Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (3 lettori)

Stato
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METHOS

Forumer storico
Questa è la tesi che salverebbe la faccia ai politici europei, a Trichet ed un'altra parte del corpo (che la decenza mi impedisce di nominare) alle banche che hanno Tds Greci da scaricare ...

La domanda ulteriore è però: ai greci cosa conviene fare ?

Di cose da scambiare gli europei e la Grecia ne hanno tante... un sostegno post default al sistema bancario greco, ad esempio... anche per evitare una contagiosa corsa agli sportelli (che sempre Roubini individua come il rischio maggiore di un default Grecia che arrivasse dopo che tutta la classe politica europea ci ha messo la fiaccia)

Ancora: la garanzia della permanenza nell'euro dopo il default, se realmente la Grecia fosse intenzionata a fare quelle riforme che le consentirebbero di recuperare il gap di competitività rispetto ai tedeschi (riforme che Roubini, nell'intervento postato ieri, racconta essere state spalmate dai tedeschi in un arco di tempo fra i 10 ed i 15 anni ... dubito che i Greci riescano ad attuarle più velocemente... ;))

Mark, tutto quello che dici tu, gaudente e molti altri è perfettamente condivisibile e ragionevole. Però io credo che qui l'interesse non sa tanto nel salvare la grecia o la sua permanenza nell'euro o le sue banche quanto nel salvare una crisi di fiducia nei debiti sovrani delle altre nazioni sopratutto quelle più deboli dell'area euro.
i 120 mld o quello che sarà devono venire dati in quel senso se no ci ritroviamo a sborsare ad es noi italiani un sacco di mld per i greci e avere ancora sotto tensione il nostro debito. E che facciamo ristrutturiamo anche noi?
 

METHOS

Forumer storico
BOND GRECIA: MEGLIO NON LIBERARSENE. ANZI
di Stefania Spatti
Fabrizio Fiorini (Aletti Gestielle SGR) non cambia la strategia iniziata un paio di mesi fa, neanche all'acme della crisi. "Atene non fallira' ma davanti a se ha dieci anni di crescita zero". Servono 6 mesi per il recupero dell'euro.

La Grecia non fallira'. Ergo, meglio tenere il sangue freddo ("siamo pagati per questo") evitando di vendere a pieni mani titoli di stato ellenici come tutti stanno facendo in questi giorni: "il rischio di averli in portafoglio e' uguale a quello di non averli". A sostenerlo, confermando una strategia iniziata un paio di mesi fa (quando gia' si parlava della crisi nell'Egeo), e' Fabrizio Fiorini, a capo della divisione fixed income di Aletti Gestielle SGR.

L'idea e' semplice: inutile lavorare di fantasia, meglio attenersi ai fatti. La Grecia versa in cattive acque, e' vero. Ma da esse intende emergere grazie a due elementi ormai certi: la messa a punto di un piano di austerity e l'imminente aiuto da parte di Ue e Fmi. "A queste affermazioni mi attengo: se si dice che il default di Atene non e' un'opzione e che i soldi arriveranno, cosi' sara'... salvo che tutti impazziscano cambiando idea", ha spiegato a Wall Street Italia Fiorini.

Il money manager vuole esser chiaro sulla sua strategia: "direi il falso se dicessi che ho comprato obbligazioni governative greche ieri ma posso affermare di essere tra i pochi che non se ne e' liberato. Averli o non averli in portafoglio in questo momento comporta rischi simmetrici. Anzi. Siccome la Grecia non andra' in default potrei essere colpevole di una mancata performance". Insomma, per Fiorini e' meglio non farsi prendere dal panico lanciando una sfida ai gestori: "sara' interessante vedere chi aveva in portafoglio titoli di stato ellenici un mese e mezzo fa, oggi e tra un mese e mezzo" per fare un corretto bilancio.

Questo non significa che Atene se la spassera'. "Una volta risolta la crisi di liquidita' in cui versa, il paese ha di fronte a se 10 anni di crescita pari a zero. Dopo di che sara' come l'Italia di qualche anno fa e comunque capace di ripagare il proprio debito", ha continuato Fiorini che non risparmia frecciate a chi tenta di fare il mago con frasi tipo "l'avevo detto". "Chi sostiene oggi che la Grecia fallira', deve assumersene le responsabilita' con delle indicazioni temporali precise. Se la bancarotta ci sara' nei prossimi giorni e' un conto ma se il paese andra' in default, poniamo tra dieci anni, non si puo' dire di aver avuto ragione".

Il gestore di Aletti Gestielle aggiunge un altro elemento alla questione: "se Atene va a gambe all'aria, salta anche l'euro. Siamo sicuri che i vertici dell'Eurozona siano disposti a consentirlo, soprattutto ora?". Non manca una critica alla gestione della questione greca, andata troppo per le lunghe e portando di conseguenza a un costo di salvataggio piu' alto. "Si sono rilevati incompetenti ma non sciocchi... a rischio c'e' la poltrona su cui siedono. Salvare la Grecia significa per loro lanciare un messaggio chiaro al mercato: non accettiamo speculazioni. Se qualcuno uscira' dall'Eurozona sara' l'Europa stessa a deciderlo".

Per Fiorini se ne riparlera' tra un paio d'anni: o i parametri saranno rispettati o... good bye Ue. Il timing del salvataggio giunge un po' tardi, secondo il gestore: "la Merkel (preoccupata dalle elezioni del week end prossimo, ndr) peggio di cosi' non poteva fare. Ha posto la questione ai tedeschi in modo sbagliato: vuoi salvare la Grecia pagando tu? E' ovvio che la risposta e' no. Intanto pero' i suoi cittadini ci hanno rimesso comunque (con la ritirata dei mercati)."

A farne le spese e' stato anche l'euro. "Sono sempre stato un euro bullish", conclude Fiorini, "ma adesso le cose sono davvero cambiate. Se in condizioni normali il cross con il dollaro poteva attestarsi intorno a quota $1.40-1.45 ora resteremo bloccati nel trading range tra $1.31-1.35. Si potrebbe arrivare anche a $1.30 se la Fed alzera' i tassi prima della Bce". Quanto ci vorra' per ritornare alla normalita'? "Almeno sei mesi".
index.asp
 

tommy271

Forumer storico
Grecia, si allenta la tensione sui bond e Cds


(Teleborsa) - Roma, 29 apr - Si restringe rispetti a ieri il differenziale tra i titoli di stato decennali della Grecia e della Germania, dopo l'apertura agli aiuti da parte del paese tedesco. Il rendimento dei bond greci torna sotto la soglia del 10% esattamente al 9,82%, dopo essere schizzato la viglia oltre quota 11%, livello mai visto prima dell'adesione del paese ellenico all'euro. Lo spread con il bund tedesco torna sotto i 700 punti, esattamente a 677.
La Grecia retrocede poi nella classifica dei paesi a pià alto rischio defualt al mondo, scivolando al terzo posto dopo aver occupato ieri il gradino più alto. Stando alle indicazioni di CMA Datavision, il premio dei titoli greci è sceso a 720,28 punti, pari ad una probabilità del 43,44% di default, dagli 800 punti registrati in chiusura la vigilia dopo il picco oltre i 1000 punti. Prima della Grecia si collocano l'Argentina (43,78%) ed il Venezuela (44,75%), queste ultime due con spread che superano ampiamente gli 800 punti.
 

Imark

Forumer storico
Tralascio il raffronto con i dati di 3 giorni fa, che sarebbe privo di senso, visto l'andamento dei titoli... questi sono i prezzi di ieri sera... Valutate il BBML, perché come vedete su Xtrakter non ci sono stati scambi sul rimbalzo per molti titoli...

il 2013 - 76,62 (BBML) 71,01 (Xtrakter) (bid 76,92 - ask 78,17);
il 2016 - 67,93 (BBML) 63,00 (Xtrakter) (bid 67,60 - ask 68,30);
il 2017 - 67,93 (BBML) 70,00 (Xtrakter);
il 2018 - 67,92 (BBML) 65,98 (Xtrakter) (bid 66,93 - ask 69,49);
il 2019 6% 73,35 (BBML) 72,12 (Xtrakter);
il 2022 - 76,62 (BBML) 74,31 (Xtrakter) (bid 77,25 - ask 77,75);
il 2024 - 66,31 (BBML) 64,07 (Xtrakter) (bid 67,11 - ask 67,61);
il 2026 - 69,52 (BBML) 67,00 (Xtrakter) (bid 69,26 - ask 69,41);
il 2037 - 63,98 (BBML) 63,80 (Xtrakter);

GGBei 2025 - 62,83 (BBML), non significativo su Xtrakter
GGBei 2030 - 61,74 (BBML), non significativo su Xtrakter
 

tommy271

Forumer storico
Borsa: balzo di Atene dopo via libero Germania ad aiuti, Athex +3,94%

ultimo aggiornamento: 29 aprile, ore 10:10


Milano, 29 apr. (Adnkronos) - Balzo della borsa di Atene dopo il via libera condizionato della Germania al piano di aiuti per la Grecia. L'indice Athex 20 segna un rialzo del 3,94% a 862,77 punti. Positive anche le piazze iberiche, dopo i tonfi delle ultime due sedute. A Lisbona il Psi 20 segna un rialzo dell'1,47% a 7.119 punti, mentre a Madrid l'Ibex 35 sale dello 0,92% a 10.260 punti.
 

ferdo

Utente Senior
Grecia, si allenta la tensione sui bond e Cds
(Teleborsa) - Roma, 29 apr - Si restringe rispetti a ieri il differenziale tra i titoli di stato decennali della Grecia e della Germania, dopo l'apertura agli aiuti da parte del paese tedesco. Il rendimento dei bond greci torna sotto la soglia del 10% esattamente al 9,82%, dopo essere schizzato la viglia oltre quota 11%, livello mai visto prima dell'adesione del paese ellenico all'euro. Lo spread con il bund tedesco torna sotto i 700 punti, esattamente a 677.
...

CDS Portogallo e Spagna, che fanno?
 

Imark

Forumer storico
Mark, tutto quello che dici tu, gaudente e molti altri è perfettamente condivisibile e ragionevole. Però io credo che qui l'interesse non sa tanto nel salvare la grecia o la sua permanenza nell'euro o le sue banche quanto nel salvare una crisi di fiducia nei debiti sovrani delle altre nazioni sopratutto quelle più deboli dell'area euro.
i 120 mld o quello che sarà devono venire dati in quel senso se no ci ritroviamo a sborsare ad es noi italiani un sacco di mld per i greci e avere ancora sotto tensione il nostro debito. E che facciamo ristrutturiamo anche noi?

Methos, infatti lo pensavo anch'io all'inzio della giostra. Credevo che se l'UE avesse negoziato dopo che sono venuti fuori i dati del deficit greco e avesse detto in modo convincente, a dicembre o a gennaio: "ci facciamo garanti del debito greco", ed i greci avessero osato tagliare dal 12,7% al 6-7% il deficit/PIL in 1 anno (ammesso sia possibile), forse le cose sarebbero andate diversamente...

Solo che oggi siamo con il deficit/PIL al 14,1%, i greci che tagliano di 4 punti ed i tedeschi che dubitano valga la pena di metterci un euro...

I problemi di liquidità della Grecia si sono accavallati con quelli di competitività delle economie mediterranee dentro l'Euro, ed adesso ai mercati le due cose appaiono come un problema solo...

Le cose che dici tu sono ragionevoli, ma se lo sono, perché da novembre a maggio non sono state fatte ?
 

Imark

Forumer storico
BOND GRECIA: MEGLIO NON LIBERARSENE. ANZI
di Stefania Spatti
Fabrizio Fiorini (Aletti Gestielle SGR) non cambia la strategia iniziata un paio di mesi fa, neanche all'acme della crisi. "Atene non fallira' ma davanti a se ha dieci anni di crescita zero". Servono 6 mesi per il recupero dell'euro.

La Grecia non fallira'. Ergo, meglio tenere il sangue freddo ("siamo pagati per questo") evitando di vendere a pieni mani titoli di stato ellenici come tutti stanno facendo in questi giorni: "il rischio di averli in portafoglio e' uguale a quello di non averli". A sostenerlo, confermando una strategia iniziata un paio di mesi fa (quando gia' si parlava della crisi nell'Egeo), e' Fabrizio Fiorini, a capo della divisione fixed income di Aletti Gestielle SGR.

L'idea e' semplice: inutile lavorare di fantasia, meglio attenersi ai fatti. La Grecia versa in cattive acque, e' vero. Ma da esse intende emergere grazie a due elementi ormai certi: la messa a punto di un piano di austerity e l'imminente aiuto da parte di Ue e Fmi. "A queste affermazioni mi attengo: se si dice che il default di Atene non e' un'opzione e che i soldi arriveranno, cosi' sara'... salvo che tutti impazziscano cambiando idea", ha spiegato a Wall Street Italia Fiorini.

Il money manager vuole esser chiaro sulla sua strategia: "direi il falso se dicessi che ho comprato obbligazioni governative greche ieri ma posso affermare di essere tra i pochi che non se ne e' liberato. Averli o non averli in portafoglio in questo momento comporta rischi simmetrici. Anzi. Siccome la Grecia non andra' in default potrei essere colpevole di una mancata performance". Insomma, per Fiorini e' meglio non farsi prendere dal panico lanciando una sfida ai gestori: "sara' interessante vedere chi aveva in portafoglio titoli di stato ellenici un mese e mezzo fa, oggi e tra un mese e mezzo" per fare un corretto bilancio.

Questo non significa che Atene se la spassera'. "Una volta risolta la crisi di liquidita' in cui versa, il paese ha di fronte a se 10 anni di crescita pari a zero. Dopo di che sara' come l'Italia di qualche anno fa e comunque capace di ripagare il proprio debito", ha continuato Fiorini che non risparmia frecciate a chi tenta di fare il mago con frasi tipo "l'avevo detto". "Chi sostiene oggi che la Grecia fallira', deve assumersene le responsabilita' con delle indicazioni temporali precise. Se la bancarotta ci sara' nei prossimi giorni e' un conto ma se il paese andra' in default, poniamo tra dieci anni, non si puo' dire di aver avuto ragione".

Il gestore di Aletti Gestielle aggiunge un altro elemento alla questione: "se Atene va a gambe all'aria, salta anche l'euro. Siamo sicuri che i vertici dell'Eurozona siano disposti a consentirlo, soprattutto ora?". Non manca una critica alla gestione della questione greca, andata troppo per le lunghe e portando di conseguenza a un costo di salvataggio piu' alto. "Si sono rilevati incompetenti ma non sciocchi... a rischio c'e' la poltrona su cui siedono. Salvare la Grecia significa per loro lanciare un messaggio chiaro al mercato: non accettiamo speculazioni. Se qualcuno uscira' dall'Eurozona sara' l'Europa stessa a deciderlo".

Per Fiorini se ne riparlera' tra un paio d'anni: o i parametri saranno rispettati o... good bye Ue. Il timing del salvataggio giunge un po' tardi, secondo il gestore: "la Merkel (preoccupata dalle elezioni del week end prossimo, ndr) peggio di cosi' non poteva fare. Ha posto la questione ai tedeschi in modo sbagliato: vuoi salvare la Grecia pagando tu? E' ovvio che la risposta e' no. Intanto pero' i suoi cittadini ci hanno rimesso comunque (con la ritirata dei mercati)."

A farne le spese e' stato anche l'euro. "Sono sempre stato un euro bullish", conclude Fiorini, "ma adesso le cose sono davvero cambiate. Se in condizioni normali il cross con il dollaro poteva attestarsi intorno a quota $1.40-1.45 ora resteremo bloccati nel trading range tra $1.31-1.35. Si potrebbe arrivare anche a $1.30 se la Fed alzera' i tassi prima della Bce". Quanto ci vorra' per ritornare alla normalita'? "Almeno sei mesi".
index.asp

Speriamo che abbia ragione lui... anche perché qui non è in gioco la sola Grecia... nè i soli paesi europeriferici... ;)
 
Stato
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