Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (22 lettori)
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tommy271
Forumer storico
Borsa Atene: Ase chiude in calo del 3,1%, male bancari
MILANO (MF-DJ)--L'indice Ase della Borsa di Atene termina una seduta dai volumi scarsi (37 mln euro) in ribasso del 3,1% a quota 863,90 punti.
Particolarmente scarse le performance dei titoli bancari, in linea con i trend degli altri mercati europei, che cedono in Grecia il 6,2%. Eurobank cede il 9,8% e Alpha Bank l'11%, dopo la fusione annunciata la scorsa settimana. A pesare sul sentiment sono i timori relativi ai problemi fiscali greci.
Il comparto delle blue-chip perde il 3,7%, Ote cede il 3,5%. In controtendenza Opap, che aggiunge il 3,9%
MILANO (MF-DJ)--L'indice Ase della Borsa di Atene termina una seduta dai volumi scarsi (37 mln euro) in ribasso del 3,1% a quota 863,90 punti.
Particolarmente scarse le performance dei titoli bancari, in linea con i trend degli altri mercati europei, che cedono in Grecia il 6,2%. Eurobank cede il 9,8% e Alpha Bank l'11%, dopo la fusione annunciata la scorsa settimana. A pesare sul sentiment sono i timori relativi ai problemi fiscali greci.
Il comparto delle blue-chip perde il 3,7%, Ote cede il 3,5%. In controtendenza Opap, che aggiunge il 3,9%
russiabond
Il mito, la leggenda.
però si è aggiunto un grande combattente che viene dalla russia
Contaci ...gli facciamo un cxlo così...
sempre ....fino in fondo....
si vive una volta sola ....
Ultima modifica:
tommy271
Forumer storico
Bank Credit Rate To Domestic Private Sector At -1.2% In July 2011
The annual growth rate of total credit granted to the domestic private sector stood at -1.2% in July 2011, unchanged from the previous month (December 2010: 0.0%), said the Bank of Greece in a statement.
According to BoG, the net flow of total credit to the domestic private sector was positive amounting to € 13 million (July 2010: negative net flow of € -126 million).
Credit to enterprises
The net flow of credit to enterprises in July 2011 was positive, amounting to € 564 million (July 2010: positive net flow of € 105 million) and the annual growth rate of credit increased to 0.6% from 0.2% in June 2011 (December 2010: 1.1%).
Credit to sole proprietors and unincorporated partnerships
The net flow of credit to sole proprietors and unincorporated partnerships was negative, amounting to € -53 million in July 2011 (July 2010: positive net flow of € 36 million), and the annual rate of change of credit decreased in comparison with the previous month (July 2011: -4.0%, June 2011: -3.4%, December 2010: 0.3%).
Credit to individuals and private non-profit institutions
In July 2011, the net flow of credit to individuals and private non-profit institutions was negative, amounting to € -497 million (July 2010: € -268 million). As a result, the annual growth rate of credit to individuals and private non-profit institutions slightly decreased further (July 2011: -2.7%, June 2011: -2.5%, December 2010: -1.2%).
(capital.gr)
The annual growth rate of total credit granted to the domestic private sector stood at -1.2% in July 2011, unchanged from the previous month (December 2010: 0.0%), said the Bank of Greece in a statement.
According to BoG, the net flow of total credit to the domestic private sector was positive amounting to € 13 million (July 2010: negative net flow of € -126 million).
Credit to enterprises
The net flow of credit to enterprises in July 2011 was positive, amounting to € 564 million (July 2010: positive net flow of € 105 million) and the annual growth rate of credit increased to 0.6% from 0.2% in June 2011 (December 2010: 1.1%).
Credit to sole proprietors and unincorporated partnerships
The net flow of credit to sole proprietors and unincorporated partnerships was negative, amounting to € -53 million in July 2011 (July 2010: positive net flow of € 36 million), and the annual rate of change of credit decreased in comparison with the previous month (July 2011: -4.0%, June 2011: -3.4%, December 2010: 0.3%).
Credit to individuals and private non-profit institutions
In July 2011, the net flow of credit to individuals and private non-profit institutions was negative, amounting to € -497 million (July 2010: € -268 million). As a result, the annual growth rate of credit to individuals and private non-profit institutions slightly decreased further (July 2011: -2.7%, June 2011: -2.5%, December 2010: -1.2%).
(capital.gr)
Nobody's
Γένοιο οἷος εἷ
Zona euro, riforme richiedono modifiche ai trattati - Schaeuble
Reuters - 05/09/2011 17:23:46
BERLINO, 5 settembre (Reuters) -
Un rafforzamento strutturale della zona euro richiede tempo e potrebbe avere bisogno di significative modifiche dei trattati.
E' quanto sostiene il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble in un articolo pubblicato su FT.com.
Schaeuble ha espresso inoltre delle perplessità nei confronti degli appelli per un'accelerazione del processo di centralizzazione fiscale e della responsabilità congiunta dei paesi della zona euro sostenendo che tali misure non risolverebbero i mali dell'area e che potrebbero peggiorarli.
"L'Europa si è sempre mossa un passo alla volta e dovrebbe continuare a farlo", ha detto Schaeuble.
"Questo non significa che la politica fiscale della zona euro non debba gradualmente diventare più centralizzata. Lo dovrebbe, a patto che questo processo sia legittimato da un forte mandato democratico. Rafforzare l'architettura della zona euro ha però bisogno di tempo. Possono essere necessari dei profondi cambiamenti dei trattati che non avvengono dall'oggi al domani".
Schaeuble ha detto anche che c'è un ampio consenso sulla necessità di una maggiore regolamentazione dei mercato, ma l'impegno in questa direzione da parte del Gruppo dei Venti (G20) "sembra che stia scemando".
"In questo contesto, potrebbe essere necessario che i paesi chiave si muovano unilateralmente in aree specifiche", ha detto il ministro tedesco.
"L'anno scorso la Germania ha introdotto un divieto limitato e controverso sulle vendite allo scoperto di tipo naked. Oggi vedrei l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie in Europa come un altro caso di un 'pacemaker-approach' da parte di pochi, e importanti pionieri".
Un rafforzamento strutturale della zona euro richiede tempo e potrebbe avere bisogno di significative modifiche dei trattati.
E' quanto sostiene il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble in un articolo pubblicato su FT.com.
Schaeuble ha espresso inoltre delle perplessità nei confronti degli appelli per un'accelerazione del processo di centralizzazione fiscale e della responsabilità congiunta dei paesi della zona euro sostenendo che tali misure non risolverebbero i mali dell'area e che potrebbero peggiorarli.
"L'Europa si è sempre mossa un passo alla volta e dovrebbe continuare a farlo", ha detto Schaeuble.
"Questo non significa che la politica fiscale della zona euro non debba gradualmente diventare più centralizzata. Lo dovrebbe, a patto che questo processo sia legittimato da un forte mandato democratico. Rafforzare l'architettura della zona euro ha però bisogno di tempo. Possono essere necessari dei profondi cambiamenti dei trattati che non avvengono dall'oggi al domani".
Schaeuble ha detto anche che c'è un ampio consenso sulla necessità di una maggiore regolamentazione dei mercato, ma l'impegno in questa direzione da parte del Gruppo dei Venti (G20) "sembra che stia scemando".
"In questo contesto, potrebbe essere necessario che i paesi chiave si muovano unilateralmente in aree specifiche", ha detto il ministro tedesco.
"L'anno scorso la Germania ha introdotto un divieto limitato e controverso sulle vendite allo scoperto di tipo naked. Oggi vedrei l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie in Europa come un altro caso di un 'pacemaker-approach' da parte di pochi, e importanti pionieri".
tommy271
Forumer storico
Greek Banks Recorded New Multi-Year Lows
In thin trade, Greek banks recorded the lowest closure of the last two decades, declining by 7% to levels prior to Alpha Bank-Eurobank deal, amid negative international sentiment.
Large European banks fell by even 10% on Monday, burdened by the debt crisis and Fed’s decision to take legal action against 17 banks (including Royal Bank of Scotland, Barclays, Deutsche Bank, Societe Generale and HSBC Holdings), dragging the major European bourses down.
At the Athens Stock Exchange, Greek banks recorded losses of 6.99% at 501.00 units, just above session low. This is the lowest closure since December 1992.
Alpha Bank and Eurobank suffered the heaviest losses, falling by 10.71% and 9.86% at €1.75 and €1.28 respectively.
TT and Attica Bank dropped by 8.70% and 8.51%, while Piraeus Bank declined by 8.47% to €0.54. Proton Bank, Marfin Popular, National Bank and Bank of Cyprus posted losses of 7.41%, 6.45%, 5.72% and 4.17% respectively.
The General Index ended at 863.90 units with losses of 3.14%, moving in red throughout the trading session. Approximately 22.46 million units of total value €37.11 million traded on Monday, while a total amount of 112 shares declined, 138 remained unchanged and 30 rose.
OPAP topped FTSE20 with profits of 3.91%, closing at session high (€8.78). ELPE and Jumbo gained 0.88% and 0.26% respectively.
On the other hand, -besides banks- Ellakor and Mytilineos fell by 7.74% and 6.93%, while MIG recorded losses of 6.45% at €0.29. PPC and Viohalco declined by 5.57% and 4.97%, while Motor Oil and OTE retreated by 3.69% and 3.57% respectively. Folli Follie, Coca Cola 3E and Titan lost 2.16% and 2.14% and 1.37% respectively.
(capital.gr)
In thin trade, Greek banks recorded the lowest closure of the last two decades, declining by 7% to levels prior to Alpha Bank-Eurobank deal, amid negative international sentiment.
Large European banks fell by even 10% on Monday, burdened by the debt crisis and Fed’s decision to take legal action against 17 banks (including Royal Bank of Scotland, Barclays, Deutsche Bank, Societe Generale and HSBC Holdings), dragging the major European bourses down.
At the Athens Stock Exchange, Greek banks recorded losses of 6.99% at 501.00 units, just above session low. This is the lowest closure since December 1992.
Alpha Bank and Eurobank suffered the heaviest losses, falling by 10.71% and 9.86% at €1.75 and €1.28 respectively.
TT and Attica Bank dropped by 8.70% and 8.51%, while Piraeus Bank declined by 8.47% to €0.54. Proton Bank, Marfin Popular, National Bank and Bank of Cyprus posted losses of 7.41%, 6.45%, 5.72% and 4.17% respectively.
The General Index ended at 863.90 units with losses of 3.14%, moving in red throughout the trading session. Approximately 22.46 million units of total value €37.11 million traded on Monday, while a total amount of 112 shares declined, 138 remained unchanged and 30 rose.
OPAP topped FTSE20 with profits of 3.91%, closing at session high (€8.78). ELPE and Jumbo gained 0.88% and 0.26% respectively.
On the other hand, -besides banks- Ellakor and Mytilineos fell by 7.74% and 6.93%, while MIG recorded losses of 6.45% at €0.29. PPC and Viohalco declined by 5.57% and 4.97%, while Motor Oil and OTE retreated by 3.69% and 3.57% respectively. Folli Follie, Coca Cola 3E and Titan lost 2.16% and 2.14% and 1.37% respectively.
(capital.gr)
StockExchange
Forumer storico
In realtà ha fatto così prima di ogni appuntamento importante...
Infatti io sono un cretino
Sapevo benissimo che dovevo vendere tutto 3-4 gg fa e ricomprare l'8 settembre...anche lo stesso 9 se i risultati dello swap ce li dicono a mercati chiusi.
StockExchange
Forumer storico
Quello che mi chiedo però è quale sia al momento il miglior costo/opportunità rischio/rendimento.
Ci sono miriadi si occasioni in giro...la Grecia sta diventando una opportunità (nella speranza che lo sia) relativamente modesta.
Io continuo a vedere l'azionario e ad avere l'acquolina in bocca.
Qui ci fanno un +100% sotto il naso in pochi mesi se cambia anche solo per un periodo il mood....
Ci sono miriadi si occasioni in giro...la Grecia sta diventando una opportunità (nella speranza che lo sia) relativamente modesta.
Io continuo a vedere l'azionario e ad avere l'acquolina in bocca.
Qui ci fanno un +100% sotto il naso in pochi mesi se cambia anche solo per un periodo il mood....
tommy271
Forumer storico
L'azionariato ... anche un paio di settimane fa le occasioni c'erano.
Preferisco i bond, almeno pagano e ritornano a 100. Se non defaultano ...
.Comunque se avete qualche idea di switch per possibili alleggerimenti, segnalate pure.
Io guardo i titoli "nostrani", ma qui ho ormai esposizioni da "assicurazioni" ...
- Stato