PUNTO 1 -Grecia,oggi incontro Iif/banche Roma su diverse opzioni
(aggiunge dettagli su partecipanti, background)
MILANO, 7 luglio (Reuters) - E' in corso stamane a Roma una nuova riunione a porte chiuse tra banche internazionali e l'Institute of international finance (Iif) , per discutere le soluzioni possibili per un coinvolgimento dei creditori privati al sostegno della Grecia.
Lo riferiscono alcune fonti, precisando che l'incontro è presieduto dal direttore generale del Tesoro Vittorio Grilli, in qualità di presidente del Comitato economico e finanziario europeo.
Tra i partecipanti anche funzionari della Commissione Ue, della Banca centrale europea e tecnici del governo greco, mentre non sono presenti rappresentanti delle agenzie di rating.
"Ci sarà uno scambio di vedute sull'attività svolta finora e sulle soluzioni al momento sul tavolo per il coinvolgimento dei creditori privati sulla Grecia", aveva riferito stamattina una fonte del Tesoro a Reuters. "Si parlerà di diverse ipotesi, non di una sola soluzione".
Da Bruxelles una fonte Ue conferma l'incontro e la partecipazione di funzionari delle istituzioni europee.
"Al tavolo sono sedute sia banche estere che assicurazioni e alcuni istituti di credito italiani", dice la fonte.
Ieri le banche internazionali e l'Iif si erano incontrati a Parigi per un confronto su diverse ipotesi tecniche per contribuire alla soluzione della crisi del debito di Atene. L'Amministratore Delegato dell'Iif Charles Dallara aveva detto ieri a Reuters che nella riunione di Parigi era stata discussa anche l'ipotesi di operazioni di buy-back del debito greco, in aggiunta a misure più orientate al breve termine come il rollover del debito ellenico detenuto da banche e assicurazioni.
Il modello di rollover del debito proposto dalle banche francesi nei giorni scorsi, che sembrava potesse essere utilizzato come base per tutti gli istituti di credito europei, è stato messo in discussione dalle agenzie di rating. Secondo S&P il rollover 'alla francese' farebbe scattare il "default selettivo" sul rating sovrano di Atene.
A causa della minaccia delle agenzie, la Germania ha proposto ieri di tornare a discutere della possibilità di uno swap sui titoli di Atene, scenario che non piace, però, alla Banca centrale europea.