Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (2 lettori)
- Creatore Discussione Imark
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wilders
Nuovo forumer
L'ultimo a 44,83 .... ammetto di averlo comprato io!
Non so... mi sembra che i volumi stiano aumentando e che i venditori si siano assopiti... speriamo non si sveglino all'improvviso!
Comunque sono pochi soldini... penso che a luglio le cose si delineeranno meglio, in un senso o nell'altro... ma anche un hair cut del 50% non mi farebbe del male!
Non so... mi sembra che i volumi stiano aumentando e che i venditori si siano assopiti... speriamo non si sveglino all'improvviso!
Comunque sono pochi soldini... penso che a luglio le cose si delineeranno meglio, in un senso o nell'altro... ma anche un hair cut del 50% non mi farebbe del male!
ferdo
Utente Senior
oltretutto ci sono ben 30.000 euro in denaro a 44 ed altri 30.000 a 44,01 e nessuno che li serve ... magari tra un po' quelli a 44 si metteranno a 44,02
siete proprio blasfemi a diffidare del Vate:
finirete o mangiati da Polifemo o trasformati da Circe
o col fegato mangiato da un rapace
tommy271
Forumer storico
PUNTO 1- Ue propone ritocchi regole patto, più attenzione debito
mercoledì 30 giugno 2010 12:57
(aggiunge dettagli, virgolettati nota Ue)
BRUXELLES 30 giugno (Reuters) - Tra le proposte della Commissione europea per la revisione del patto di stabilità e crescita dei ventisette paesi Ue figurano principalmente una maggiore attenzione al debito pubblico e un esame preliminare di Bruxelles alle proposte di legge finanziaria dei singoli governi.
Altro caposaldo tra le proposte dell'esecutivo comunitario che i paesi troppo lassiti in materia di conti pubblici siano tenuti a depositare temporaneamente fondi presso la Commissione fino all'effettivo riordino dei conti pubblici.
"Ai paesi della zona euro i cui sforzi di finanza pubblica si rivelino insufficienti potrebbe essere temporaneamente imposto un risparmio forzato, il deposito di una determinata somma su un conto remunerato ma bloccato" si legge in una nota della Commissione.
I paesi indisciplinati sul fronte deficit e debito perderebbero anche il diritto ai fondi comunitari strutturali e a quelli destinati all'agricoltura.
Chi non ridurrà il debito pubblico secondo la tempistica prevista sarà soggetto a misure disciplinari.
"I paesi membri dovrebbero che procedono in maniera insoddisfacente sulla strada della riduzione del debito dovrebbero essere sottoposti alle procedure previste dal patto in caso deficit eccessivo fino alle sanzioni".
Le proposte della Commissione, contenute in una 'comunicazione', passano adesso al vaglio dei ministri finanziari Ue, che stanno valutando una completa revisione delle regole economiche dei Ventisette volta a prevenire un ripetersi della crisi debitoria partita dalla Grecia. Al lavoro sul patto di stabilità ci sono i ministri finanziari riuniti nella formula della task force guidata dal presidente europeo Herman Van Rompuy.
mercoledì 30 giugno 2010 12:57
(aggiunge dettagli, virgolettati nota Ue)
BRUXELLES 30 giugno (Reuters) - Tra le proposte della Commissione europea per la revisione del patto di stabilità e crescita dei ventisette paesi Ue figurano principalmente una maggiore attenzione al debito pubblico e un esame preliminare di Bruxelles alle proposte di legge finanziaria dei singoli governi.
Altro caposaldo tra le proposte dell'esecutivo comunitario che i paesi troppo lassiti in materia di conti pubblici siano tenuti a depositare temporaneamente fondi presso la Commissione fino all'effettivo riordino dei conti pubblici.
"Ai paesi della zona euro i cui sforzi di finanza pubblica si rivelino insufficienti potrebbe essere temporaneamente imposto un risparmio forzato, il deposito di una determinata somma su un conto remunerato ma bloccato" si legge in una nota della Commissione.
I paesi indisciplinati sul fronte deficit e debito perderebbero anche il diritto ai fondi comunitari strutturali e a quelli destinati all'agricoltura.
Chi non ridurrà il debito pubblico secondo la tempistica prevista sarà soggetto a misure disciplinari.
"I paesi membri dovrebbero che procedono in maniera insoddisfacente sulla strada della riduzione del debito dovrebbero essere sottoposti alle procedure previste dal patto in caso deficit eccessivo fino alle sanzioni".
Le proposte della Commissione, contenute in una 'comunicazione', passano adesso al vaglio dei ministri finanziari Ue, che stanno valutando una completa revisione delle regole economiche dei Ventisette volta a prevenire un ripetersi della crisi debitoria partita dalla Grecia. Al lavoro sul patto di stabilità ci sono i ministri finanziari riuniti nella formula della task force guidata dal presidente europeo Herman Van Rompuy.
tommy271
Forumer storico
Provare per credere ...
Gaudente
Forumer storico
vabbeh, ho perso un'altra occasione di facile arricchimento ...
Zorba
Bos 4 Mod
vabbeh, ho perso un'altra occasione di facile arricchimento ...
Noi facciamo gli spiritosi, ma magari adesso parte davvero un mini rally...
A giugno c'erano un po' di vendite forzate e un po' per window dressing per semestrali varie, magari qualche ricopertura e nuovi ingressi a luglio... mah... potrebbe darsi...
tommy271
Forumer storico
Noi facciamo gli spiritosi, ma magari adesso parte davvero un mini rally...
A giugno c'erano un po' di vendite forzate e un po' per window dressing per semestrali varie, magari qualche ricopertura e nuovi ingressi a luglio... mah... potrebbe darsi...
Ci potrebbe stare, magari accompagnato dalla Borsa di Atene con il ritorno degli investitori esteri. Qui dobbiamo stare attenti ai volumi.
Grisù
Forumer attivo
EU Commission OK’s Extension Of Greek Support Package For Credit Institutions
The European Commission said Wednesday it has authorised the extension until 31 December 2010 of the Greek support package for credit institutions.
The support measures consist of a recapitalisation scheme, a guarantee scheme and a bond loan scheme that were initially approved on 19 November 2008
The schemes were extended on 18 September 2009 and 25 January 2010.
Still, the extended schemes require the banks to pay higher premiums for the guarantees granted by the Greek State.
“This is to encourage banks to finance themselves without state support and to limit distortions of competition,” the announcement said.
The European Commission said Wednesday it has authorised the extension until 31 December 2010 of the Greek support package for credit institutions.
The support measures consist of a recapitalisation scheme, a guarantee scheme and a bond loan scheme that were initially approved on 19 November 2008
The schemes were extended on 18 September 2009 and 25 January 2010.
Still, the extended schemes require the banks to pay higher premiums for the guarantees granted by the Greek State.
“This is to encourage banks to finance themselves without state support and to limit distortions of competition,” the announcement said.
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