He found himself...

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credevo che il tatuaggio fosse una prerogativa del trentenne... non del quarantenne...:D :lol:

Il problema è che te li fai a 30 e te li ritrovi a 40 :lol:

Comunque il primo a 36 e il secondo a 39. Il terzo credo fra non molto.

sono troppo curiosa.... vorrei capire tutto.... le motivazioni profonde....posso intervistarti ??

il primo perché...
il secondo perché....
il terzo perché.....sei ancora in tempo... non farlo.... ti do io qualche idea alternativa....


...uno...per ora...piuttosto impegnativo & invasivo sulla schiena...le motivazioni?...più o meno le stesse che portano le donne a comprarsi anelli...brillanti...diamanti...trucco & parrucco etc...:D
 
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e.... certo... due è meglio di una....:lol:
comunque quello che puoi dire in pubblico.... guarda che qua di alcuni utenti si conosce tutto nei minimi dettagli...:lol:.. anche i più piccanti :lol: :lol: tutto :D uso e costumi :D

Tu ne devi sapere di cose :mumble: certo poi sei anche capace di leggere tra le canzoni, le righe, i puntini di sospensione :D

Comunque non sono tipo da tù is megl' che uan :lol: preferisco la dedizione assoluta :eek::-o

sono troppo curiosa.... vorrei capire tutto.... le motivazioni profonde....posso intervistarti ??

il primo perché...
il secondo perché....
il terzo perché.....sei ancora in tempo... non farlo.... ti do io qualche idea alternativa....

Sicuramente c'entreranno anche le motivazioni di Dog (sulla schiena però è molto privato :mumble:), nel mio caso ti posso rispondere così.

Il primo l'ho fatto pochi mesi dopo un grave lutto. Sul retro del collo, quindi ben visibile, due caratteri cinesi, sono il titolo di un libro che mi ha aiutato molto in quel periodo e che ha dato una svolta a un percorso che avevo cominciato già un paio d'anni prima.

Il secondo sono in realtà due, 4 ideogrammi giapponesi su ciascuno degli avambracci, nella parte interna. Se li vogliamo catalogare sono due concetti buddhisti che ho imparato leggendo un maestro del 1200. Al di là di questo, rappresentano per me come vorrei relazionarmi con la realtà, proprio nella vita di tutti i giorni. E' importante che li abbia sott'occhio, mi aiuta.

Il terzo avrebbe dovuto essere in realtà il secondo, è il titolo di un libro indiano, sempre parte dello stesso percorso. Sono diversi caratteri in sanscrito, pensavo di farlo sulla schiena, da spalla a spalla. Quindi sul "retro" due libri in successione che fanno parte di un certo percorso, sugli avambracci la conclusione, l'applicazione.

Poi un giorno, so io quando, ne vorrei fare un quarto e probabilmente ultimo, ma non si può mai sapere. Una koi, una cosa come queste.

Vista l'apertura che ho dimostrato aspetto commenti e alternative grazie :lol: in realtà la chiudo qui che il 3D mi pare già bello lanciato di suo ;), l'ultima di Terry bellissima :lol::lol::up::up:
 

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comunque è solo una moda, i vostri amici li hanno e voi non avete voluto essere di meno...
a me non piace il fatto che siano permanenti...ecco....fra qualche anno entrerete in crisi perchè vi sarete stufati di questi disegni... sempre quelli... che barba.... che noia... che barba...


le faccine non funzionano !!!!!!!!!
 
comunque è solo una moda, i vostri amici li hanno e voi non avete voluto essere di meno...
a me non piace il fatto che siano permanenti...ecco....fra qualche anno entrerete in crisi perchè vi sarete stufati di questi disegni... sempre quelli... che barba.... che noia... che barba...


le faccine non funzionano !!!!!!!!!

Meglio
 

non vorrei essere fraintesa.... non discuto sulle tue legittime motivazioni.... ma solo sul tatuaggio permanente....

io anni fa ho provato a scrivere il diario per scaricare tutta l'amarezza che avevo dentro... non l'avevo mai fatto.... ma mi ha aiutato molto.... adesso se lo leggo mi sorprendo molto.... mi sembra impossibile di aver scritto quelle cose lì...... e noto i passi avanti fatti ;)
 
non vorrei essere fraintesa.... non discuto sulle tue legittime motivazioni.... ma solo sul tatuaggio permanente....

io anni fa ho provato a scrivere il diario per scaricare tutta l'amarezza che avevo dentro... non l'avevo mai fatto.... ma mi ha aiutato molto.... adesso se lo leggo mi sorprendo molto.... mi sembra impossibile di aver scritto quelle cose lì...... e noto i passi avanti fatti ;)

Anche io ho scritto un diario in passato e ho presente quella sensazione di sopresa nel rileggerlo ... il discorso sul permanente lo capisco, ci sta. Ma se a 40 anni con fatica ma finalmente ho accettato gli sbagli fatti a 20, non mi vedo a 60 non accettare quelli fatti a 40. Il tatuaggio fa parte della propria storia, segna un periodo, ogni periodo in un modo o nell'altro lascia dei segni.

Mi ha fatto venire l'orticaria la generalizzazione iniziale "comunque è solo una moda, i vostri amici li hanno e voi non avete voluto essere di meno", che sia una moda non c'è dubbio, ma strano a dirsi nessuno dei miei amici ha tatuaggi, e anzi sono rimasti molto stupiti quando ho cominciato a farmeli fare, per non parlare dell'ambiente in cui lavoravo allora. Ma adesso forse mi dirai che me li sono fatti fare proprio perché nessuno attorno a me li aveva :lol:

Ciao Molly ;)
 
pensavo fosse una moda perché vedo maschi di 20, 30 con tatuaggi
quello di 50 non li farebbe mai :lol:

ciaooooo :)
 
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