Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Bond euro stabili in mattinata, guardano a nuova offerta Spagna

giovedì 22 aprile 2010 08:55

LONDRA, 22 aprile (Reuters) - Partenza in frazionale rialzo
per i derivati sul decennale tedesco, riferimento per l'intero
obbligazionario europeo, mentre i titoli del Tesoro greci si
prospetta una nuova seduta sotto pressione in attesa di sviluppi
dalla missione ateniese di Ue, Fmi e Bce. A tastare il polso dei mercati in termini di appeal dei
periferici sarà questa mattina il collocamento spagnolo fino a 3
miliardi di euro di nuova carta a 15 anni. "Sarà una prova interessante: la performance dei periferici
ha ieri molto risentito della pressione sulla Grecia, il mercato
è molto sottile e il rischio quello di essere costretti a
vendere" spiega un operatore londinese. Il ministro delle Finanze greco ha annunciato ieri che Atene
prenderà in tempi brevi una decisione sul pacchetto di aiuti
messo a disposizione da Ue e Fondo monetario internazionale,
mentre i lavoratori del settore pubblico sono in sciopero contro
le misure di austerità previste per il rientro del deficit. Il rendimento del decennale greco ha toccato intanto nella
sessione di ieri il nuovo record di 8,4%, portando il ritardo su
Germania oltre i cinque punti percentuali.
 
Grecia: dipendenti pubblici scioperano contro austerity

ATENE - I dipendenti pubblici sono entrati oggi in sciopero in Grecia, per la quarta volta quest'anno, contro il piano di austerity che il loro sindacato, Adedy, denuncia come lo strumento del "più grande assalto ai nostri diritti dalla caduta della giunta" dei colonnelli.

La protesta di 24 ore, che si aggiunge a quella di 48 ore iniziata ieri dei lavoratori affiliati al sindacato comunista Pame, che hanno paralizzato il porto del Pireo, avviene mentre sono iniziati ieri ad Atene i negoziati fra il governo di Giorgio Papandreou e funzionari Ue-Fmi sulle condizioni per l'erogazione di aiuti per 45 miliardi di euro.

La protesta ferma ospedali, scuole, e uffici pubblici, ma non paralizza il settore chiave dei trasporti. Non sono infatti coinvolti i servizi urbani e interurbani, i cui dipendenti non sono affiliati ad Adedy, e neppure i controllori di volo che hanno posticipato la protesta per non farla pesare sulle già esistenti difficoltà del traffico aereo colpito dalle ceneri vulcaniche islandesi.

L'altro grande sindacato, quello del settore pubblico Gsee non ha aderito allo sciopero, provocando dure accuse da parte del partito comunista (Kke), ma minaccia di dichiararne uno se i prossimi colloqui con il governo non produrranno risultati.

Secondo i sindacati le misure di rigore dei conti, sotto la pressione dell'Europa e dei mercati, non aiuteranno la Grecia a superare la crisi e infliggono un durissimo colpo ai settori più deboli della popolazione, a cominciare dai pensionati. Contro il piano di austerity si è espressa tutta l'estrema sinistra, mentre il centrodestra (ND) critica soprattutto il ricorso all'FMI.


(Swissinfo.ch)
 
Vi dò le chiusure di venerdì, potrebbero tornare orientative domani in apertura per capire come atteggiarsi, per chi volesse operare...

Debolezza anche sul fronte delle attese sulla liquidità, con il 2011 che torna indietro a 98,58 BBML.

Per il resto, cala tutto, ed anche in maniera robusta. Tengono i soli bond inflation linked.

il 2013 - 93,00 (BBML) 93,48 (Xtrakter);
il 2016 - 81,68 (BBML) 82,52 (Xtrakter) (bid 81,56 - ask 81,96);
il 2017 - 82,76 (BBML) 83,31 (Xtrakter) (bid 82,85 - ask 83,05);
il 2018 - 83,04 (BBML) 83,48 (Xtrakter);
il 2019 6% 90,25 (BBML) 90,54 (Xtrakter);
il 2022 - 92,93 (BBML) 92,93 (Xtrakter);
il 2024 - 79,30 (BBML) 79,93 (Xtrakter) (bid 79,61 - ask 89,81);
il 2026 - 82,08 (BBML) 82,56 (Xtrakter);
il 2037 - 69,26 (BBML) 69,72 (Xtrakter);

GGBei 2025 - 74,44 (BBML), non significativo su Xtrakter
GGBei 2030 - 64,46 (BBML), non significativo su Xtrakter

Continua la vendita a mani basse: BBML sempre più bassa di Xtrakter. I prezzi di sopra sono di qualche giorno fa: qui il giorno per giorno perde senso di fronte alla velocità del calo.

il 2013 - 90,73 (BBML) 91,10 (Xtrakter);
il 2016 - 78,65 (BBML) 79,22 (Xtrakter);
il 2017 - 79,08 (BBML) 79,22 (Xtrakter);
il 2018 - 79,31 (BBML) 80,39 (Xtrakter);
il 2019 6% 85,66 (BBML) 86,03 (Xtrakter);
il 2022 - 89,33 (BBML) 89,38 (Xtrakter);
il 2024 - 76,64 (BBML) 76,71 (Xtrakter);
il 2026 - 79,01 (BBML) 79,95 (Xtrakter);
il 2037 - 67,53 (BBML) 67,67 (Xtrakter);

GGBei 2025 - 69,93 (BBML), non significativo su Xtrakter
GGBei 2030 - 62,66 (BBML), non significativo su Xtrakter
 
L'eventuale defult della grecia anche se "controllato" al di là delle somme in gioco che sono minori della lehman avrebbe un significato simbolico altissimo e spingerebbe gli speculatori a dare l'assalto agli altri piigs oltre che minare per l'ennesima volta la fiducia degli investitori. Ormai dopo questi ultimi 10 anni dove abbiamo visto linverosimile quale la bolla delle internet com, l'argentina, gli scandali nostrani (cirio, parmalat, giacomelli etc...), il grande collasso settembre 2008-marzo 2009 se dovesse cadere anche la grecia non credo che abbia più nessun senso "investire" (speculare si ma bisogna esserne capaci) in prodotti finanziari. Rimane solo più l'oro (fisico ovviamente, non paga tasse, non ha costi di mantenimento come le case, è facilmente liquido, rimane aggangiato all'inflazione ed è una materia finita non replicabile in tipografia) e sembra che qualcuno l'abbia già capito da 4-5 anni...
 
L'eventuale defult della grecia anche se "controllato" al di là delle somme in gioco che sono minori della lehman avrebbe un significato simbolico altissimo e spingerebbe gli speculatori a dare l'assalto agli altri piigs oltre che minare per l'ennesima volta la fiducia degli investitori. Ormai dopo questi ultimi 10 anni dove abbiamo visto linverosimile quale la bolla delle internet com, l'argentina, gli scandali nostrani (cirio, parmalat, giacomelli etc...), il grande collasso settembre 2008-marzo 2009 se dovesse cadere anche la grecia non credo che abbia più nessun senso "investire" (speculare si ma bisogna esserne capaci) in prodotti finanziari. Rimane solo più l'oro (fisico ovviamente, non paga tasse, non ha costi di mantenimento come le case, è facilmente liquido, rimane aggangiato all'inflazione ed è una materia finita non replicabile in tipografia) e sembra che qualcuno l'abbia già capito da 4-5 anni...

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Peccato è troppo caro altrimenti prenderei un'altra vagonata di krugerrand :wow:
 
Accidenti!!!

Il rischio di Atene pesa anche su Berlino (MF)

FTA Online News
Il caso greco potrebbe pesare anche sulla Germania che ieri ha registrato per un'offerta di bond trentennali il peggiore risultato dall'ingresso nell'Euro. Ad un asta del titolo di stato tedesco con scadenza al 2040 sono stati offerti bund per 3 miliardi di euro, ma le proposte raccolte sono ammontate a soli 2,75 miliardi di euro di cui 2,45 miliardi effettivamente assegnati con un rendimento medio del 3,83 per cento. Secondo quanto ipotizzato da MF, su quest'asta potrebbero aver pesato i dubbi sul peso dell'intervento della Germania che da sola copre 8,4 miliardi di euro su un totale di 30 miliardi di interventi dei paesi dell'euro. Sempre ieri il differenziale tra il decennale ellenico e quello tedesco ha toccato il massimo degli ultimi 12 anni a 534 punti con il rendimento del titolo volato all'8,43 per cento (il 6% è considerato da Atene una soglia "insostenibile").
 
L'eventuale defult della grecia anche se "controllato" al di là delle somme in gioco che sono minori della lehman avrebbe un significato simbolico altissimo e spingerebbe gli speculatori a dare l'assalto agli altri piigs oltre che minare per l'ennesima volta la fiducia degli investitori. Ormai dopo questi ultimi 10 anni dove abbiamo visto linverosimile quale la bolla delle internet com, l'argentina, gli scandali nostrani (cirio, parmalat, giacomelli etc...), il grande collasso settembre 2008-marzo 2009 se dovesse cadere anche la grecia non credo che abbia più nessun senso "investire" (speculare si ma bisogna esserne capaci) in prodotti finanziari. Rimane solo più l'oro (fisico ovviamente, non paga tasse, non ha costi di mantenimento come le case, è facilmente liquido, rimane aggangiato all'inflazione ed è una materia finita non replicabile in tipografia) e sembra che qualcuno l'abbia già capito da 4-5 anni...

L'articolo è contraddittorio, è normale che il mercato speculi per un paio di settimane finchè non arriveranno dettagli sull'accordo con UE/FMI.

Credo si continuerà ad essere sotto pressione per le prossime due settimane, per chi ha coraggio ci saranno delle buone occasioni di ingresso poichè non mi aspetterei che si esca dall'incontro con notizie peggiori di una ristrutturazione del debito. Tra l'altro l'estrema ratio potrebbe essere riscadenzare i rimborsi che per l'investitore da cassetto potrebbe essere una mezza brutta notizia.

Credit default swaps on Iceland rose to 1,473 in October 2008 before it was rescued by the IMF, according to CMA DataVision closing prices.
“I do not think we are about to cross into the territory of forced debt restructurings,” Nielsen said.
 
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