Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (3 lettori)

[tommy271]

Grecia, fino 5,5 mld contributo Italia a programma aiuti Grecia

lunedì 12 aprile 2010 18:32




ROMA/BRUXELLES (Reuters) - Il contributo dell'Italia al programma triennale di aiuti da 30 miliardi di euro concordato tra i ministri delle Finanze della zona euro potrebbe arrivare fino a circa 5,5 miliardi di euro.
La cifra è il risultato di calcoli Reuters effettuati sulla percentuale di capitale detenuta da ogni Paese della zona euro nel capitale della Banca centrale europea senza considerare la quota dei paesi non euro e sottratta quella della Grecia. Questo è il metodo concordato tra i paesi della zona euro secondo quando riferito da fonti Ue.
L'Italia ha il 18,4% circa del capitale della Bce se si escludono i paesi che non appartengono all'Unione monetaria europea.
Un portavoce del ministero delle Finanze tedesco ha detto oggi che il contributo della Germania è fino a 8,4 miliardi. Il segretario di Stato spagnolo per gli affari europei ha detto che per Madrid la quota ammonta a 3,6 miliardi. Il portavoce del Tesoro olandese ha detto che l'Olanda parteciperà per 1,8 miliardi.

 

[tommy271]

GRECIA: PROBABILITA' INSOLVENZA SCENDE AL 27%, A RIDOSSO DELL'IRAQ

(ASCA) - Roma, 12 apr - I termini del prestito (30 miliardi al 5%) che i paesi dell'Eurozona forniranno su base bilaterale alla Grecia per evitarne il ''default'' ha contribuito a raffreddato la tensioni sul mercato dei titoli governativi. I tassi sui rendimenti dei titoli decennali greci sono scesi fino a sotto il 6,50% dal 7,12% di venerdi' scorso. Conseguentemente si e' ristretto anche lo spread con i titoli di stato tedeschi.

Progressi anche sul mercato dei premi contro l'insolvenza (Credit Default Swap) degli stati sovrani emittenti di bond, la probabilita' di ''default'' di Atene si e' ridotta, secondo i dati Cma, al 27,09% contro il 29,3% di venerdi'.

Il paese resta comunque il 5* stato sovrano finanziariamente piu' rischioso del pianeta. Peggio della Grecia, solo Ucraina (probabilita' di insolvenza 34%), Pakistan (37%), Argentina (44%) e Venezuela 46%. Meglio di Atene, l'Iraq (27,04%), Dubai (26,04%), Islanda (23,08%), Repubblica Dominicana 21,5%, Lettonia 21,4%.

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Non saprei se i miei soldi sono più sicuri in Islanda, Lettonia o Repubblica Dominicana ...

 

[tommy271]

EURO: CHIUDE SOTTO 1, 36 DOPO AVER TOCCATO MASSIMI DA UN MESE

(AGI) - Roma, 12 apr. - Chiude a 1,3597 l'euro la prima giornata di contrattazioni dopo l'annunciato accordo per il prestito da 30 miliardi alla Grecia. La valuta unica europea aveva toccato a 1,3691 il massimo da un mese a questa parte, per poi ritracciarw in giornata. L'euro vale 126,77 yen mentre il cambio dollaro/yen e' a 93,21.

 

[tommy271]

La Grecia incassa lo 'scudo' dell'Eurozona e respira: Borsa +3,5%

Calano tensioni titoli Stato. I media greci: "boccata d'ossigeno"

Roma, 12 apr. (Apcom) - Finalmente una "boccata d'ossigeno" in Grecia: l'immagine che va oggi per la maggiore tra i quotidiani ellenici si accompagna a un nuovo netto recupero della Borsa di Atene, e un contestuale calo delle tensioni sui titoli di Stato. L'ossigeno in questione è quello giunto dall'accordo trovato ieri tra paesi dell'area euro, sugli aspetti chiave dell'eventuale meccanismo di sostegno che scatterà se la stessa Grecia dovesse chiederlo, trovandosi nell'impossibilità di reperire rifinanziamenti sul mercato per il suo debito. Comunque non finirà insolvente, promette l'Unione monetaria, che adesso puntella i suoi precedenti impegni con dettagli precisi sul come intervenire. Magari ne uscirà acciaccata e dimagrita, ma vada come vada la Grecia ha ottenuto la sua 'assicurazione' contro l'incubo default. Dopo settimane di trattative per decidere se aiutare Atene o meno, sfociate in un responso positivo lo scorso 25 marzo al vertice dei capi di Stato e di governo, ci sono volute altre due settimane piene, e una riunione straordinaria dei ministri delle Finanze, per regolare i dettagli tecnici. Erano tutt'altro che secondari, a cominciare dai tassi di interesse che verranno richiesti su eventuali prestiti, e su cui si è svolto l'ennesimo braccio di ferro tra i paesi più pronti a dare sostegno, come Francia, Italia e Spagna e coloro, capeggiati dalla Germania, che invece creavano resistenze. Settimane che in definitiva hanno favorito, almeno temporaneamente, le manovre speculative. Alla fine il piano di salvataggio è stato comunque approntato, e se servirà i fondi arriveranno, anche se alcuni restano pignoli nel definire questo meccanismo perché formalmente i trattati Ue proibiscono di dare aiuti a un paese dell'Eurozona. Intanto la Borsa di Atene ha chiuso in rialzo del 3,51 per cento, dopo che nel corso della seduta aveva registrato rialzi da oltre il 5 per cento. I rendimenti sui bond della Grecia - che si muovono nella direzione opposta al prezzo - si sono attenuati al 6,63 per cento nel pomeriggio, laddove la scorsa settimana avevano raggiunto il 7,5 per cento. Recupera anche l'euro, a 1,3580 dollari nel tardo pomeriggio dopo che in mattinata si era avvicinato a quota 1,37.

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Riassunto della giornata.

 

[Imark]

Vedo che i decennale (il 6,25% 2020) su Stoccarda, dove è assai liquido e fa prezzi raffrontabili all'OTC, chiude esprimendo un rendimento attorno al 6,65% lordo, che non è chiaro se sia sostenibile o meno e se sì, in che arco di tempo, senza ricorrere al pacchetto di aiuti...

Secondo me il mercato sta ancora masticando la situazione, in attesa di vedere cosa succede domani e di decidere quale piega prendere ... oggi su certi prezzi si sono riviste chiaramente pressioni in vendita da parte dei MM, IMHO...

E cmq, qualsiasi cosa succeda, anche in positivo, nelle prossime settimane, le perplessità sui titoli lunghi perdureranno per un bel pezzo, e probabilmente si terranno d'occhio le riforme da effettuare, il ruolo dell'FMI nel controllarne l'attuazione, i risultati che ne verranno...

D'altronde davanti alla Grecia ci sono 3 anni di lacrime e sangue, senza possibilità di svalutare e con il rischio di un avvitamento deflazionistico.

Credo che ce la potrebbero fare come ce la stiamo facendo noi, che lo scorso anno abbiamo limitato il deficit/PIL a poco sopra il 5%, ed era l'anno peggiore della congiuntura internazionale...

 

[tommy271]

La situazione economica greca vista dai vicini:

I danni collaterali di Atene | Presseurop - Italiano

 

[tommy271]

L'EURO PRENDE IL VOLO: E' L'EFFETTO GRECIA

Effetto Grecia sul mercato dei cambi. Dopo l’annuncio dell’intesa raggiunta tra i ministri dei 16 paesi delle finanze dei paesi della zona euro, un progetto che prevede la messa a disposizione di Atene di 80 miliardi di euro, l’euro si riprende e tocca la soglia di,37 centesimi sul dollaro contro il livello di 1,34 centesimi di venerdi.
“Nessuno, fa notare quest’analista greco, si aspettava una cifra cosi alta: ne siamo lieti anche perché non ce l’aspettavamo. Un effetto positivo sul mercato obbligazionario come dimostra l’andamento dello spread in forte calo rispetto ai valori precedenti”.
Lunedi si è registrato il calo piu’ forte sul rendimento dei titoli greci a due anni pari ad oltre il 5%: è la diminuzione piu’ massiccia a livello giornaliero dal 1998. “ A breve, ribadisce questo analista, la Grecia ha bisogno di tassi d’interesse piu’ bassi: se non si innesca la procedura si rischia infatti l’effetto domino. Come dire che in caso contrario la Grecia rischia davvero grosso”
Un accordo salutato come positivo anche dal vertice della Banca Centrale Europea. Secondo il presidente dell’istituto di emissione europeo Jean Claude Trichet è importante che il governo di Atene metta in atto il piano di consolidamento fiscale per riportare sotto controllo i conti pubblici.


(Euronews.net)

 

[tommy271]

Grecia: per aiuto da ogni italiano 92 euro

Il totale messo in campo dai partner di Eurolandia e' 30 miliardi di euro

12 aprile, 20:38
(ANSA) MADRID - La Spagna contribuira' con circa 3,675 miliardi di euro al salvataggio finanziario della Grecia concordato dai leader dell'eurogruppo, se il paese ellenico decidera' di sollecitare l'aiuto, secondo quanto ha confermato oggi il segretario di Stato per l'Unione europea, Diego Lopez Garrido, nel corso di un incontro con i media. La cifra corrisponde alla quota del 12,25% attribuita al paese iberico fra i 15 dell'eurozona dei 30 miliardi di euro in prestiti bilaterali accordati dall'eurogruppo alla Grecia. Ogni spagnolo, in pratica, contribuira' con 80 euro al risanamento finanziario del paese ellenico. La crisi della Grecia costera' invece a ciascun italiano fino a 92 euro. E' quanto si desume dal calcolo dell'entita' dell'onere di 5,5 miliardi che - all'interno del prestito complessivo di 30 miliardi di euro accordato alla Grecia dai paesi dell'area euro - spettera' all'Italia, spalmato su una popolazione di 60 milioni di abitanti. I portoghesi pagheranno invece 77 euro ciascuno (10,6 milioni di abitanti per un ammontare di 775 milioni di euro).

IL CONTRIBUTO DEI PAESI DI EUROLANDIA - Tutti i Paesi della zona euro, salvo ovviamente la Grecia, contribuiranno al piano di aiuti per Atene sotto forma di prestiti bilaterali. Il totale messo in campo dai partner di Eurolandia e' 30 miliardi di euro. Di seguito tutti i contributi.
GERMANIA. Dara' il contributo maggiore: 8,4 miliardi di euro. Con una popolazione di 81,7 milioni, l'aiuto costera' circa 103 euro ad abitante.
FRANCIA. 6,3 miliardi di euro, che per una popolazione di 65,4 milioni comporta un costo pro-capite di 92 euro.
ITALIA. 5,5 miliardi. Per i 60 milioni di italiani, salvare la Grecia significa spendere fino a 92 euro a testa.
SPAGNA. Ha annunciato un impegno di 3,7 miliardi, ovvero 80 euro a testa per i 46,08 milioni di cittadini. OLANDA. 1,8 miliardi messi a disposizione dal governo. Per gli olandesi, 16,5 milioni, si tratta di un sforzo da 109 euro.
BELGIO. 1,1 miliardi di euro, per i 10 milioni circa di abitanti, fanno 110 euro a persona. Per gli altri Paesi di Eurolandia, i contributi sono sotto il miliardo di euro.
L'Austria ne mettera' 0,9 miliardi, il Portogallo 0,8, la Finlandia e l'Irlanda 0,5, la Slovacchia 0,3, la Slovenia 0,2, Cipro e Lussemburgo 0,1 e infine Malta sotto i 100 milioni.

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Todo modo, a ciascuno il suo.

 

[tommy271]

In chiusura gli spread/bund, sui titoli ellenici, allargano dopo aver stretto sino a 335 pb.

Grecia 347 pb.
Portogallo 119 pb.
UK 87 pb.
Italia 70 pb.
USA 67 pb.
Spagna 66 pb.

Domani mini test su un'emissione (simil Bot) del tesoro ellenico di 1,2 MLD. Da seguire bid cover e tasso.

 

[lorixnt2]

In chiusura gli spread/bund, sui titoli ellenici, allargano dopo aver stretto sino a 335 pb.



Domani mini test su un'emissione (simil Bot) del tesoro ellenico di 1,2 MLD. Da seguire bid cover e tasso.

Anche nelle retrovie (stasera riporto nel thread principale) il mercatino rionale non sembra risentire dell'euforia greca e non rinuncia a qualche segno di nervosismo. Discreto il decennale, in ribasso quasi tutti gli altri. In particolare il 37 che rende ormai più di trenta basis points più del nostro sui 4.35. Let's wait and see