Dogtown
Forever Ultras Ghetto
non vorrei essere fraintesa.... non discuto sulle tue legittime motivazioni.... ma solo sul tatuaggio permanente....
io anni fa ho provato a scrivere il diario per scaricare tutta l'amarezza che avevo dentro... non l'avevo mai fatto.... ma mi ha aiutato molto.... adesso se lo leggo mi sorprendo molto.... mi sembra impossibile di aver scritto quelle cose lì...... e noto i passi avanti fatti
...ehi Shoshanna, la vita è in costante mutamento ma è fatta anche di cose permanenti.
Con la scelta di tatuarti, scegli di fermare un attimo della vita, che sia piacevole o meno, che abbia un significato "profondo" o più aleatorio...resta il fatto che ognuno di noi vive momenti del tutto particolari, intimi, unici...che vuole fermare e ricordare, ricorrendo più o meno all'esibizionismo, che da sempre è un segno distintivo proprio dell'essere umano sin dalla notte dei tempi, oggi solo catalogato a seconda dei tempi che viviamo e del conformismo.
Detto questo, anche tu a tuo modo hai fatto questo, solo che anziché pittare la tua pelle, hai pittato le bianche pagine di un diario, dove peraltro tu stessa dici di non riconoscerti a distanza di tempo...eppure le hai scritte tu...cosa fai rinneghi te stessa o ti aggrappi al "...oddio quella non ero io!!!"... più chiaro di così.
E riguardo alle faccine, a volte molto meglio non abusarne, meglio le parole.
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