Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (3 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
Thk's...:)



...fino a ieri si paventava il default di Atene, ora con la stessa determinazione, mimica facciale e tono di voce, si minaccia il pericolo sui bonds di medio lungo....appesantiti da interessi da capogiro.......

insomma!!!..:D ai guru non va' mai bene niente..:D

Tutti profeti di sventura.
Solitamente ne azzeccano una su cento.
 

tommy271

Forumer storico
BREAKINGVIEWS - Gli altri Piigs sono lieti di aiutare la Grecia

martedì 13 aprile 2010 17:54

L'autore è un editorialista di Reuters Breakingviews. Le opinioni espresse sono eslusivamente sue.
di Neil Unmack


LONDRA, 13 aprile (Reuters Breakingviews) - Portogallo, Italia, Irlanda e Spagna insieme potrebbero contribuire a circa un terzo dei 30 miliardi di aiuti decisi dai Paesi della Zona euro. Sembra una cifra importante per Paesi che a loro volta combattono con importanti oneri sul debito. Ma non agire si rivelerebbe molto più costoso, e i quattro potrebbero anche guadagnarci. Detto ciò, se un altro dei cosiddetti Piigs si ritrovasse in difficoltà, salvarlo potrebbe essere più difficile di quanto sia per la Grecia.
In teoria, il sostegno di Portogallo, Italia, Irlanda e Spagna alla Grecia potrebbe peggiorare i loro problemi. Dopo tutto, i quattro Paesi si faranno carico di parte del rischio di fallimento della Grecia e dovranno probabilmente emettere nuovo debito per coprire i loro prestiti ad Atene. Ciò nonostante, la reazione immediata all'intesa raggiunta a livello europeo è positiva. Le quotazioni dei default swaps di Spagna e Italia, i principali finanziatori della Grecia fra i quattro, sono scese dal momento dell'annuncio.
Il movimento di mercato trova in parte spiegazione nel fatto che i quattro Stati non metteranno sul piatto grosse cifre. L'Italia contribuirà fino a 5,5 miliardi di euro, la Spagna fino a 3,7. I prestiti bilaterali aumenteranno quindi il debito pubblico italiano non oltre 3 decimi di punti percentuali, 6 decimi per la Spagna. Questo dunque è il costo del non agire. Invece, se la Grecia fallisse le conseguenze per gli altri Piigs sarebbero gravi. Il costo per finanziare il fabbisogno dei quattro salirebbe fino a far cadere gli Stati in una spirale del debito.
Inoltre, i Piigs possono anche guadagnare dall'operazione. La Spagna può emettere debito al 2% sui titoli a 3 anni, mentre la Grecia deve pagare al mercato circa il 5%. Il margine ammonta a 3 punti percentuali. Se la Grecia attivasse il meccanismo di soccorso tutto in un unico giorno la Spagna guadagnerebbe nel 2010 circa 100 milioni di euro in termini di margine.
Ma non sarà facile ripetere questo trucco -- specialmente nel caso un altro grande Paese finisca con l'avere bisogno di aiuto. I 30 miliardi messi a disposizione dalla Zona euro sono circa il 12% del Pil greco. Un ammontare analogo per la Spagna richiederebbe una dote di 126 miliardi. Anche se i governi fossero nella posizione di raccogliere i fondi, dovrebbero persuadere i loro cittadini a sostenere l'operazione.
 

samantaao

Forumer storico
Grecia, buon esito asta dimostra aiuti non necessari -Merkel
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Reuters - 13/04/2010 18:35:24
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WASHINGTON, 13 aprile (Reuters) - L'esito positivo delle aste odierne di titoli greci dimostra che al momento Atene non ha bisogno degli interventi di sostegno elaborati dai paesi della zona euro e dal Fmi.

Lo ha detto il cancelliere tedesco Angel Merkel.

La Grecia ha collocato stamane oltre 1,5 miliardi di euro di titoli a breve, superando la sua prima prova di mercato dopo l'annuncio, nel fine settimana, dei dettagli del piano di emergenza congiunto Ue-Fmi.

ho come l'impressione che questi investitori istituzionali siano stati un po' spinti ad investire
poi tutti sappiamo che è facile gonfiare la domanda quando si sa che tanto non si compra...

ps faccio l'avvocato del diavolo, visto che ci sono dentro anch'io
 

tommy271

Forumer storico
Grecia, buon esito asta dimostra aiuti non necessari -Merkel
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Reuters - 13/04/2010 18:35:24
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WASHINGTON, 13 aprile (Reuters) - L'esito positivo delle aste odierne di titoli greci dimostra che al momento Atene non ha bisogno degli interventi di sostegno elaborati dai paesi della zona euro e dal Fmi.

Lo ha detto il cancelliere tedesco Angel Merkel.

La Grecia ha collocato stamane oltre 1,5 miliardi di euro di titoli a breve, superando la sua prima prova di mercato dopo l'annuncio, nel fine settimana, dei dettagli del piano di emergenza congiunto Ue-Fmi.

ho come l'impressione che questi investitori istituzionali siano stati un po' spinti ad investire
poi tutti sappiamo che è facile gonfiare la domanda quando si sa che tanto non si compra...

ps faccio l'avvocato del diavolo, visto che ci sono dentro anch'io

Un pò come i collocamenti Eni/Enel...
Qui si scherza meno, se riaprono portano via ...

Intanto gli spread si sono ancora riallargati .... 372 pb.
 

samantaao

Forumer storico
Un pò come i collocamenti Eni/Enel...
Qui si scherza meno, se riaprono portano via ...

Intanto gli spread si sono ancora riallargati .... 372 pb.

io tommy non la vedo tanto positiva... alla fine pagano un 4.5% annuo a investitori compiacenti, ma nel frattemo sul mercato i grossi liquidano al 6%
mi sa che finchè non chiedono aiuto ne vedremo delle belle... e forse qualche fondo comincia a scaricare in previsione di declassamenti di rating

vi aspettate qualcosa di molto diverso?
 

tommy271

Forumer storico
io tommy non la vedo tanto positiva... alla fine pagano un 4.5% annuo a investitori compiacenti, ma nel frattemo sul mercato i grossi liquidano al 6%
mi sa che finchè non chiedono aiuto ne vedremo delle belle... e forse qualche fondo comincia a scaricare in previsione di declassamenti di rating

vi aspettate qualcosa di molto diverso?

Sinceramente io mi aspetto un miglioramento della situazione, diversamente non riuscirei a capire.
Sicuramente quelli che pensano di risanare i conti sulle spalle degli altri non molleranno facilmente la presa.
Però a questo punto: Papandreou ha preso provvedimenti in grado di iniziare a riportare il deficit/Pil in termini ragionevoli, UE e FMI hanno approvato.
Sono stati dispiegati gli aiuti (al momento non richiesti).

Ora attendiamo la prossima decisiva emissione da 10 MLD.
A questo punto se chiederanno il supporto BCE/UE/FMI i tassi che andranno a pagare saranno intorno al 5%, se arrischiano invece ad andare sul mercato (potrebbero farlo) saremmo intorno al 6%.
A questo punto le cifre in gioco sono queste.
 

belindo

Guest
Sinceramente io mi aspetto un miglioramento della situazione, diversamente non riuscirei a capire.
Sicuramente quelli che pensano di risanare i conti sulle spalle degli altri non molleranno facilmente la presa.
Però a questo punto: Papandreou ha preso provvedimenti in grado di iniziare a riportare il deficit/Pil in termini ragionevoli, UE e FMI hanno approvato.
Sono stati dispiegati gli aiuti (al momento non richiesti).

Ora attendiamo la prossima decisiva emissione da 10 MLD.
A questo punto se chiederanno il supporto BCE/UE/FMI i tassi che andranno a pagare saranno intorno al 5%, se arrischiano invece ad andare sul mercato (potrebbero farlo) saremmo intorno al 6%.
A questo punto le cifre in gioco sono queste.

però, correggimi se sbaglio, il 5% targato UE ha durata 3 anni.....................un bond al 6% 30 ANNI :B
 
Stato
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