Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
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Guarda....io credo che lo faranno attorno a 60 a sto punto......

Il problema e chi le molla a 60???? Gia a 70 sarebbe difficile....

ma come li fanno i calcoli? 140mld?
ma neanche esistono cosi' tanti bond se escludiamo i brevi (2011-12-13-14) che ovviamente chi li ha tenuti fino adesso, non restituirebbe MAI a prezzi troppo da saldo...
 
ma come li fanno i calcoli? 140mld?
ma neanche esistono cosi' tanti bond se escludiamo i brevi (2011-12-13-14) che ovviamente chi li ha tenuti fino adesso, non restituirebbe MAI a prezzi troppo da saldo...

Questo non lo so ...
Io mi affiderei di più all'intenzione di ridurre il debito pubblico dal 150% al 120% sul PIL.
Per raccogliere 140 MLD nominali dovrebbero fare un buy-back con acquisti superiori ad un 70%.
 
ma come li fanno i calcoli? 140mld?
ma neanche esistono cosi' tanti bond se escludiamo i brevi (2011-12-13-14) che ovviamente chi li ha tenuti fino adesso, non restituirebbe MAI a prezzi troppo da saldo...

Lo so bene aaaa....ma credo che il sig. Dallara sia molto invischiato nella vicenda......e la racconta un po cosi.....e da li le mie paure.......

Proprio ieri dicevo che faranno una mossa pericolosa.....

In ogni caso.....la direzione sembra questa......e a me non piace troppo.....chi ha le brevi se la prende in quel posto
 
Initial “Decisions” On Greek Debt Expected Tonight



Successive conference calls of competent Eurogroup committees have been scheduled for Wednesday and Thursday in order to prepare the final alternative proposals to stem the debt crisis in the Eurozone.

EU leaders would decide upon these proposals over the weekend, once they are approved by the finance ministers at a preceding extraordinary meeting.

Sources told Capital.gr that the first teleconference between EWG (a Eurogroup working tean)and European Central Bank officials would take place today, aiming to agree on one out of 7-8 alternatives, tabled by the European Commission task force.

The key friction point is still who and under which condition would undertake the role of “guarantor” in the purchase of bonds maturing by 2014 and replacing them with new of longer duration and lower nominal value.

The lower nominal value should be between the current market price and the original nominal value.
Capital.gr noted yesterday that the main proposal provides that the EFSF would undertake the “guarantor” role with the “compulsory” support of ECB.


Under this scenario, EFSF would repurchase Greek bonds at market prices (with a “discount” of 35-45% of the nominal value), which would correspond to a haircut.

However, diplomatic sources close to the Italian Finance Ministry indicate that the planning could be reversed at any time by either Germany or the Netherlands, as they insist on strict guarantees of private participation without increasing the capacity of the EFSF. ECB is also against this proposal.


In any case, the administration of ECB is in tacit agreement with the directly involved central banks for the use of the Emergency Liquidity Assistance to bank, if necessary
.

(capital.gr)

***
Da leggere.
 
una curiosità: la prostituzione è legale in Thailandia?

OT
Piano, piano, andiamoci piano con questi pregiudizi.
Sentivo per radio l'altro giorno che in Germania, non ricordo se a livello di uno specifico comune o a livello nazionale fosse passata l'idea, sull'annosa questione
se riconoscere e come tassare la prostituione, di aggirare l'imbatazzante questione attraverso una sorta di "pedaggio" piuttosto che una imposta sul reddito. Una sorta di gettone. E indovinate come? Imponendo a chi si prostituisce in strada di pagare l'occupazione del marciapiede.... con il tagliando orario del parcheggio! :eek: Proprio lo stesso delle automobili.
Ed è stato affidato agli stessi ausiliari del traffico il compito di controllare.
Quindi oltre a guardare i tagliandini dietro i parabbrezza, dovrebbero avvicinarsi alle signorine e dire..."favorisca biglietto prego".
Non so se è gia esecutiva o se e solo un progetto.

E poi pure noi, guarda caso sempre sotto i governi dello psiconano, non avevamo discusso un progetto di legge per regolamentare la professione, col fatto che un certo numero di signorine potessero associarsi, come socie, con titolarità, non troppe perchè poi puzzava di lupanare e di sfruttamento della prostituzione, non ricordo se al massimo due, per dividersi le spese, potevano dividersi un appartamento, come "sede sociale" :D ed esercitare in modo regolamentato. Contemporaneamente si stava facendo la lotta alla prostituzione nelle strade, con la solita squallida ipocrisia borgese di destra.
Giusto, perchè poi il padre di famiglia si scoccia a dover rispondere alle domande di suo figlio di cinque anni mentre sono in auto, che vede la signorina discinta battere sul marciaiede.
Ma gli scoccia meno andarci poi a mignotte, nel pieno comfort di una casa messa a disposizione.
Non ricordo se anche qui poi non se ne fece nulla. Ma non ci giurerei...
Ignoranza legis non excusat, ma l'argomento non è di mio particolare interesse. :lol:

Quindi forse ha ragione Gaudente, che fra un po' siamo più alla frutta noi che non i Thai...
 
Ultima modifica:
Greek Government In 30-Day Marathon To Cover Shortfalls And Delays



The Greek Ministry of Finance has to push hard over the next 30 days to deliver measurable results regarding privatizations, shrinking of public sector and reducing the gap in revenue.

FinMin Evangelos Venizelos, shortly after he returned from Brussels, asked for results until mid-August. Then, anxiety would surge about the sixth aid instalment and the new rescue package to Greece.

The top auditors of the troika are expected in Athens on August 20, to examine the review of their subordinates who will visit Athens the week after.

In an effort to ease the impression from the statements by his Deputy Pantelis Economou, the Minister spoke officially of exceeding the target of €1.7b in revenues by late-September. The target has been formally set at €1.7b, creating the impression that “we practice what we promise”.

By then, the fund for the development of public property should be established and in operation. It would form a statute that guarantees corporate administration and not allow political interference.

Regarding the shrinking of public sector, the single payroll is postponed until September –it was scheduled to be implemented in July. However, this new delay causes a further fiscal gap, which should be covered by new measures. Changes in labour relations should be entrenched legislatively to operate effectively. The labour cost should be reduced by €1b, compared with last year by the end of the year.

Finally, hopes to cover the gap of €3.3b in revenue deposited in wage cuts, extraordinary contributions, increasing of VAT and heating oil price and part of arrays of €41b.

(capital.gr)
 
Grecia, serve certezza gestione crisi debiti sovrani- Draghi

mercoledì 13 luglio 2011 11:36






ROMA, 13 luglio (Reuters) - La gestione delle crisi finanziarie ha mostrato interventi parziali e temporanei acuendo le incertezze, mentre serve dare certezza alla gestione delle crisi dei debiti sovrani. Lo ha detto il governatore Mario Draghi, prossimo presidente della Bce, intervenendo all'assemblea dell'Abi.
"Dobbiamo riconoscere che nella gestione delle crisi finanziarie si è proceduto non di rado con interventi parziali e temporanei, accrescendo le incertezze sui mercati finanziari. Occorre ora dare certezza al processo con cui si gestiscono le crisi sovrane: definire con chiarezza gli obiettivi politici, il disegno degli strumenti, l'ammontare delle risorse", ha detto Draghi.
Draghi ha sottolineato che "le prospettive di crescita e i mercati finanziari sono condizionati dalla crisi del debito sovrano. Nonostante le decisioni prese dal Parlamento greco e dall'Eurogruppo le tensioni si sono acuite ed estese, anche per la natura inerziale che caratterizza questi processi".
Per questa ragione occorre che si consolidino i conti pubblici e si spinga in alto la crescita potenziale attuando le riforme strutturali, ha detto Draghi. "In nessun paese vi sono alternative a un credibile consolidamento fiscale; esso costituisce il presupposto essenziale per rafforzare le prospettive di crescita. Ma non è sufficiente", ha detto.
Draghi ha ricordato che il differenziale tra Bund tedeschi e gli altri titoli sovrani non potrà più godere di rendite di credibilità.
"Gli spread sui titoli sovrani rispetto al Bund tedesco sono rimasti a lungo su livelli modesti e i tassi praticati dalle banche hanno riflesso la credibilità di cui godevano i titoli pubblici dei paesi dell'euro. Non è né sarà più così: la solvibilità degli stati sovrani non è più un fatto acquisito ma va guadagnata sul campo con una crescita alta e sostenibile, possibile solo con i conti in ordine", ha detto Draghi.
Il costo del credito, ha detto Draghi, riflette oggi questa nuova condizione: "è più elevato per i paesi a bassa crescita e con finanze pubbliche più deboli. Il prestito di credibilità elargito dai paesi più forti dell'area dell'euro è venuto a scadenza: dovremo crescere senza farvi conto. Quelle riforme strutturali invocate per anni sono oggi ancora più essenziali".
 
Ieri OTC altra giornata all'insegna del rosso per i bond greci.

I cali non sono stati particolarmente pesanti, non almeno per chi è abituato all'ottovolante greco, e mediamente nell'ordine degli 1,5 punti pct, con picchi attorno ai 3 punti pct, e titoli che hanno perso meno, circa lo 0,5%.

La coerenza della curva dei rendimenti continua a non essere una priorità per il mercato: si pensa a vendere, con i cali dei prezzi probabilmente dettati dalla maggiore o minore disponibilità di denaro sui diversi titoli.

I lunghissimi 2037 e 2040 calano anch'essi, di poco più di un punto pct, e si sono così rimangiati circa la metà dell'ultimo recente rimbalzo.

La 20 agosto 2011 ha chiuso a 94,798 (BBML) e 95,05 (XT) in leggerissima flessione sul primo prezzo, stabile sul secondo, al centro dello scontro fra chi ritiene opportuno liberarsene perché non vale la pena correre un sia pur remoto rischio che anche tale titolo incorra in un qualche haircut, e chi invece vede nei prezzi attuali una opportunità di fare un notevole gain in poche decine di giorni, salendo sull'ultima scialuppa di salvataggio disponibile in vista di un possibile evento default per la Grecia in autunno.

Attenzione a questa teoria del buyback dei Tds greci sul mercato secondario: praticarla è pericolosissimo (e ancora una volta i nostri politici dimostrano di non capire nulla di mercati), per le ragioni già dette.

O si fa "all'ecuadoregna", e allora si diventa ufficialmente magliari a tutti gli effetti, o si fa con imposizione di haircut, e allora meglio dire che la Grecia è defaultata e che i creditori si trovano a subire un haircut per effetto di un default.

Ma incoraggiare aspettative che il debito greco sia ricomprato sotto la pari sul mercato secondario da un soggetto istituzionale europeo significa - come sta peraltro accadendo - incentivare gli investitori di lungo termine a disfarsi di TUTTI i tds dei PIIGS onde non correre questo rischio un domani rispetto ad altri emittenti.

Si passa cioé dalla prospettiva del default di un paese a quello della indicazione di una modalità di gestione del debito dei periferici non potabile per i mercati.

Ieri giornata più serena per i Tds greci. I titoli si sono mossi in maniera disordinata, seppure con prevalenza di salite nei prezzi piuttosto che discese. Sembra corretto parlare, quantomeno, di attenuazione della pressione esercitata sui prezzi dalle vendite.

Sui lunghissimi, cede ancora qualcosa il 2037, a quota 42,74 (BBML) e 42,91 (XT), rimbalza invece il 2040, segnando 42,54 (BBML) e 42,83 (XT).

La 20 agosto 2011 continua a mostrare lo scenario dei giorni scorsi: in lievissimo calo OTC (last 94,54 BBML, 94,87 XT) scambia sui mercati retail tedeschi sopra i 95 (ora ad es. con bid ask 95,2 - 95,65).
 
Grecia, serve certezza gestione crisi debiti sovrani- Draghi

mercoledì 13 luglio 2011 11:36






ROMA, 13 luglio (Reuters) - La gestione delle crisi finanziarie ha mostrato interventi parziali e temporanei acuendo le incertezze, mentre serve dare certezza alla gestione delle crisi dei debiti sovrani. Lo ha detto il governatore Mario Draghi, prossimo presidente della Bce, intervenendo all'assemblea dell'Abi.
"Dobbiamo riconoscere che nella gestione delle crisi finanziarie si è proceduto non di rado con interventi parziali e temporanei, accrescendo le incertezze sui mercati finanziari. Occorre ora dare certezza al processo con cui si gestiscono le crisi sovrane: definire con chiarezza gli obiettivi politici, il disegno degli strumenti, l'ammontare delle risorse", ha detto Draghi.
Draghi ha sottolineato che "le prospettive di crescita e i mercati finanziari sono condizionati dalla crisi del debito sovrano. Nonostante le decisioni prese dal Parlamento greco e dall'Eurogruppo le tensioni si sono acuite ed estese, anche per la natura inerziale che caratterizza questi processi".
Per questa ragione occorre che si consolidino i conti pubblici e si spinga in alto la crescita potenziale attuando le riforme strutturali, ha detto Draghi. "In nessun paese vi sono alternative a un credibile consolidamento fiscale; esso costituisce il presupposto essenziale per rafforzare le prospettive di crescita. Ma non è sufficiente", ha detto.
Draghi ha ricordato che il differenziale tra Bund tedeschi e gli altri titoli sovrani non potrà più godere di rendite di credibilità.
"Gli spread sui titoli sovrani rispetto al Bund tedesco sono rimasti a lungo su livelli modesti e i tassi praticati dalle banche hanno riflesso la credibilità di cui godevano i titoli pubblici dei paesi dell'euro. Non è né sarà più così: la solvibilità degli stati sovrani non è più un fatto acquisito ma va guadagnata sul campo con una crescita alta e sostenibile, possibile solo con i conti in ordine", ha detto Draghi.
Il costo del credito, ha detto Draghi, riflette oggi questa nuova condizione: "è più elevato per i paesi a bassa crescita e con finanze pubbliche più deboli. Il prestito di credibilità elargito dai paesi più forti dell'area dell'euro è venuto a scadenza: dovremo crescere senza farvi conto. Quelle riforme strutturali invocate per anni sono oggi ancora più essenziali".

Come dire, se si cresce vi paghiamo, se non si riesce a crescere mi dispiace ma "nun ve pagamo", chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato...:lol:
 
Stato
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