CRISI GRECIA: Ciampi, tornare a riflette su idea Europa (Sole)
ROMA (MF-DJ)--"La zoppia di cui ho parlato più volte, cioè una costruzione imperfetta basata solo sulla pur fondamentale gamba della moneta, non può reggere". Lo dice al Sole 24 Ore il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, aggiungendo che in Europa "è tempo di una vera svolta all'insegna di almeno tre priorità assolute: crescita, occupazione, investimenti".
"Non ha più senso rifugiarsi dietro l'esclusivo rispetto di vincoli di bilancio - prosegue Ciampi - quando assistiamo a fenomeni inquietanti come la crescente disaffezione dei cittadini europei nei confronti delle istituzioni e delle regole stesse dello stare insieme".
"Se non ci fosse stato l'euro - sottolinea l'ex capo dello Stato - saremmo in guai molto più seri. Lo dimostra la grave crisi che nel 2011 si è abbattuta sui debiti sovrani e sull'Italia in particolare. L'euro è un processo irreversibile. Ma non si può far gravare sulla Bce, di fatto l'unica istituzione europea veramente federale, la responsabilità di far fronte alla crisi con il solo strumento della politica monetaria. Occorre costruire in fretta un vero governo europeo dell'economia, occorre quanto meno stabilire un coordinamento delle politiche fiscali. Dall'euro non si torna indietro, vanno superati in fretta gli egoismi nazionali".
Dalla crisi della Grecia, prosegue Ciampi, "l'Europa può riemergere con maggiore forza e coesione, ma occorrono scelte coraggiose, immediate che rientrano tutte a pieno titolo nel campo della politica, intesa nel suo significato letterale e più nobile".