IL MARATONETA
Forumer storico
se l'orizzzonte temporale per trovare una soluzione è settembre.....chissà quanti altri colpi di scena ci attendono...Tieni tutto lì e cataloga....tutto questo materiale verrà buono quando scriveremo il best seller...
se l'orizzzonte temporale per trovare una soluzione è settembre.....chissà quanti altri colpi di scena ci attendono...Tieni tutto lì e cataloga....tutto questo materiale verrà buono quando scriveremo il best seller...
se l'orizzzonte temporale per trovare una soluzione è settembre.....chissà quanti altri colpi di scena ci attendono...![]()
Il problema è che noi siamo gli spettatori del tavolo da gioco e ci siamo accorti che qualcuno bara e qualcunaltro che non sa giocare ma noi poco possiamo fare...L'altro giorno ho visto in televisione "La rivincita di Natale" di Pupi Avati.
La trama è come la partita a poker che ci stiamo giocando con la Grecia ....
Mi sa tanto di soluzione italica....prima scappa il morto e poi si cerca il riparo...Come un buon finale che si rispetti la soluzione all'ultimo minuto ... prima "facciamoci del male".
Il problema è che noi siamo gli spettatori del tavolo da gioco e ci siamo accorti che qualcuno bara e qualcunaltro che non sa giocare ma noi poco possiamo fare...
Direi che un buyback così importante non potrebbe restare nascosto e, comunque, non mi sembra che la Grecia con i fondi ottenuti avrebbe potuto effettuarlo, se non in misura trascurabile.
Ieri Imark ha ipotizzato che siano stati fondi speculativi ad acquistare i miliardi di Euro venduti dalle banche. Pare che hanno tale liquidità da aver anche potuto effettuare l'operazione in qualche mese.
Io mi chiedo altresì, come abbiano potuto le banche vendere ai prezzi dell'ultimo semestre. Mi spiego meglio: pur ipotizzando che abbiano approfittato di ogni minimo rimbalzo (ma non mi sembra che i volumi siano stati alti), hanno venduto certamente in perdita che, per i volumi venduti, vuol dire diversi miliardi. Il loro bilancio dovrebbe risentirne in modo rilevante e questo non è periodo in cui si può tenere una banca con il bilancio in equilibrio instabile, in quanto mi sembra che il mercato le stia tenendo d'occhio.
Del resto, non c'è neanche stata smentita della notizia di vendite da parte delle banche.
Questo è vero, ma io rammento l'operazione fatta da un paese latinoamericano che si è ricomprato il debito con prezzi "a saldo" dopo aver lasciato intendere un default imminente sul debito.
Le banche americane hanno venduto il debito pubblico e lo stato l'ha ricomprato.
Operazione fatta nella più assoluta segretezza.
La notizia migliore sarebbe, ovviamente, che Atene stesse ricomprando; ma se fossero quei simpaticoni dei fondi speculativi (io ne dubito, almeno per il quantitativo) ad essere entrati così massicciamente dovrebbe essere una buona notizia per voi bondholders: di solito sono ben informati .![]()
infatti non fatevi illusioni, non mi risulta che l'ammontare dei fondi speculativi possa coprire tali cifre
PS Amorgos, visto che casino col rating con il Portogallo?!
Cari amici, non ho dati per dire chi abbia comprato i titoli rinvenienti dalla riduzione della esposizione delle banche tedesche ... se ritenete che 10 mld euro siano tanti per i fondi HY (e qui non parliamo ancora di specialisti nell'investimento più speculativo, perché almeno fino a pochissime settimane fa i prezzi non giustificavano l'intervento anche di questi operatori), dovreste poi convenire che sono tantissimi per il retail.
Oltre 1 anno fa, notai e feci notare che qualsiasi "mercatino rionale" obbligazionario retail gestito online da singole banche europee dava la possibilità di negoziare (leggasi: comprare) Tds greci, e ne conclusi che si faceva di tutto per sbarazzarsi di questa carta, e tuttavia la capacità di assorbimento del retail ha limiti, specie all'emergere di rendimenti a doppia cifra che suscitano allarmi sulla solvibilità del proprio creditore.
Il retail infatti è largamente costituito dei cosidetti "coniglioni lotofagi" che, non capendo, sono piuttosto spaventati che non attratti da rendimenti nell'ordine del 10% lordo.
Il buyback all'ecuadoregna ... la classe politica greca è sicuramente banditesca, è vero che il mondo della finanza è anch'esso prevalentemente costituito da banditi, ed è vero che "a brigante, brigante e mezzo" ... però restiamo comunque in europa, ed un buyback "all'ecuadoregna" (ossia una furbata fatta ai danni della finanza internazionale, un rubare in casa dei ladri) significa beccarsi un default tecnico e trovarsi fuori dei mercati finanziari per un paio di decenni, ben che vada.
Non mi aspetterei, per la Grecia, una soluzione di questo tipo. Ma anche il discorso del buyback "distressed", tipico del corporate, se imposto da condizioni che lo rendano necessario alla sostenibilità dei conti aziendali, è una delle più classiche modalità di default.
Nel corporate, soltanto un buyback sotto la pari che non sia necessario ad evitare l'insolvenza, costituendo invece una opportunità per ridurre il peso dell'indebitamento quando questo sia certamente sostenibile, non dà luogo a default.
In conclusione: all'ecuadoregna è impensabile, all'occidentale é default.