qquebec
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Atu
Leggendo qui http://www.finance-magazin.de/persoe...istian-sailer sembra che vogliano convertire i 150 milioni di debito subordinato in equity. Non sarebbe nemmeno una brutta idea se a rastrellare il bond fosse KKR che ha sempre detto di volerci mettere dentro dei soldi. Leggendo i forum tedeschi (bondboard.de) sembra, inoltre, che il ricambio del Ceo sia dovuto essenzialmente all'aperto contrasto che si era venuto a creare fra Reis (l'ex Ceo) e i dipendenti di ATU. Inoltre, con questo ricambio dei vertici, atto a rilanciare il gruppo, sembra che KKR non voglia assolutamente mollare la presa su ATU. Quindi è da escludere un deafult. Detto questo, il rifinanziamento del debito potrebbe passare attraverso due canali: quello bancario che si assumerebbe l'onere di rimborsare i bond senior (JP Morgan ha già individuato dei finanziatori, fra cui sembra esserci anche il gruppo francese Mobivia) e quello di KKR che farebbe un Adc dedicato passando dalla conversione del bond subordinato in azioni. Non è chiaro se l'operazione lascerà spazio a un possibile hold out o se tutto il debito verrà forzatamente convertito in azioni.
Leggendo qui http://www.finance-magazin.de/persoe...istian-sailer sembra che vogliano convertire i 150 milioni di debito subordinato in equity. Non sarebbe nemmeno una brutta idea se a rastrellare il bond fosse KKR che ha sempre detto di volerci mettere dentro dei soldi. Leggendo i forum tedeschi (bondboard.de) sembra, inoltre, che il ricambio del Ceo sia dovuto essenzialmente all'aperto contrasto che si era venuto a creare fra Reis (l'ex Ceo) e i dipendenti di ATU. Inoltre, con questo ricambio dei vertici, atto a rilanciare il gruppo, sembra che KKR non voglia assolutamente mollare la presa su ATU. Quindi è da escludere un deafult. Detto questo, il rifinanziamento del debito potrebbe passare attraverso due canali: quello bancario che si assumerebbe l'onere di rimborsare i bond senior (JP Morgan ha già individuato dei finanziatori, fra cui sembra esserci anche il gruppo francese Mobivia) e quello di KKR che farebbe un Adc dedicato passando dalla conversione del bond subordinato in azioni. Non è chiaro se l'operazione lascerà spazio a un possibile hold out o se tutto il debito verrà forzatamente convertito in azioni.
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