Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
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Agenzie rating: Fitch a Barroso, 60% nostro capitale e' francese
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 08 lug - L'agenzia internazionale di rating Fitch ha ricordato le proprie radici europee al presidente della Commissione Ue, Jose' Manuel Barroso, che di recente ha deplorato la mancanza di un'agenzia di rating europea. "L'azionariato di Fitch e' composto per il 60% di capitali francesi, nella fattispecie del gruppo Fimalac", commenta Marc Ladreit de Lacharriere, presidente di Fimalac, in una nota. Ladreit de Lacharriere ha sottolienato che FitchRatings e' un'agenzia internazionale con due sedi sociali, a Londra e a New York e le cui attivita' in Europa, Africa e Medio Oriente fanno capo alla sede londinese. Inoltre, il presidente del Gruppo FitchRatings, cosi' come il direttore finanziario sono francesi e risiedono a Parigi. Le tre principali agenzie di rating a livello globale - Moody's, S&P e FitchRatings - finora non hanno risposto alle critiche giunte da Bruxelles e da diverse capitali europee, ma Carol Sirou, presidente di S&P per l'Europa, ha dichiarato al quotidiano francese 'Liberation' che "non sono le agenzie di rating a creare i problemi: le nostre valutazioni riflettono le difficolta' strutturali di un Paese".
 
allora io con la lingua inglese faccio a pugni ma di brutto veramente.....mi pare di aver capito che in Grecia ci siano delle miniere d'oro o sbaglio?

Ci sarà qualcosa ... i greci lavorano l'oro da secoli.
Non vorrei però che le quantità estratte siano pari all'oro che si trova nel mio fiume: il Ticino ... :-o
 
i miei sono di abbiategrasso ........pensa te come è piccolo il mondo;)


poi però ci siamo trasferiti ad Acqui Terme e mi sono sposato aD Alessandria ....bon fine del tour
 
GRECIA: NAPOLITANO E WULFF D'ACCORDO, BISOGNA DARE PIU' TEMPO


(ASCA) - Loveno di Menaggio (Co), 8 lug - L'Europa deve dare piu' tempo alla Grecia per la ristrutturazione del debito. Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica federale tedesca, Christian Wulff, trovando d'accordo il presidente Giorgio Napolitano.

Secondo il Capo dello Stato tedesco, l'Europa ''deve cercare di dare piu' spazio temporale alla Grecia''. Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente della Repubblica italiana: ''Sono d'accordo con Wulff, bisogna dare piu' tempo alla Grecia. Spero che questo elemento di saggezza sia compreso da tutti i capi di Stato e di governo europei dando merito dello sforzo straordinario che sta facendo il primo ministro Papandreou e il governo greco''. Napolitano si e' soffermato anche sull'euro, parlando della moneta unica come di una ''realizzazione straordinaria dell'Europa, anche se - ha sottolineato - tutt'ora la sua legittimazione non e' sufficiente perche' ci sarebbe voluto un coordinamento molto piu' forte delle politiche economiche''. Secondo Napolitano, in pratica, l'introduzione della moneta unica ''si doveva accompagnare con una assai maggiore disciplina fiscale e budgettaria''.
 
Stress test, Eba pubblicherà risultati 15 luglio alle 18

venerdì 8 luglio 2011 14:21






LONDRA, 8 luglio (Reuters) - L'Autorità bancaria europea (Eba) pubblicherà i risultati degli stress test su 91 istituti venerdì 15 luglio alle 18 italiane. Nella stessa occasione l'Eba renderà note anche le misure necessarie per rafforzare il capitale delle banche che sono state bocciate o che hanno superato la prova a stento.
Nel test le banche devono dimostrare di poter mantenere il core capital ratio ad almeno il 5%.
L'autorità europea ha annunciato che i risultati diffusi la prossima settimana includeranno la pubblicazione delle esposizioni creditizia e al debito sovrano dei diversi istituti, l'impatto delle misure prese entro il 30 aprile per rafforzare il capitale e le azioni necessarie entro la fine del 2012.
Gli esiti verranno pubblicati in 3 fasi:
Alle 18,00 italiane arriverà una sintesi dell'Eba;
Sempre alle 18,00 è prevista la pubblicazione da parte di ogni banca dei propri risultati, incluse l'esposizione creditizia e al debito sovrano;
Tra le 18,01 e le 18,29 è prevista la ri-pubblicazione da parte delle autorità di supervisione nazionale degli esiti banca per banca.
Infine, alle 18,30 l'Eba ripubblicherà i risultati completi per singola banca.
 
Stress test, Eba pubblicherà risultati 15 luglio alle 18

venerdì 8 luglio 2011 14:21






LONDRA, 8 luglio (Reuters) - L'Autorità bancaria europea (Eba) pubblicherà i risultati degli stress test su 91 istituti venerdì 15 luglio alle 18 italiane. Nella stessa occasione l'Eba renderà note anche le misure necessarie per rafforzare il capitale delle banche che sono state bocciate o che hanno superato la prova a stento.
Nel test le banche devono dimostrare di poter mantenere il core capital ratio ad almeno il 5%.
L'autorità europea ha annunciato che i risultati diffusi la prossima settimana includeranno la pubblicazione delle esposizioni creditizia e al debito sovrano dei diversi istituti, l'impatto delle misure prese entro il 30 aprile per rafforzare il capitale e le azioni necessarie entro la fine del 2012.
Gli esiti verranno pubblicati in 3 fasi:
Alle 18,00 italiane arriverà una sintesi dell'Eba;
Sempre alle 18,00 è prevista la pubblicazione da parte di ogni banca dei propri risultati, incluse l'esposizione creditizia e al debito sovrano;
Tra le 18,01 e le 18,29 è prevista la ri-pubblicazione da parte delle autorità di supervisione nazionale degli esiti banca per banca.
Infine, alle 18,30 l'Eba ripubblicherà i risultati completi per singola banca.


Sarà un luglio caldissimo.
 
EXCLUSIVE - EU states to rescue bank test failures - draft paper


By John O'Donnell
BRUSSELS | Fri Jul 8, 2011 5:54pm IST

BRUSSELS (Reuters) - European countries will support banks that fail stress tests if those lenders cannot raise capital from investors within six months, according to a draft EU document seen by Reuters.
The paper, being prepared for EU finance ministers to approve on Tuesday, is an about-face from promises by G20 policymakers in the wake of the financial crisis that taxpayers would never have to bail out banks again.
The European Banking Authority is due to announce next week the results of its latest stress tests of the region's top lenders -- 91 in all -- in another attempt to reassure investors that European banks have been rebuilt to withstand future shocks.
This latest round of tests has been touted as being more rigorous than previous attempts, in which few banks failed, and finance ministers' officials are drawing up plans for how to deal with the fallout.
Lenders that nearly fail the tests will be put on a critical watch list in case they deteriorate further, the document says. Those banks will be given until the end of September to draw up a plan to repair their finances and then three months to implement it.
News that EU governments appear serious about supporting banks that fail to maintain core capital of 5 percent in the face of several theoretical markets shocks lifted Bund futures and UK gilts.
"In essence that puts even more pressure on the periphery (euro zone countries) to come up with measures, not only to shore up their budgets, but to support their banking sectors, which they can ill afford to do," said Marc Ostwald, strategist at Monument Securities.
"It's basically a charge to safety on the back of this. This is a market which is living in mortal fear of anything to do with the euro zone and anything that puts the banking sector under more stress," Ostwald said.
The Italian/German 10-year yield spread hit fresh euro-era highs amid fears that already fiscally stretched countries like Italy might have to dig into their pockets to bail out banks that fail the test as well.
Shares in Italian bank UniCredit (CRDI.MI) fell more than 5 percent on fears that Italy could be pulled into the debt crisis that has already forced Greece, Ireland and Portugal to take bailouts. UniCredit is the only big Italian bank that has not yet announced a capital increase.
Italian banking association chief Giuseppe Mussari, when asked about possible government intervention for banks failing the stress test, said this was not an issue for Italian banks.



PRIVATE SECTOR FIRST
According to the document, capital-raising plans should first be based on "private-sector measures, including ... retained earnings ... raising additional common equity or high-quality hybrid instruments from private investors, assets sales, mergers."
But if the search for private capital leads nowhere, then governments should be ready to step in.
Officials do, however, make provision for "the extreme case" if efforts to rehabilitate a bank fail and it threatens wider stability, recommending "a process of orderly restructuring and resolution".
The number of banks declared by the EBA to have failed will either encourage investors that Europe is now coming clean with its banking problems, or if the tests are deemed too lax again, they will hurt the EU's already battered credibility.
Previous stress tests were widely dismissed as too lax -- all Irish banks passed last year's test just months before the EU and International Monetary Fund had to bail them and the country out.


SEPTEMBER DEADLINE
In the document, dated July 7, officials write that banks that miss the 5 percent capital pass mark will be given until the end of September at the latest to submit recapitalisation plans, with a further three months to implement "private-sector measures".
"If the relevant banks are unable to implement a credible capital plan by the specified deadlines, the (government) stands ready to take necessary measures to maintain financial stability," officials write in the document seen by Reuters.
The new checks will measure how well the core capital that banks rely on to absorb losses such as unpaid loans holds up when exposed to an economic dip or fall in property prices.
They also gauge the impact on banks should government bonds they own, issued by states such as Greece, lose value.
Those banks that come uncomfortably close to the 5 percent threshold will also be singled out for special attention.
"Banks where the (core tier 1) ratio is above but close to the 5 percent benchmark under the stress scenario will be subject to reinforced prudential scrutiny so as to ensure that there is no unexpected deterioration in their capital position."
 
mamma mia altro che tragedia grecia
tragedia banche italiane

Tranquillo, l'ultimo pull back a cui hai assistito, alle 14.30, a cui immagino ti riferisci, in questo caso è in risposta all'uscita dei dati americani sulla variazione dell'occupazione non agricola. Fanno schifo.

In questo momento i mercati si chiedono chi è più immerso nel letame, noi o gli americani?
 
Ultima modifica:
Tranquillo, l'ultimo pull back a cui hai assistito, alle 14.30, a cui immagino ti riferisci, in questo caso è in risposta all'uscita dei dati americani sulla variazione dell'occupazione non agricola. Fanno schifo.

In questo momento i mercati si chiedono chi è più immerso nel letame, noi o gli americani?
io so che se gli americani perdono 1%
noi perdiamo il 3%
 
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