Non credo che sia corretto il ragionamento
Riscadenziando si riduce il pericolo di default x cui la 2019 non costerebbe più 56 ma molto di più. Se i rendimenti non calassero drasticamente l'operazione non avrebbe avuto efficacia
Ti stavo per rispondere subito, poi ho preferito leggermi gli altri post e ho visto che ti ha già risposto giub esattamente con quello che volevo dirti io.
mi sa che è il contrario....se riscadenziano senza dare garanzie, la 2019 costerebbe molto meno...anche per il semplice fatto che un riscadenziamento del genere è un pro-pre-haircut....

Esatto.
Si è capito che le società di rating al momento non considerano questa operazione come risolutiva del problema del debito.
Allevia semmai il problema di liquidità immediata per i prossimi anni ma non risolve l'attuale stato di insolvenza che è scritto nel bilancio greco.
Quindi a meno di migliori garanzie il valore di mercato di obbligazioni spostate di sette anni deve per forza allinearsi alle emissioni con quelle scadenze.
E anzi a ben vedere, rischia di tirare giù di qualche punto anche le vecchie per quella stessa maturity, perchè per come è organizzata questa operazione, rebus sic stantibus, sta solo allontanando il problema, spostando la gobba della curva proprio a quelle annate (19-20-21) che si vanno ad affollare di nuovo debito in scadenza. Ancor di più avrebbe questo effetto se quelle spostate avessero seniority rispetto alle vecchie, e in quel caso quoterebbero di più a scapito delle vecchie che sarebbero più depresse.
Inoltre le emissioni alleggerite della quota parte swappata (12-13-14) dovrebbero diventare un po' più illiquide, proporzionalmente alla quantità riscadenzata, ammesso che buona parte di questa quantità facesse parte del flottante che si vede nei book. Ma credo che da tempo i book dei titoli Greci siano appannaggio dei retails.
Comunque speriamo che il problema dell'abbattimento del market value delle obbligazioni riscadenzate, resti un esercizio teorico, applicandosi solo alle banche e ai fondi che volontariamente accettino questo reprofiling, per le quali
i titoli verrebbero comunque contabilizzati a 100 nei loro bilanci.
Fatte tutte queste considerazioni, comunque è chiaro che per migliorare veramente i corsi l'unica cosa che veramente conta è che questi anni di respiro che otterrebbe la Grecia dal rimborso di parte del debito circolante, servano a vedere i frutti delle privatizzazioni e delle riforme per risanare i bilanci.