Secondo il "To Vima" l'accordo potrà essere tra una sintesi di varie azioni, tra cui il riacquisto del debito pubblico e di un riscadenziamento (si parla di un allungamento circa 15-30 anni) ad un tasso del 3,5%.
Le informazioni indicano che nel pacchetto complessivo ci sarà probabilmente la partecipazione dei privati anche se questo potrà essere percepito dalle agenzie di rating come "selective default".
La Banca centrale europea però garantirà la liquidità nel settore bancario greco.