Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Il piano di SYRIZA ostaggio - autonomo e con poca differenza da ND sarà costretto al compromesso con Troika

2015/07/01 - 00:08http://bankingnews.gr/media/k2/items/cache/7e4ca326883ba22c3461291be015906b_L.jpg

Deterministicamente SYRIZA ha portato al compromesso e non in conflitto con la Troika









Il piano di SYRIZA ostaggio, già in corso e che secondo come riferito promosso dagli europei per garantire che controllare SYRIZA "reazioni".

In base a questo piano SYRIZA escluso nelle prossime elezioni per ottenere l'indipendenza, però, la differenza rispetto ND sarà poco che anche se a causa del bonus di 50 posti saranno "vincitore" delle elezioni, ma sarà costretto a formare un governo con forse due parti .

Che è quello di formare un governo di coalizione con backbone SYRIZA, il Partito del Movimento Papandreou per socialisti democratici e forse il fiume.
PASOK si barraged elezioni e potrebbe essere in pericolo di nemmeno entrare in parlamento, anche se lo scenario di base è che il confine sarà in grado di eleggere i parlamentari.

SYRIZA avendo perso lo slancio che gli avrebbe dato l'indipendenza e commesse dalle parti della coalizione avrà un onorevole compromesso come viene chiamato dagli europei.

Secondo le informazioni compromesso molto affidabili potrebbe avere due bracci.

Il governo greco ad accettare una nuova estensione del memorandum o linea ECCL quindi avrebbe accettato la maggior parte delle misure richieste dalla troika e contemporaneamente ha iniziato le contrattazioni sul debito in modo tale che sembrava che la Grecia ha vinto qualcosa.

Tuttavia fonte affidabile dice che il taglio di capelli non è la soluzione da esaminare e la BCE porterà obiezioni molto forti.
Naturalmente potrebbe venire al tavolo la questione degli Eurobond, uno scenario che alcuni circoli europei cominciano informale di nuovo a processo.

Eurobond significa che la Grecia potrebbe emettere un bond con la garanzia UE.
Il bond avrà un rating elevato, sarebbe affidabile e credibile e molto basso interesse per esempio in 10 anni dal 9,5% nel periodo in corso al 3,5%.

Sulla base del disegno, una volta che le tendenze politiche non può essere invertito cioè il primo SYRIZA, l'Europa ha attivato il secondo progetto di piano B, derivare dal processo elettorale del 25 gennaio un parlamento così significativamente frammentata che essenzialmente legare le mani SYRIZA e garantire il percorso europeo della Grecia.

Ma senza illusioni, SYRIZA è matematicamente certo di essere costretti ad accettare o estensione Memorandum o linea ECCL per evitare il fallimento.

SYRIZA forse la mancanza di fiducia in se stesso scenario, servire politicamente.

Potete contare su gli elettori di quello perché non ha fiducia in se stessi necessaria per coalizione con altri partiti, così cadrà in alcune posizioni chiave.

Così firmare SYRIZA con la Troika a ECCL linea o estensione del Memorandum sarà considerato come un compromesso tra i partner di governo e tra il governo greco e la troika.

Interessante punto però è che le istituzioni chiave dell'UE, non vogliono il ritiro della Grecia dall'euro, ma non vogliono SYRIZA che potrebbe ribaltare la politica europea.

Chi guiderà il compromesso onesto, come le caratteristiche indicate in grado di rilevare la strada.
Quel che è certo, tuttavia, è che la Grecia non uscirà dall'euro.

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***
Un commento.
 
Bruegel: La Grexit non aiuterà la Grecia - Necessità di significativa riduzione del debito

2015/01/07 - 07:29

La svalutazione interna violenta non aiutare la Grecia sostiene Bruegel







La Grexit aiuterà la Grecia? Contribuirà a recuperare competitività e tornare a crescere?

"Certo che no," rispose in modo molto chiaro il think tank di Bruegel respinge come risparmio soluzione per la Grecia per uscire il paese dalla zona euro.

In particolare, nel suo articolo, il G. Wolf, analista di think tank di Bruxelles, considera errore mega Grexit, notando che l'uscita dalla zona euro non è vantaggioso per la Grecia e altri paesi contestato.


Come considerando posizione


Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna hanno fatto un significativo miglioramento nel conto corrente, come disavanzi elevati hanno dato modo di eccedenze.

Tuttavia, la realizzazione di regolazione avvenuta in modi differenti in ogni paese.
In Irlanda, Spagna e Portogallo, l'adattamento si è verificato a causa di un aumento delle esportazioni e le riforme strutturali.

Si verifica quindi attraverso il suono desiderato e la strada.
In Grecia, invece, l'adeguamento è stato effettuato solo riducendo le importazioni.



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Gli alti stipendi danneggiare le esportazioni della Grecia?

In Grecia, la tariffa oraria è il più basso tra i paesi dell'area dell'euro, con l'eccezione di Lettonia e Lituania.

Pertanto, i salari non erano responsabili per la deludente performance delle esportazioni.



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Conclusione


L'economia greca non ha intenzione di beneficiare di una svalutazione violenta e molto rapida a seguito dell'uscita dalla zona euro.

Fallimento recupero delle esportazioni greche si basa su fattori etero come il mercato stagnante dei prodotti, del sistema politico e la mancanza di meritocrazia.
Problemi Per esempio, solo in regime di Troika, cioè all'interno della zona euro può essere risolto.

Naturalmente, tutto questo non significa che il debito del paese è sostenibile.

E 'chiaro che il debito ha bisogno di nuovo rilievo, data la sua bassa inflazione e debole ripresa.

Un'uscita dalla zona euro quindi non solo ha determinato squilibri significativi nel mercato greco, alzando il costo del denaro di imprese greche e causando instabilità geopolitica, ma anche, non sarebbe favorevole al necessario incremento delle esportazioni, che è considerata la "chiave" per il la ripresa economica.


Neve Gerasimos
www.bankingnews.gr
 
Gli 8 segni che gli investitori e la società non crede gli scenari di fallimento e Grexit

2015/06/01 - 23:15

La Grexit ... non è uno scenario realistico per la Grecia







Gli investitori stranieri ei cittadini greci non credono in scenari di fallimento della Grecia e Grexit per uscire dall'euro.

Ci sono 8 prove a conferma che gli investitori e la società non crede che la Grecia lascerà l'euro.

Quali sono questi segni?




1) La quasi universale accettazione 85% dell'euro da parte della società greca in tutti i sondaggi.
La stragrande maggioranza della società greca vuole l'euro e questo è una garanzia che la Grecia resterà nell'euro.

2) Il fatto che anche se lui credeva che SYRIZA porterà fallimento in Grecia, un paese in cui favore universale dell'euro, non precederà in tutti i sondaggi.
SYRIZA è crollato sondaggista se la società ritiene che avrebbe portato il fallimento della Grecia.

3) Se la gente credeva che la Grecia andrà in bancarotta avrebbe già iniziato ritirare i loro depositi ... la corsa agli sportelli avrebbe cominciato.
Il fatto che i deflussi soprattutto nel mese di dicembre è stata di circa appaiono banchieri normali e in generale ... calma dimostra che la società non crede in Grexit.
Se crede, le banche sono state chiuse.

4) Il sistema politico sa che dopo lo shock di aumento della disoccupazione da 300.000 a 1,37 milioni, con una riduzione del PIL del 26%, riducendo il reddito del 40% e la riduzione dei depositi da 75 miliardi ... .. la gente vuole ancora l'euro.
Ciò significa che i partiti politici, in particolare quelli che hanno la prima SYRIZA discorso politico e Nuova Democrazia non opporsi alla posizione della maggioranza universale della società.

5) Se gli investitori stranieri ritengono che la Grecia sarà di default nel CDS 5 anni non ci sono 1220 punti o 12,20%, ma 4000 o 5000 bps.

6) Se gli investitori stranieri ritengono che la Grecia andrà in bancarotta non fatturati il ​​legame di 3 anni al 13,78%, ma il 50% o il 60% viene mostrato l'esperienza del 2011 e del 2012.
Il legame di 3 anni è le intenzioni oscilloscopio di stranieri e la valutazione di rischio paese della Grecia.

7) L'inversione è stata la curva dei rendimenti sui titoli di Stato greci, rendimenti più elevati a 3 e 5 anni che in 10 o 30 anni (normali sarebbero le probabilità ad aumentare la durata delle obbligazioni salgono) è il primo elemento importante ansia e intensa riflessione, ma la curva dei rendimenti si è invertita in modo così drammatico.

8) L'indice del mercato azionario è un precursore di preoccupazione e di grande incertezza sul futuro della Grecia.
Il fatto che i grandi investitori stranieri in aumenti di capitale delle banche mantengono le loro posizioni di investimento dimostra che ... faccia la Grecia con calma.
Fuori dei 7 miliardi di euro. Gli investimenti esteri in misura quasi universale di circa il 75% al ​​80% rimane invariato.

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Ultima modifica:
Piano segreto? :lol:.

E' lo stesso contrattato da Samaras.
Da lì non ci si muove ... vediamo se Tsipras vorrà digerire la "pillola".

L'unico punto aperto (di non poco conto) è il meccanismo di formazione del tasso sui prestiti.


Alla fine ( ma dopo averci fatto morire) ognuno canterà vittoria.
Mia view.
 
Piano segreto? :lol:.

E' lo stesso contrattato da Samaras.
Da lì non ci si muove ... vediamo se Tsipras vorrà digerire la "pillola".

L'unico punto aperto (di non poco conto) è il meccanismo di formazione del tasso sui prestiti.

:up: infatti Tommy, certo che la stampa italiana ci fa sempre più vivere in un truman show :lol:
 
Alla fine ( ma dopo averci fatto morire) ognuno canterà vittoria.
Mia view.

Sarebbe la soluzione ottimale.

Il rischio vero, è quello paventato da Bild... una corsa agli sportelli ... e qualcuno deve rifornire il sistema bancario degli euro.

Gli ultimi dati riferiscono di fughe limitate a dicembre, nei depositi bancari, nell'ordine di circa 2,5 MLD... forse dovute anche alle spese natalizie.
 
ROMA (MF-DJ)--"Syriza incarna l'aspettativa di un mutamento di rotta non solo per la Grecia, ma per l'intera Europa. Non c'è nulla da temere: non vogliamo il crollo, ma la salvezza dell'euro. E per ottenere questo risultato non serve proseguire le politiche fallimentari di austerity, ma tornare a crescere e cancellare la maggior parte del valore nominale del debito pubblico".
Queste le parole con cui il leader di Syriza, Alexis Tsipras, in un intervento al Corriere della Sera, alla vigilia del voto che potrebbe portarlo al Governo in Grecia, assicura che Atene rispetterà gli impegni con l'Europa, puntando sulla crescita e sulla cancellazione del debito pubblico. "Il 25 gennaio - prosegue - i greci sono chiamati a scrivere la storia con il voto, a tracciare un cammino di rinnovamento e speranza per tutti gli europei. Syriza è solo la voce della ragione, e saprà suonare la sveglia all'Europa".
Secondo Tsipras "è impossibile salvare l'euro quando il debito pubblico è fuori controllo. Ma il debito è un problema europeo, non solo greco: e l'Europa deve accollarsi il compito di cercare una soluzione sostenibile
 
Prime aperture:

Borsa di Atene, ASE 769 punti - 2,49%.

Spread in allargamento, ora a 962 pb.

Prezzi a Francoforte in calo (mediamente) di un punto:

2023 bid/ask 60,81 - 63,00

2041 bid/ask 48,75 - 51,15
 

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