tommy271
Forumer storico
MONETARIO/REUTERS
MILANO, 21 aprile (Reuters) - Procedono tranquilli gli scambi sull'interbancario, in cui l'eccesso di fondi di fatto "paralizza" la parte brevissima della curva sul livello dei depositi marginali di 0,25%.
I tesorieri ritengono che l'abbondanza di fondi permarrà almeno fino ai primi di luglio, con il rientro dell'ultimo rifinanziamento extra-lungo dell'istituto centrale di Francoforte.
Del tutto trascurabile se non addirittura nullo l'effetto sui tassi a breve degli sviluppi dalla Grecia, al contrario di quanto vale per il secondario e soprattutto per i derivati sul rischio default, balzati al nuovo record di tutti i tempi come il differenziale Grecia/Germania che ha superato i cinque punti percentuali pieni.
"Quello che le notizie da Atene possono influenzare sono unicamente le aspettive di medio-lungo termine in tema di politica monetaria, facendo ulteriormente slittare nel tempo la prospettiva di una prima stretta sui tassi" spiega l'operatore di una tesoreria.
MILANO, 21 aprile (Reuters) - Procedono tranquilli gli scambi sull'interbancario, in cui l'eccesso di fondi di fatto "paralizza" la parte brevissima della curva sul livello dei depositi marginali di 0,25%.
I tesorieri ritengono che l'abbondanza di fondi permarrà almeno fino ai primi di luglio, con il rientro dell'ultimo rifinanziamento extra-lungo dell'istituto centrale di Francoforte.
Del tutto trascurabile se non addirittura nullo l'effetto sui tassi a breve degli sviluppi dalla Grecia, al contrario di quanto vale per il secondario e soprattutto per i derivati sul rischio default, balzati al nuovo record di tutti i tempi come il differenziale Grecia/Germania che ha superato i cinque punti percentuali pieni.
"Quello che le notizie da Atene possono influenzare sono unicamente le aspettive di medio-lungo termine in tema di politica monetaria, facendo ulteriormente slittare nel tempo la prospettiva di una prima stretta sui tassi" spiega l'operatore di una tesoreria.