atene del 2010 ndr.) ha fatto dei buoni progressi», ma tornerà «a metà settembre, quando ci aspettiamo che le autorità greche abbiano completato il lavoro tecnico, per continuare le discussioni sulle misure necessarie a completare la quinta revisione del piano di risanamento del governo greco».
Fin quì le verità ufficiali. Poi ci sono i rumor e i sospetti, alimentati da indiscrezioni sulla stampa, che alla base della decisione della Troika ci siano divergenze fra le parti sulla gestione del debito e dei conti pubblici. Un portavoce del ministro delle finanze greco si è affrettato a smentire.
Che la situazione non sia certo serena lo dimostrano poi le dimissioni della responsabile dell' Ufficio Bilancio del Parlamento greco, Stella Sava Balfusia. La decisione è stata presa dopo il polverone alzato dalla pubblicazione del rapporto dell'Ufficio, secondo il quale la dinamica del debito dello Stato greco sarebbe fuori controllo.
Il Ministro delle Finanze aveva reagito immediatamente, dichiarando che «il testo è privo degli elementi di validità che hanno i rapporti delle agenzie internazionali, perchè l' Ufficio Bilancio del Parlamento, (costituito recentemente) non ha ancora le conoscenze e l'esperienza necessarie delle organizzazioni internazionali».
- Stato