Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (7 lettori)

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Se il talento Varu non si fosse dimesso saremmo a -5, -6 minimo.
IMHO.

La domanda che mi sorge è: gli importava qualcosa del benessere del proprio paese, o ha semplicemente scaricato la patata bollente? ;)
Che Tsipras sia più forte è innegabile. Ma di leader forti che hanno portato il proprio paese nel baratro la storia è piena, soprattutto in tempi di decisioni irrevocabili ... :rolleyes:
 

tommy271

Forumer storico
* "Il" no "di Atene è una sconfitta per la Merkel", osserva Die Welt, che dice che il risultato del referendum dimostra che tutte le parti hanno commesso degli errori, quindi dovrebbe essere data un'ultima opportunità per colloqui il governo greco.

* "La Grecia ha deciso. Europe perso. E insieme ha perso il cancelliere tedesco Angela Merkel, la cui popolarità nel paese è grande perché è considerato una buona gestione delle crisi internazionali. Ma con il primo ministro greco Alexis Tsipras non riuscito. Anche se la gente in Germania non vuole ammetterlo, questo fallimento non è dovuto unicamente al comportamento irrazionale di Tsipras ', dice la nota di giornali tedeschi.
 

Rottweiler

Forumer storico
Grecia: Prodi, Cina e Usa salveranno l'euro



Roma, 6 lug. (AdnKronos) - "Il risultato del referendum greco in queste proporzioni non se lo aspettava nessuno. Non è più tempo di rinvii, l'ora è adesso: la Grecia sta scoppiando e se l'Europa non trova una soluzione, non è più credibile". Ad affermarlo, in un'intervista a La Stampa, l'ex presidente della Commissione Ue Romano Prodi, secondo il quale "americani e cinesi faranno di tutto per salvare l'euro". "O realizziamo una autentica autorità federale europea, un'Europa federale con un governo e un Parlamento forti, oppure -aggiunge l'ex premier- le forze nazionali, che sono diventate dominanti rispetto alle istituzioni comunitarie, ridurranno l'Europa a pezzi. Gli Usa e la Cina temono entrambi un evento deflagrante. Hanno paura che uno sfaldamento progressivo dell'euro provochi una nuova tempesta in tutto il sistema economico e politico mondiale. Ancora una volta, come è accaduto in Iraq, in Ucraina e in altri scenari, l'Europa vedrà condizionate le sue decisioni da spinte esterne". E questa, sottolinea Prodi, "sarà l'ulteriore dimostrazione che l'Europa ha perso la sovranità su se stessa". I cinesi, "proponendosi come potenza ascendente e pur restando affascinati dagli Stati Uniti, sono interessati alla formazione di contrappesi al dollaro e sono convinti che l'euro sia di aiuto nel loro cammino", argomenta il Professore, secondo il quale "la Grecia è entrata nell'euro perchè ha potuto ingannare vergognosamente sui dati reali della propria economia. Se ci fosse stata una forte autorità federale, probabilmente Atene non sarebbe mai entrata nell'unione monetaria, o sarebbe entrata ad altre condizioni. Invece noi non abbiamo voluto un'autorità federale. Abbiamo delegato ogni potere ai leader nazionali, che sono ostaggi dei loro problemi di politica interna", conclude Prodi.

CRISI GRECIA: Ciampi, tornare a riflette su idea Europa (Sole)

ROMA (MF-DJ)--"La zoppia di cui ho parlato più volte, cioè una costruzione imperfetta basata solo sulla pur fondamentale gamba della moneta, non può reggere". Lo dice al Sole 24 Ore il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, aggiungendo che in Europa "è tempo di una vera svolta all'insegna di almeno tre priorità assolute: crescita, occupazione, investimenti".

"Non ha più senso rifugiarsi dietro l'esclusivo rispetto di vincoli di bilancio - prosegue Ciampi - quando assistiamo a fenomeni inquietanti come la crescente disaffezione dei cittadini europei nei confronti delle istituzioni e delle regole stesse dello stare insieme".

"Se non ci fosse stato l'euro - sottolinea l'ex capo dello Stato - saremmo in guai molto più seri. Lo dimostra la grave crisi che nel 2011 si è abbattuta sui debiti sovrani e sull'Italia in particolare. L'euro è un processo irreversibile. Ma non si può far gravare sulla Bce, di fatto l'unica istituzione europea veramente federale, la responsabilità di far fronte alla crisi con il solo strumento della politica monetaria. Occorre costruire in fretta un vero governo europeo dell'economia, occorre quanto meno stabilire un coordinamento delle politiche fiscali. Dall'euro non si torna indietro, vanno superati in fretta gli egoismi nazionali".

Dalla crisi della Grecia, prosegue Ciampi, "l'Europa può riemergere con maggiore forza e coesione, ma occorrono scelte coraggiose, immediate che rientrano tutte a pieno titolo nel campo della politica, intesa nel suo significato letterale e più nobile".

Se ci sforziamo di staccarci dal contingente e guardiamo al futuro possibile, l'unica ricaduta positiva del dramma greco potrebbe essere questa: una forte accelerazione del processo di unificazione politica europea.

Per questo le generazioni future dovranno dire grazie ad alcuni "grandi vecchi", come quelli quotati.
Pazienza, se i giovani di domani preferiranno far campeggiare sulle T-shirts le effigi di alcuni tragici narcisi di oggi...
 

tommy271

Forumer storico
La depressione nel buffer mercato obbligazionario greco al 50% in 2 anni - i CDS a 8200 bps

2015/06/07 - 11:19





La depressione ha segnato il mercato obbligazionario greco underperforming perché i bond greci sono stati rimossi da piattaforme elettroniche internazionali.

I prezzi, dopo il referendum e NO crollato letteralmente catapultando la 2 anni per il 50%.

Ricordiamo che di recente in una decisione storica è andato alle autorità britanniche di vigilanza del mercato dei capitali finanziari rimosso i titoli greci di tutte le piattaforme elettroniche e ha vietato tutte le transazioni diverse da quelle tra le controparti e di compensazione meccanismo Euro chiaro.

La decisione di fermare il commercio si applica solo agli Stati che sono considerati ufficialmente in bancarotta.

Allo stesso tempo si è fermato e la negoziazione di tutte le obbligazioni societarie in Lussemburgo.

I valori minimi solo tra controparti indica che il mercato mostra segni di peggioramento drammatico oggi 6 luglio.

Il greco 10 anni 2025 è compreso tra 36,5-38 punti base nel rendimento di mercato 17.40% e 16.80% performance di vendita.
I greci 10 anni iscritti ad alto rendimento anno 17.40% di oggi 6 luglio 2015.
L'età bassa sono al 5,47% nel mese di giugno e la fine di agosto 2014.

Lo spread, il differenziale tra 10 anni le obbligazioni greche e tedesche costituita a 1635 da 1382 punti base punti base.

Il CDS greci cinque anni in cui è il punto di riferimento, attualmente mostra un drammatico peggioramento a 8200 bps da 6400 bps.
Ricordiamo che un record dopo il Psi + si è verificato oggi 6 luglio, 2015 a 8200 bps
Il CDS funziona come segue.
Per ogni 10 milioni di dollari l'esposizione al debito greco, un investitore che vuole coprire il rischio paese compra un derivato del CDS e paga ad esempio per la Grecia resa oggi 82% o 8,2 milioni di dollari del premio per 10 milioni di dollari. posizione patrimoniale in debito greco.

Prezzi in 5 anni e 2 anni, sono letteralmente crollati.

Il cinque anni prestito obbligazionario 1019 maturità emesso il 99,13 punti base e ora si attesta a 47,5 punti base ai prezzi medi o rendimento medio 29.60%.
Si noti che il legame a 5 anni emesse al 4,95%.

La fine di 2 anni 2017 (ex legame di 3 anni) emessa il 99,65 punti base situato a 49 bps con un rendimento medio del 48.08% e il 50% rendimento di mercato .... 3,5% al ​​momento dell'emissione.
L'alto anno al 50% in 2 anni e oggi registrato 6 luglio, 2015.

(Bankingnews.gr)
 

Baro

Umile contadino
CRISI GRECIA: Ciampi, tornare a riflette su idea Europa (Sole)

ROMA (MF-DJ)--"La zoppia di cui ho parlato più volte, cioè una costruzione imperfetta basata solo sulla pur fondamentale gamba della moneta, non può reggere". Lo dice al Sole 24 Ore il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, aggiungendo che in Europa "è tempo di una vera svolta all'insegna di almeno tre priorità assolute: crescita, occupazione, investimenti".

"Non ha più senso rifugiarsi dietro l'esclusivo rispetto di vincoli di bilancio - prosegue Ciampi - quando assistiamo a fenomeni inquietanti come la crescente disaffezione dei cittadini europei nei confronti delle istituzioni e delle regole stesse dello stare insieme".

"Se non ci fosse stato l'euro - sottolinea l'ex capo dello Stato - saremmo in guai molto più seri. Lo dimostra la grave crisi che nel 2011 si è abbattuta sui debiti sovrani e sull'Italia in particolare. L'euro è un processo irreversibile. Ma non si può far gravare sulla Bce, di fatto l'unica istituzione europea veramente federale, la responsabilità di far fronte alla crisi con il solo strumento della politica monetaria. Occorre costruire in fretta un vero governo europeo dell'economia, occorre quanto meno stabilire un coordinamento delle politiche fiscali. Dall'euro non si torna indietro, vanno superati in fretta gli egoismi nazionali".

Dalla crisi della Grecia, prosegue Ciampi, "l'Europa può riemergere con maggiore forza e coesione, ma occorrono scelte coraggiose, immediate che rientrano tutte a pieno titolo nel campo della politica, intesa nel suo significato letterale e più nobile".
Peccato che certe persone di primo piano arrivino sempre "dopo"...
 

Zaire1977

Forumer attivo
cmq penso che ora ci siano buoni presupposti per chiudere un accordo...anche la stampa tedesca attacca la merkel...varou che se ne va....non ci sono piu' vere scusanti a mio modo di vedere....
 

vitoandolini

Forumer attivo
Giusto per discutere sul tema:
Dall'apertura del forex ieri sera si è capito che la situazione non era drammatica: dopo una prima discesa l'euro receperava e a mezzanotte era ai livelli di lunedi scorso.
Poi sono usciti i dati sui futures; dax in recupero, btp idem ecc.
Certamente le dimissioni di Varu hanno ulteriormente fatto salire il tutto, ma mi chiedo (e chiedo per sapere) è un segno di forza, o li hanno messi con le spalle al muro dicendo se volete trattare prima cosa fuori lui?
Io penso, senza essere un esperto di Grecia che poteva essere fatto molto meglio, almeno sotto l'aspetto dell'immagine.
Avvio di un catasto serio, provvedimenti reali per diminuire l'evasione fiscale, provvedimenti contro gli armatori che sono tax free ecc.
E' vero che la Grecia viene vista da molti come il Davide che si è opposto a Golia, ma è anche vero che altri la vedano come la terra dei privilegi e di gente che si addormenta davanti ad una birra.
 

NoWay

It's time to play the game
Se ci sforziamo di staccarci dal contingente e guardiamo al futuro possibile, l'unica ricaduta positiva del dramma greco potrebbe essere questa: una forte accelerazione del processo di unificazione politica europea.

Per questo le generazioni future dovranno dire grazie ad alcuni "grandi vecchi", come quelli quotati.
Pazienza, se i giovani di domani preferiranno far campeggiare sulle T-shirts le effigi di alcuni tragici narcisi di oggi...

Pensi che sia possibile?
Purtroppo il problema è che oggi non ci sono più "grandi vecchi" in grado di indicare la via... :rolleyes:
 

Users who are viewing this thread

Alto