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Forumer storico
Non e' un'ipotesi bislacca purtroppo. La via sembra essere quella irlandesepa coercitiva, vale a dire o accetti quello che ti propongo o ti butto fuori a zero (se raggiungo certe soglie).
Lasciamo perdere la legalita', quando si tratta di situazioni disperate, omnia licet con il consenso della UE.
Non fatevi troppe illusioni su cosa possa essere legale o meno. L'abbiamo gia' vissuto con l'Irlanda e le sue banche. Gli stati si trasformano in pirati...
E chi se lo dimentica. Fortunatamente non l'ho vissuto sulla mia pelle, che pure ero stato tentato di comprare la Allied Irish subordinata al 12%.
Col senno di poi l'unico commento che si può fare per come è andata in quel caso è.....

Io quella "proposta di scambio"

Così giusto a memento....
La mia speranza resta comunque, che rispetto a un naturale grado di priorità, specie se gli stati si sono inguaiati per salvare le banche (è il caso dell'Irlanda, non della Grecia, dove è l'esatto contrario, lo stato ha inguaiato le banche riempiendole di cartaccia), possa essere normale, sempre in fasi storiche strairdinarie, in cui, come giustamente dici, sembra che omnia licet, usare misure draconiane sulle subordinate e poi al limite anche sulle senior bancarie visto che le banche sono fallite. Di sicuro prima di compromettere la solvibilità di uno stato rispetto al suo debito sovrano.
Se io fossi un cittadino Irlandese che magari ha messo i suoi risparmi in titoli di stato, ora sarei incxxxxto come un cigno (nero) per vedere i miei titoli a rischio per salvare gli obbligazionisti delle banche. E purtroppo si può capire che in un simile groviglio e voragine (delle benche Irish), il Diritto, in senso stretto, possa essere stato calpestato da un punto di vista procedurale.
La mia speranza, come dicevo, è che tutta questa manfrina la si stia facendo perché veramente si voglia cercare di salvare la faccia formalmente, scongiurando un default conclamato di uno stato Sovrano dell'area Euro.
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