Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Tommy,Ieri c'è stato il rimborso di 8billion,l'ultima scadenza è il 19may,con circa 10 billion tra cedole e capitale,poi fino a Marzo 2011 non cè + nessun rimborso.
Ergo,se dovessero piazzare i $,non hanno nemmeno bisogno del prestito,almeno fino al 2011

Farei presente che devono finanziare necessariamente anche il deficit, in aggiunta al rifinanziamento del debito esistente...

Sono a spanne circa 30bn in piu' (da spalmarsi nei prossimi 8 mesi).
 
Qualcosa già rinnovato:

Molto interessante il grafico. Però c'è da dire che il debito aggregato (intendo debito pubblico + debito privato) dell'Italia è minore di molti altri paesi.
La cosa naturalmente non tranquillizza (in caso di crisi il debito pubblico verrà onorato tirandoci il sangue :( )
 
Quindi in % dobbiamo rimborsare più soldi noi che la Grecia!! :help:
Però abbiamo un PIL in leggera crescita e un rapporto deficit/PIl minore.
A meno che Tremonti e company non hanno di nuovo falsificato i bilanci :lol:

La nostra è un'altra situazione.
Quello che conta è l'avanzo primario: sinora sempre in positivo da una decina d'anni, eccetto l'anno scorso nel quale abbiamo registrato un segno negativo - 0,6.
Quest'anno dobbiamo raddrizzare la situazione.
Il cammino è arduo e lungo ma tra qualche anno l'Italia potrà ritornare ad essere un paese virtuoso insieme a Francia e Germania.
 
Il cammino è arduo e lungo ma tra qualche anno l'Italia potrà ritornare ad essere un paese virtuoso insieme a Francia e Germania.[/QUOTE]





GIA':rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:


:rolleyes:
 
BCE E FMI AD ATENE.
FERMO IL PORTO DEL PIREO




Aderendo allo sciopero convocato dal Pame, operatori portuali e tecnici bloccano oggi gli accessi al porto del Pireo impedendo l'attività commerciale. I lavoratori sfidano così la decisione di un tribunale che ha dichiarato illegale la protesta.
Lo sciopero di 48 ore è contro il piano di austerità del Governo ed è stato indetto dal sindacato comunista Pame, cui si sono aggiunti i medici che si asterranno dal lavoro oggi e domani contestando una riduzione dei fondi agli ospedali pubblici.
Hanno invece sospeso il loro sciopero di 48 ore gli assistenti di volo per non creare ulteriori disagi nei trasporti gia' compromessi dalle ceneri vulcaniche. Alle proteste di oggi si aggiungera' domani quella di 24 ore dei dipendenti pubblici affiliati al sindacato Adedy, che non si trasformera' pero' in sciopero generale in quanto l'altra grande confederazione del settore privato, Gsee, non vi ha aderito malgrado gli inviti. Gsee, che pure critica le misure di austerita', ha chiesto una riunione al governo, tra il 23 e il 26 aprile, facendo dipendere da questa un eventuale sciopero.

Le agitazioni coincidono con i negoziati ripresi oggi fra Commissione Europea, Bce e Fondo Monetario Internazionale, da un lato, e la Grecia, dall'altro, per discutere del piano di prestiti ad Atene. I colloqui potrebbero durare due o tre settimane e riguarderanno le misure che Atene dovrà adottare fino al 2012. Le delegazioni entreranno nel dettaglio delle misure fiscali che la Grecia dovrà adottare nel 2011 e nel 2012 per garantire i prestiti d'emergenza erogati dalla zona euro e dal Fmi.


(Rai News.it)
 
Molto interessante il grafico. Però c'è da dire che il debito aggregato (intendo debito pubblico + debito privato) dell'Italia è minore di molti altri paesi.
La cosa naturalmente non tranquillizza (in caso di crisi il debito pubblico verrà onorato tirandoci il sangue :( )

Il valore macroeconomico derivato dalla somma debito publico+privato a mio parere è poco rilevante, per fare un gioco a somma zero cosa farebbe l'Italia, espropriare il risparmio dei cittadini?
E' vero che successe negli anni '90 ma è una manovra che nemmeno in Grecia hanno sinora ipotizzato.

In ogni caso i dati sull'Italia sono a mio parere discretamente sottovalutati anche perchè l'immobilismo dello scorso anno potrebbe generare effetti positivi nel breve ma pessimi nel medio periodo:

 
Il valore macroeconomico derivato dalla somma debito publico+privato a mio parere è poco rilevante, per fare un gioco a somma zero cosa farebbe l'Italia, espropriare il risparmio dei cittadini?
E' vero che successe negli anni '90 ma è una manovra che nemmeno in Grecia hanno sinora ipotizzato.

In ogni caso i dati sull'Italia sono a mio parere discretamente sottovalutati anche perchè l'immobilismo dello scorso anno potrebbe generare effetti positivi nel breve ma pessimi nel medio periodo:


Lo stato sovrano può tutto.
Amato fece all'epoca un'ottima manovra (ci hanno svuotato le tasche) e raddrizzò la situazione.
La Grecia potrebbe fare altrettanto senza perdere troppo tempo, altrimenti il liquido presente nelle banche di Atene prenderà lentamente altri lidi in attesa della manovra.
In ogni caso il blitz è d'obbligo: dalla sera alla mattina.
 
Il valore macroeconomico derivato dalla somma debito publico+privato a mio parere è poco rilevante, per fare un gioco a somma zero cosa farebbe l'Italia, espropriare il risparmio dei cittadini?

Secondo me e' molto rilevante.

A) si potrebbe in parte "espropriare" . Quest'opzione c'e' (che si sia d'accordo o meno) e puo' essere attuata in maniera indiretta mediante ulteriori imposte patrimoniali... never say never.
il mercato lo sa e "prezza l'opzione"... da cui la minore rischiosita' riflessa nei CDS italia rispetto a paesi con minore debito pubblico %

B) la presenza di un forte risparmio privato rende le banche italiane piu' liquide e capaci di assorbire meglio le emissioni di debito nazionali. Quindi, "ceteris paribus", i paesi ad alto risparmio privato sono strutturalmente capaci di tollerare in indebitamento pubblico piu' alto in %
 
Lo stato sovrano può tutto.
Amato fece all'epoca un'ottima manovra (ci hanno svuotato le tasche) e raddrizzò la situazione.
La Grecia potrebbe fare altrettanto senza perdere troppo tempo, altrimenti il liquido presente nelle banche di Atene prenderà lentamente altri lidi in attesa della manovra.
In ogni caso il blitz è d'obbligo: dalla sera alla mattina.

Il problema a mio avviso non è tanto nella posizione debitoria altrimenti anche paesi come gli USA avrebbero problemi seri di credibilità, tanto nelle attese dei mercati.

Detta molto francamente rispetto a quello che si è regalato agli istituti bancari nello scorso anno la situazione Greca è uno scherzo. Tutto si gioca sulla volontà politica di voler o meno supportare uno stato dell'UE e sinora si è dimostrato il contrario rispondendo con tempistiche ridicole e con promesse da mercato del pesce.

Quello che voglio dire è che ci sono situazioni difficilmente sostenibili in europa qualora ci si trovasse in una crisi di credibilità del debito sovrano, non sarebbe certo il risparmio privato italiano a poter far fronte a circa 300 miliardi di euro da rifinanziare nel biennio 2011-2012. L'effetto di una crisi su un debito da 1800 miliardi complessivi sarebbe una tragedia.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto