GREXIT: Si o No ?

[ExOceT]

condivido in pieno.certo i tedeschi sono gente che riga dritto e lo si sapeva prime di entrare.se non ci vogliamo adattare o non dovevamo entrare prima o non ci possiamo lamentare ora.penso che l'entrata nell'euro in parte ci abbia inculcato tale mentalita',ma ora vedo che a molti non va piu' bene e si vorrebbe tornare ai vecchi vizi italici.

premessa ... sono d'accordo con te che si deve evitare di scrivere alcuni termini , nazismo in primis..
Dobbiamo tutti evitare di far degenerare la discussione.
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Grazie all'euro i paesi forti conquistano e distruggono i sistemi economici dei paesi deboli.
Una possibile soluzione, ma non pare esserci al momento la volontà politica di realizzarla sarebbe avere i debiti in comune (eurobond) e un sistema fiscale unico per arrestare gli squilibri che determinano la crisi.

Il nord italia finanzia il sud italia grazie ai trasferimenti fiscali e quest'ultimo, da buon mercato di sbocco, compra i prodotti del nord... l'italia funziona cosi dal 1861....

La Germania ( e non solo lei) vuole la botte piena e la moglie ubriaca....
Conquista i mercati dei paesi periferici con i suoi beni grazie al vantaggio ottenuto dall'euro e in cambio non da niente, anzi, si tiene tutto il surplus . E dopo averti fatto deindustrializzare (per fallimenti) e svendere (dai politici) interamente il tuo paese... ti abbandona al tuo destino...





vado a pranzo e al mare...

buona giornata a tutti

 

[Grifo104]

diciamo che un minimo di disegno egemonico tedesco c'è
ma su deve restare nel campo della razionalità e non nel tifo da stadio

altrimenti si è belli e imbambolati dal primo strillone che passa

Concordo Grumman !!! Il problema non e' la congiuntura greca attuale ... in cui la Germania non ha affatto torto a mio avviso ... visto la disgustosa pagliacciata dei levantini pezze in culo. Come lo stato federale americano ha salvato la california tecnicamente fallita (grazie alle raffinate tecniche gestionali di Arnold "Terminator", cacciato poi a pedate) con i fondi federali cosi' all'inizio dell'incendio greco si doveva intervenire SUBITO incisivamente sia sul versante dei finanziamenti (cosa che non e' stata fatta ed era determinante ... e' servita la telefonata di Obama a svegliare la Merkel per farle capire la gravita' di quanto stava accadendo) che sul versante politico mandando un organo di controllo che riferisca al parlamento europeo sull'operato del governo greco in carica in quel momento (perche' dei politici greci ci possiamo fidare ?). Se la cosa fosse stata ben coordinata sotto ambo i profili fin dall'inizio ora la Grecia starebbe gia' al peggio come noi ... al massimo sarebbe stato necessario un solo haircut del debito. Invece ... eccoci qui'. La Merkel purtroppo non ha la stessa visione politica europea, lo stesso acume, lo stesso coraggio del suo grande (anche per la taglia) predecessore ... il cancelliere Helmut Kohl ... l'orso tedesco ... politico a tratti spietato ma anche un buon alleato dell'Italia ... che appoggio' finaziariamente con discrezione e determinazione ai tempi della speculazione di Soros del 93.

 

[f4f]

condivido in pieno.certo i tedeschi sono gente che riga dritto e lo si sapeva prime di entrare.se non ci vogliamo adattare o non dovevamo entrare prima o non ci possiamo lamentare ora.penso che l'entrata nell'euro in parte ci abbia inculcato tale mentalita',ma ora vedo che a molti non va piu' bene e si vorrebbe tornare ai vecchi vizi italici.

secondo me occorre meditare non da cosa si va via
ma verso cosa andiamo

sia nella ipotesi di restare, che di uscire dall'euro

cmq sul sole24 di oggi mi pare dico mi pare ci sia da parte di hollande e renzi una riflessione sul futuro dell'euro
cosa che fino ad oggi è stata delegata in toto alla germania , implicitamente o meno:
non ho letto di Rajoy, ma sarebbe la spinta finale della presa di coscienza

 

[Grifo104]

premessa ... sono d'accordo con te che si deve evitare di scrivere alcuni termini , nazismo in primis..
Dobbiamo tutti evitare di far degenerare la discussione.
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Grazie all'euro i paesi forti conquistano e distruggono i sistemi economici dei paesi deboli.
Una possibile soluzione, ma non pare esserci al momento la volontà politica di realizzarla sarebbe avere i debiti in comune (eurobond) e un sistema fiscale unico per arrestare gli squilibri che determinano la crisi.

Il nord italia finanzia il sud italia grazie ai trasferimenti fiscali e quest'ultimo, da buon mercato di sbocco, compra i prodotti del nord... l'italia funziona cosi dal 1861....

La Germania ( e non solo lei) vuole la botte piena e la moglie ubriaca....
Conquista i mercati dei paesi periferici con i suoi beni grazie al vantaggio ottenuto dall'euro e in cambio non da niente, anzi, si tiene tutto il surplus . E dopo averti fatto deindustrializzare (per fallimenti) e svendere (dai politici) interamente il tuo paese... ti abbandona al tuo destino...





vado a pranzo e al mare...

buona giornata a tutti

Parole sante per la parte in grassetto. Per la parte in corsivo non sarei cosi' categorico. Sta' anche ai paesi come l'Italia battere i pugni e farsi sentire nelle sedi opportune. Non fare sempre i soliti percoroni.

 

[gilles1]

buongiorno
mi si consenta di dire che la materia la conosco abbastanza bene: e concordo sulla osservazione... parliamo del Rommel a Caporetto?

mi basti qui dire che proprio per la loro abilità tattica i tedeschi ( e i giapponesi se è per questo) iniziarono la WW2

ma la guerra non la fanno i sergenti e tenenti ma i generali:
ed infatti la rigidità dei piani li portò ai disatri di Stalingrado e Midway
a nulla potendo la capacità dei ranghi inferiori


quindi, Churchill aveva ragione

la discussione diventa interessante
grazie...

certo Rommel a Caporetto, con la 7 Panzer in Francia nel 1940, a Tobruk nel 1942
etc.

ma il capolavoro è von Manstein nella primavera 1943 con la riconquista di Kharkov dopo il disastro di Stalingrado, 2 armate russe distrutte combattendo in rapporto di 1 a 2,5

tutti superbi generali

oggi si diffonde un anti-germanesimo talmente stupido che diventa pericoloso
senza per questo togliere le colpe tedesche
solo che in un forum di borsa sarebbe bene avere un approccio più freddo e razionale

la Germania non è mai esistita prima del 1870

quindi inutile accusare i tedeschi di essere stati per 3 secoli invasi, distrutti, devastati dalle gloriose armate del Re Sole che ha raso al suolo Bruxelles nel 1695, Karlsruhe, etc.

Churchill si sbagliava come gli capitava 2 su 3 vedi Gallipoli nella 1 guerra mondiale

gli ufficiali tedeschi erano infinitamente superiori a quelli inglesi o americani

fortunatamente, ripeto, il Reich era diretto da un pazzo

ma la migliore critica all'intelligenza di Churchill è sempre quella di Lord Mountbatten, quello fatto saltare in aria dall'IRA, lo zio del Prince of Wales

"noi inglesi avevamo perso la guerra nel 1940, ma eravamo talmente stupidi che non ce ne siamo accorti e abbiamo continuato a combattere fino a quando sono arrivati gli americani"

 

[superbaffone]

secondo me occorre meditare non da cosa si va via
ma verso cosa andiamo

esatto

 

[Grifo104]

la discussione diventa interessante
grazie...

certo Rommel a Caporetto, con la 7 Panzer in Francia nel 1940, a Tobruk nel 1942
etc.

ma il capolavoro è von Manstein nella primavera 1943 con la riconquista di Kharkov dopo il disastro di Stalingrado, 2 armate russe distrutte combattendo in rapporto di 1 a 2,5

tutti superbi generali

oggi si diffonde un anti-germanesimo talmente stupido che diventa pericoloso
senza per questo togliere le colpe tedesche
solo che in un forum di borsa sarebbe bene avere un approccio più freddo e razionale

la Germania non è mai esistita prima del 1870

quindi inutile accusare i tedeschi di essere stati per 3 secoli invasi, distrutti, devastati dalle gloriose armate del Re Sole che ha raso al suolo Bruxelles nel 1695, Karlsruhe, etc.

Churchill si sbagliava come gli capitava 2 su 3 vedi Gallipoli nella 1 guerra mondiale

gli ufficiali tedeschi erano infinitamente superiori a quelli inglesi o americani

fortunatamente, ripeto, il Reich era diretto da un pazzo

ma la migliore critica all'intelligenza di Churchill è sempre quella di Lord Mountbatten, quello fatto saltare in aria dall'IRA, lo zio del Prince of Wales

"noi inglesi avevamo perso la guerra nel 1940, ma eravamo talmente stupidi che non ce ne siamo accorti e abbiamo continuato a combattere fino a quando sono arrivati gli americani"

Eheheheheh ... grande Gilles. Molto interessanti come sempre le tue considerazioni. Certo che se non fosse intervenuta l'america a sostenere l'inghilterra con la sua enorme logistica gli u-boat tedeschi avrebbero avuto buon gioco ad isolare la Gran Bretagna, l'operazione Leone Marino di Hitler si sarebbe potuta verificare (un D-Day alla rovescia) ed avrebbero combattutto sul suolo inglese. E' indubbio che gli americani di generali ed ammiragli buoni ce ne avevano. Vedi Mac Arthur, Patton e Nimiz. E Churchill come statista era insuperabile nella visione d'insieme (piu' approssimativo invece nella messa a fuoco dei dettagli ... cosa in cui eccellono i tedeschi) ... ed a lui si opponeva un folle visionario come Hitler.

 

[jolli joker]

diciamo che un minimo di disegno egemonico tedesco c'è
ma su deve restare nel campo della razionalità e non nel tifo da stadio

altrimenti si è belli e imbambolati dal primo strillone che passa

Un minimo

 

[Grifo104]

in parte questa è una enorme sciocchezza

nei corsi di tattica militare si insegna come l'esercito tedesco è stato capace di resistere nella 2 guerra mondiale a forze alleate e russe che erano 3-5-10 volte superiori

quello che si insegna a WEST POINT è il segreto del comando nell'esercito tedesco

mentre l'esercito americano, russo, inglese era GERARCHICO, quello tedesco lasciava al comandante sul fronte la libertà di decidere

questa flessibilità ha permesso a 300.000 tedeschi sul fronte italiano -quasi senza panzer-di resistere 2 anni all'avanzata di 1,5 milioni di alleati

a WEST POINT s'insegna per capire l'errore alleato della catena di comando e usare lo stesso sistema oggi

fortunatamente per il mondo libero, i tedeschi sbagliavano la STRATEGIA GENERALE, tipo Stalingrado, Kursk, Normandia etc.
ma erano iper-flessibili nella tattica

era il sergente a decidere, il tenente che era in prima linea
mentre gli alleati dovevano ricevere l'ordine dal generale che stava 100km nelle retrovie
erano molto molto più rigidi

Superba analisi !!!

 

[Grifo104]

ah se è per questo, di sicuro accadrà
non so dirti quando come chi perchè cosa, ma accadrà

churchill

È ben noto che nessun popolo è più preciso dei tedeschi nella preparazione [di una attività] e nella pianificazione, ma ugualmente nessun popolo può risultare maggiormente sconvolto quando i suoi piani falliscono. Essi non sono in grado di improvvisare.

e

Gli Stati Uniti sono come una gigantesca caldaia, una volta accesi non c'è limite alla potenza che possono generare.

Vero anche questo !!!