Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (3 lettori)

tommy271

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Weidmann: ordine del giorno, oltre di riunione di ieri della BCE di imporre controlli sui capitali in Grecia

2015/02/19 - 19:48


"Abbiamo discusso imporre restrizioni di capitale"






La BCE non ha considerato la possibilità di imporre restrizioni ai movimenti di capitali (controlli sui capitali) durante la riunione di ieri, ha rivelato il capo della Bundesbank Jens Weidmann.

In particolare, il banchiere tedesco ha sostenuto che la questione dei vincoli di capitale alle banche greche era fuori del giorno della riunione della BCE di ieri.

Si noti che la BCE ieri ha approvato la proroga di due settimane per fornire liquidità alle banche greche, mentre aumenta il tetto di ELA a 68.300 milioni Di euro.

"Non abbiamo discusso l'imposizione di restrizioni di capitale", ha osservato il J. Weidmann.

Allo stesso tempo, ha sottolineato che la BCE possa fare di nuovo accettare bond greci come collaterali (garanzie) per fornire liquidità alle banche greche, a condizione che soddisfino le condizioni necessarie.

Infine ha chiarito che "non andare a speculare sul futuro della Grecia.

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tommy271

Forumer storico
Bloomberg: La BCE costringerà le banche greche per sbarazzarsi dei titoli greci se relitto dell'Eurogruppo

2015/02/19 - 20:13


Tre funzionari della BCE confermano che rese questi pensieri a Francoforte






Possibilità considerato la possibilità che la BCE per costringere le banche greche per sbarazzarsi di titoli di Stato greci hanno nei loro portafogli, come Bloomberg.

Secondo l'agenzia, la BCE dovrebbe premere i banche greche di ridurre aggressivamente la loro esposizione ai titoli greci, se l'Eurogruppo Venerdì ha portato a distruggere i negoziati falliscono e nessun accordo.

Secondo Bloomberg, tre funzionari della BCE confermano che hanno fatto questi pensieri a Francoforte.

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ZioJimmy

Forumer storico
ATENE (Reuters) - Il primo ministro Alexis Tsipras oggi ha detto di ritenere che la Grecia possa rappresentare per la Cina un'importante porta commerciale in Europa.

Parlando a bordo di una nave da guerra in visita nel porto greco del Pireo, Tsipras ha lodato gli investimenti cinesi già esistenti nel suo Paese.

La cinese COSCO gestisce una parte dei moli del Pireo, ma il governo di Tsipras ha sospeso la privatizzazione del porto concordata con i creditori Ue e Fmi.

"Attribuiamo grande rilevanza agli investimenti cinesi esistenti in Grecia incluse le importanti attività di Cosco nel Porto del Pireo", ha detto Tsipras.

Il governo greco ha sospeso la vendita dei suoi due maggiori porti, Pireo e Salonicco.
 

AristoteleJunk

Nuovo forumer
Vedo i media greci (quelli super filo-ex governativi - canali tv mega channel e Skai) molto sicuri che allafine ci sara' un accordo.....
(di solito sono super-alarmisti)
 
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camaleonte

Forumer storico
In questo articolo si chiarisce come la Germania e la Francia si sono servite degli stati EURO per salvare le loro banche.

Debito greco: cinque anni fa i creditori più esposti erano le banche, adesso sono i bilanci pubblici. Lo scenario disegnato dal Corriere della Sera che riprende i dati pubblicati dal Sole 24Ore racconta come dalla fine del 2009, dopo una serie di salvataggi l’esposizione di molte banche elleniche è stata trasferita ai Paesi dell’Eurozona. In cinque anni sono cambiati i pesi delle nazioni creditrici per cui, per esempio, le banche tedesche sono crollate dai 45 miliardi del 2009 ai 13,5 del 2014. Le banche francesi 79 a 2 miliardi. Quelle Italiane da 7 a un miliardo.
Per quanto riguarda i crediti statali invece il quadro è questo: tutti i Paesi sono partiti da zero.
Adesso Berlino è arrivata a 62 miliardi, Parigi a 46,5 miliardi e Roma a 41 miliardi. Questa differenza dipende dal peso dei singoli Stati all' interno delle istituzioni pubbliche creditrici: “perché i saldi nazionali, - fa notare il Corriere - includono le garanzie statali al fondo di salvataggio Efsf e il pro quota dei titoli greci comprati dalla Banca centrale europea.”
Per quanto riguarda l’esposizione dei singoli Paesi, quella francese è scesa da 79 a 48,5 miliardi, quella italiana è cresciuta da 7 a 42 miliardi (+500%). In salita (ma comunque meno rispetto a quello italiano) anche il credito tedesco: da 45 a 75,5 miliardi (+68%).
:eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek:


Hanno semplicemente fatto in modo che gli oneri passassero dalle banche agli stati e quindi, sulla collettività, cioè noi... un bel lavoro: la gente può anche crepare ma le banche continuano a salvarle!
 

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