Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (2 lettori)

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frmaoro

il Fankazzista
In any event, how did Greece in 2011 get so far behind 2010? After all, this year was supposed to be better than last year. Alas, very little has gone well. State budget ordinary revenue, at €30.68 billion, is running behind last year’s figure at this point (€32.40 billion). And expenditure of €47.40 billion is higher than it was last year (€43.85 billion).

Despite the rosy-looking target, those numbers aren’t moving in the right direction.
la prese di culo greca le spese sono aumentate ma come cazzoooooo è possibile
capisco il calo dell'entrate
ma come cazzooooooooooo si spiegaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
 
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tommy271

Forumer storico
appunto, probabilmente il quadro reale e' molto peggio di quello che si desume dalle notizie ufficiali :specchio:

I dati rilasciati sono estremamente reali.
Hanno il fiato sul collo di decine e decine di analisti... quanto basta per non nascondere neanche uno spillo.

Semmai i dati di bilancio, con qualche dubbio, li possiamo avere su alcune nazioni d'oltremare ...
 

Gaudente

Forumer storico
I dati rilasciati sono estremamente reali.
Hanno il fiato sul collo di decine e decine di analisti... quanto basta per non nascondere neanche uno spillo.

Semmai i dati di bilancio, con qualche dubbio, li possiamo avere su alcune nazioni d'oltremare ...
Non i riferivo ai dati, mi riferivo alle decisioni del governo greco e/o della troika ... potrebbe darsi che abbiano gia' deciso per il default, mentre al popolino continuano a raccontare la favoletta del risanamento.
 

gualberto

Charlie don't Surf
Per la prima volta in molti mesi, mostrano un incremento dei depositi delle famiglie nel mese di luglio. Parallelo aumento di visualizzazione e depositi di governo dopo il rilascio della quinta rata nel mese porta a ridurre notevolmente la dipendenza della Grecia funghi Banca centrale europea banche.

sti paraculi vuoi vede che se so fragati i sordi
 

tommy271

Forumer storico
Non i riferivo ai dati, mi riferivo alle decisioni del governo greco e/o della troika ... potrebbe darsi che abbiano gia' deciso per il default, mentre al popolino continuano a raccontare la favoletta del risanamento.

Non penso che le decisioni del governo greco e della Troika siano simmetriche.
Da un default greco bisognerebbe poi mettere mano al portafoglio per ricapitalizzare la BCE, oltre a perdere le cospicue elargizioni intercorse a partire dallo scorso anno.
Fatto il default, chi finanzia la Grecia?
 

Grisù

Forumer attivo
Comunque tornando ai dati notavo che dei 4 milioni di deficit rispetto allo scorso anno, 2 sono derivati dai maggiori interessi. Gli obiettivi parziali sono stati revisionati a maggio, dubito riescano a rispettare il trend dei prossimi mesi.
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tommy271

Forumer storico
2/09/2011 15.19
Grecia: deficit dei primi otto mesi migliore delle attese

FTA Online News

In accordo con i dati preliminari disponibili nei primi 8 mesi del 2011 il deficit greco ammonta a 18,101 miliardi di euro a fronte del nuovo obiettivo di 18,974 miliardi di euro posto nel piano al 2011. Nello stesso periodo del 2010 il deficit conteggiato dal budget dello Stato ammontava a 14,813 miliardi di euro. Le spese risultano inferiori ai nuovi obiettivi di 762 milioni di euro mentre le entrate della Repubblica ellenica sono cresciute di 110 milioni di euro.
Le entrate nette fra gennaio ed agosto sono in particolare ammontate a 30,67 miliardi di euro con una flessione del 5,3% a fronte del corrispettivo periodo del 2010 e con una riduzione del calo (6,4%) nei primi sette mesi dell'anno. Lo comunica il ministero dell'Economia ellenico.
 

StockExchange

Forumer storico
http://webstorage.mediaon.it/media/2011/09/20110912_170634_BFFEE3B8_medium.jpg Bce/ Sorpresa Stark: prima di dimettersi ha difeso acquisti bond E a Irish Times ripeteva 'ok' Consiglio a manovra Italia



Roma, 12 set. (TMNews) - Difendeva gli acquisti di titoli di Stato da parte della Bce, il capo economista Juergen Stark, poco prima del dirompente annuncio delle sue dimissioni, e ribadiva perfino come secondo il Consiglio direttivo fossero "appropriate" le misure supplementari di risanamento perse dall'Italia.
Tutto questo in una intervista a The Irish Times, che il quotidiano irlandese ha pubblicato oggi precisando di averla raccolta appunto "poche ore prima" dall'annuncio bomba.

Venerdì scorso le dimissioni del tedesco Stark erano trapelate da indiscrezioni di stampa, che accompagnavano la questione con speculazioni su una sua presunta insanabile polemica con il resto del Consiglio sul programma di acquisti di titoli di Stato da parte della Bce. Queste operazioni hanno suscitato critiche soprattutto in Germania.

Successivamente la Bce aveva confermato a livello ufficiale le dimissioni, ma precisando che erano state decise da Stark per "motivi personali".

Una linea poi insistentemente ripetuta dal presidente Jean-Claude Trichet, che così sembrava ridimensionare la portata allarmistica della vicenda.
Lo scenario di forti attriti in seno al direttorio non aiutava certo a rassicurare mercati su cui la Bce è intervenuta con acquisti diretti di bond proprio per contrastare le tensioni.
All'opposto aveva scatenato nuove cadute delle Borse e pressioni sull'obbligazionario di vari paesi, tra cui l'Italia.
Le frasi usate da Stark nell'intervista sembrano rafforzare la versione ufficiale dei fatti. Il tedesco definisce "inappropriate" se non "assurde" alcune delle critiche giunte dal suo paese agli acquisti di bond, in particolare quelle secondo cui con queste operazioni la Bce si sarebbe trasformata in una "bad bank" pan europea.

"Quelli che ci criticano e che dicono che la Bce è diventata una bad bank - ha detto - dimenticano che ci stiamo assumendo la responsabilità di riparare errori commessi a livello di sistema bancario".

Stark non ha confermato gli acquisti su bond di Italia e Spagna, mentre ha riconosciuto che la Bce ha inviato messaggi ai due paesi dopo che si erano accentuate le tensioni.

"Dopo il caso Irlanda si sa che quando un paese perde la fiducia dei mercati ci può voler un lungo periodo di tempo per ripristinarla", ha detto.
E a questo punto ha fatto riferimento al maxiemendamento alla manovra approntato in Italia per puntellare gli obiettivi di risanamento dei conti.
"Per questo motivo dal nostro punto di vista era necessario e appropriato che il governo e il Parlamento dell'Italia - ha detto Stark - assumessero le iniziative e attuassero le misure volte a ridurre il deficit di bilancio".

In precedenza valutazioni positive del Consiglio della Bce sulla manovra dell'Italia erano state riferite da Trichet.

Questa crisi richiede misure preventive perché "nei casi di Grecia e Irlanda abbiamo visto che possono esservi bruschi blocchi, che di improvviso rendono impossibile agli Stati accedere ai mercati per reperire finanziamenti. Questo - ha spiegato il banchiere centrale - può accadere anche ad economie più grandi ed avanzate. Nella situazione attuale nessun paese è veramente al riparo: bisogna che si spingano in avanti e convincano i mercati che le finanze pubbliche sono solide e merita di investire nel paese".
L'alternativa - proseguire con aumenti dei debiti pubblici sotto la minaccia dei mercati - è semplicemente impraticabile. "Sia da un punto di vista etico, che politico che di giustizia tra generazioni: non è possibile - ha concluso Sark - e non è fattibile". Va rilevato che venerdì scorso, nell'affermare che Stark si era dimesso per motivi personali, Trichet ha espresso grande stima e affetto nei suoi confronti, affermando come il capo economista sia stato "sempre totalmente leale" verso la Bce.

Ecco spiegato il qui pro quo.
Appena è uscita la notizia delle sue dimissioni, mi ero rammaricato e avevo scritto sulle pagine di questo forum che purtroppo era uscita una "colomba" dal gruppo dell'eurotower.
Poi ho aporofondito la sua figura ed in effetti come formazione era piuttosto conservatore e integralista.
Ho letto persino un'intervista a Ciampi che dice di ricordarselo, nel '94, e di come guardasse con scherno all'idea che l'Italia potesse entrare nell'euro.
Tuttavia io l'avevo seguito nelle sue dichiarazioni durante quest'ultimo anno, e mi era sembrato del tutto conciliante e totalmente in linea con la restante parte del board della BCE, che in questa vicenda non c'è dubbio che siano gli Jedi bianchi :D. Al contrario del lato oscuro della Forza, con Shauble-Dart Vader, Merkel l'imperatrice e Axel Weber della BundesBank...:mmmm: beh trovateglielo voi un ruolo...
 
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