Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (3 lettori)

[tommy271]

La sostanza di questo fine settimana ... il Parlamento greco ha approvato il bilancio 2014 con 153 voti di maggioranza (perdendone uno) contro i 142 dell'opposizione di sinistra e destra.
La Troika tornerà (pare) martedì, in anticipo sul calendario. Questo potrebbe portare al rilascio del famoso miliardo della tranche di luglio.
La discussione complessiva (per la tranche di 5 MLD di dicembre) sarà forse rinviata a gennaio, deludendo le aspettative dell'Esecutivo greco che contava di chiudere entro Capodanno. Però non è ancora detto ...

Il dibattito in Parlamento ha dimostrato coesione all'interno della maggioranza, ma l'incidente rimane sempre dietro l'angolo. All'opposizione, però, non è tutto rosa e fiori ... un'alleanza di sinistra (che potrebbe vincere alla prossime elezioni) non è affatto unita su una piattaforma comune.
Conosciamo le divergenze tra Syriza e Sinistra Democratica, ma all'interno dello stesso movimento di Tsipras vanno emergendo linee piuttosto contrapposte.
Se da una parte il leader pare ormai abbia accettato l'ineluttabilità della permanenza greca all'interno dell'Euro, la sinistra interna strizza l'occhio al KKE per un ritorno alla Dracma. Su queste ultime posizioni sarà molto difficile trovare alleanze di governo.

I prezzi dei nostri GR hanno segnato il passo durante la settimana, lievi cali su tutto l'arco delle scadenze con una maggiore tenuta sui trentennali. La situazione continua a permanere stabile/debole, liquidità ridottissima sui mercati retail. Non ci sono segnali direzionali, tutto rimane nella "palude".
La crescita dei rendimenti su Bund e Treasury rende più stretta la strada per emergenti e Club Med. Il tapering potrebbe essere alle porte, ma il mercato non sembra spaventato ... l'allentamento sarà lieve.


Grecia 714 pb. (711)
Portogallo 416 pb. (413)
Spagna 234 pb. (239)
Italia 234 pb. (237)
Irlanda 172 pb. (168)
Belgio 60 pb. (57)
Francia 48 pb. (46)
Austria 33 pb. (32)

Bund Vs Bond - 103 (-100)

 

[tommy271]

Bond euro in calo su appetito rischio mercato, salgono futures Btp

lunedì 9 dicembre 2013 08:40








LONDRA, 9 dicembre (Reuters) - In lieve calo, poco dopo l'apertura, i futures sui Bund tedeschi, in linea con il movimento mostrato questa mattina dai Treasuries Usa nelle contrattazioni asiatiche.

In salita invece il contratto sui Btp italiani, in un mercato che conferma oggi il tono di appetito per il rischio già emerso venerdì scorso a seguito dei buoni dati occupazionali giunti dagli Usa.

Mentre il Tesoro italiano si prepara alle ultime operazioni con regolamento sul 2013 (domani l'annunciato buyback di titoli di Stato e mercoledì l'asta Bot) si guarda anche ad un'eventuale reazione del mercato obbligazionario all'ampia vittoria di Matteo Renzi alle primarie per la segreteria del Pd, per le eventuali ripercussioni che potrebbero esserci, secondo alcuni osservatori, sulla stabilità del governo guidato da Enrico Letta.

Sembra invece rimanere in secondo piano il timore per un avvio anticipato del 'tapering' da parte della Fed, che ogni buon dato dagli Usa alimenta.

Dopo il nervosismo degli ultimi mesi i mercati sembrano ormai aver fatto i conti con l'inevitabilità della riduzione del programma di acquisto asset della Fed. Secondo le aspettative degli operatori la banca centrale Usa metterà comunque in moto il tapering entro il prossimo mese di marzo, ma qualcuno ipotizza la prima mossa già nel meeting di dicembre.

 

[tommy271]

Perché la troika sarebbe poi andare a gennaio ...



Yannis Angeli









Il programma non è cambiato né di un millimetro. Nel dicembre erogato meno grande inaspettato miliardo sinistra sopra nel mese di giugno e la primavera del 2014, € 4900000000 tranche nel mese di dicembre. Praticamente i ritardi nella erogazione delle rate di mutuo dal EFSF e il FMI si muovono più coerente tra tre e sei mesi, a seconda delle difficoltà della situazione politica in Grecia e Bruxelles ...
Il ritorno della troika ad Atene, in violazione della vacanza ... Ski non cambia il programma come inizialmente previsto, nonostante il caos di dichiarazioni e ... chiarimenti sulle dichiarazioni che seguirono durante il fine settimana.

Il governo greco deve pagare il prossimo gennaio (11/01/2014) 1,8 miliardi per rimborsare il debito in scadenza, che si trovano nei portafogli della BCE e le banche centrali. Con un miliardo ha lasciato la dose di giugno e parte di "avanzo primario" sarà rimborsare € 1800000000.

E se non basta "avanzo primario" sarà riempito con un po 'più di indebitamento interno che si prenderà cura dei buoni del tesoro da emettere questo mese ... Per quanto riguarda il reddito basso e l'uniforme, probabilmente sarà necessario attendere il ... prossimo surplus.

Il grosso problema però, come più volte sottolineato da Capital.gr è che il governo ellenico non può far fronte alle scadenze del debito in maggio di quasi € 5600000000, senza hanno "ricevuto" le dosi del dicembre del EFSF e l'FMI di quasi 5 miliardi di ...

Questo significa che in una campagna elettorale che il governo dovrebbe chiudere temi molto difficili, come i licenziamenti e l'attuazione della regolamentazione supplementari che dovrebbero essere fatte nel mese di dicembre per l'asta ...

Quindi questo "accordo" arriverà a gennaio con la troika ad Atene e non per gli inizi di giugno ...

Il versamento di tale rata è prevista fin dall'inizio per essere graduale, a seconda della percentuale di obblighi mnimoniakon sono stati concordati. Di qui la "preoccupazione" di negoziatori per chiudere il maggior numero di questioni quali può essere più lontano in termini di tempo è la data delle elezioni del 2014 ...

Per questo motivo anche il giorno dopo domani il ritorno della troika forse finalmente prorogato di un paio di giorni-rispetto a quello che hanno sentito nelle ultime 24 ore, fino a quando la parte greca riuscito a chiudere ormai alcune delle questioni relative alla quarta valutazione e che restituirà la troika gennaio ...

E, cosa più importante di questi è il divario finanziario noto nel 2014, che ha a che fare con le riserve della troika per il bilancio passato e la base dei quali verrà costruito un accordo Gorgona sul terzo prestito e la nuova ristrutturazione del debito della UE . e FMI.


Molto probabilmente prima del prossimo vertice della prossima settimana per avere qualche "notizia" e questo ...

 

[Abulico]

Greece flash Q3 2013 GDP at -3% YoY

...

 

[ferdo]

...

aspettativa era?

 

[tommy271]

aspettativa era?

All'inizio dell'anno si riteneva (il 2013) intorno al -4,8% ... gli ottimisti.
Per i pessimisti andava dal - 5,2% al - 6,5%.

Dovremmo essere tra il - 3,8/-4,0% circa.

Il terzo trimestre era previsto intorno al - 3,3%.

 

[tommy271]

Forse anche meno del - 3,8% ... bisogna vedere come andrà il 4 trimestre.
Qui però non abbiamo la spinta "turistica".
In view positiva, potremmo scendere sino al - 3,2% ... quasi dentro i parametri da stato virtuoso .

Il prossimo anno, il PIL dovrebbe smettere di scendere e fermarsi tra lo 0 e il + 0,6% circa.

Quest'anno, come sappiamo, il bilancio è già in pareggio con un avanzo primario (drogato dai gain girati dalla BCE).

 

[Abulico]

Puntualizzo che trattasi di "flash estimate"....certamente indicativa ma NON definitiva...quindi suscettibile di cambiamenti.

 

[tommy271]

Financial Times: Samaras assume un atteggiamento più proattivo verso la troika - non sono così disposti a soccombere alle pressioni dei creditori

2013/09/12 - 09:22


Il bilancio approvato per il 2014 sfidò norme UE







Adottando un approccio più dinamico verso la troika del governo greco di cui un articolo del Financial Times, che sottolineano che per metà tempo il primo ministro Antonis Samaras è riuscita a mantenere la Grecia nel corso del programma di salvataggio, nonostante il governo marginale maggior parte delle reazioni espresse anche dai ministri.

Secondo la pubblicazione, i severi ammonimenti di europei che la Grecia deve rispettare i suoi impegni sono diventati in riconoscimento dei "sacrifici del popolo greco", così come il raggiungimento degli obiettivi di bilancio e la Grecia sembra superare l'obiettivo di conseguire un avanzo primario.

"Con l'avanzo delle partite correnti e anche con l'economia proiettato a muoversi positivamente nel 2014, Samaras non è più così disposti a soccombere alle pressioni dei creditori", sottolinea il rapporto, che evidenzia che l'adozione del bilancio 2014 sostanziali regolamenti Defied UE, in base al quale il bilancio deve prima avere l'approvazione della Commissione europea e dall'FMI.

Secondo il FT, funzionari greci sostengono che le speranze dei greci raggiungeranno un accordo con i capi delle delegazioni della troika entro la fine di dicembre.

L'articolo si riferisce a sforzi del governo per promuovere le riforme strutturali: alcuni "che hanno il sostegno popolare", come il licenziamento di 15.000 dipendenti pubblici ", mentre 1,2 milioni hanno perso il lavoro nel settore privato" e altri che non coprono rigorosamente le prescrizioni degli obiettivi della troika e di ricavo, come proposto leggi aste e tassa di proprietà.

Per funzionari a Bruxelles e Berlino, il confronto con la troika sulle riforme strutturali, unitamente al malcontento in New Democracy, ha riacceso i timori che il signor Samaras potrebbe tornare l'atteggiamento anti-memorandum conservato come opposizione.

"Come primo ministro Samaras ha lavorato di più per attuare riforme difficili rispetto pregiudicare il passato, ma data la capacità di male, non possiamo escludere un cambiamento di politica", ha detto in una dichiarazione al FT Thanos Veremis.

Il FT ha riferito in atteggiamento di Antonis Samaras sulla questione del nome della Macedonia dalla carica di Ministro degli Affari Esteri, nel 1991, la decisione lo scorso giugno per chiudere la ERT, che ha portato al ritiro della Sinistra democratica da parte del governo e un "crescente fragile coalizione "con il PASOK, e la decisione la scorsa settimana per rimuovere il capo della DAKE dopo aver chiesto a questi ultimi di loro parlamentari di votare contro il bilancio, ma anche la resistenza contro le 'pressioni da ministri sono in stallo sulle riforme' per rimuovere John Stournara dopo il commento del ministro delle Finanze in un onere fiscale relativamente basso dei Greci.

La pubblicazione del FT si conclude con l'affermazione che l'ex ministro è allettante, ma pericoloso per avviare il primo ministro distribuendo soldi mentre ancora cercando di stabilizzare l'economia - un riferimento al bando degli aiuti delle pensioni in uniforme e bassi da avanzo primario quest'anno.

"Si potrebbe far presagire altre concessioni ai gruppi di interesse, che in ultima analisi minare ciò che è stato ottenuto con tali costi", avverte l'ex ministro che non si chiama per nome.


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[tommy271]

Prime aperture ...

Borsa di Atene, ASE 1.188 punti + 0,92%.

Spread stabile a 715 pb.

Benchmark Francoforte: bid/ask 64,65 - 65,40

Denaro minimo a 48,28 sul 42

Lettera minima a 49,35 sul 41