marcob77
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Un piccolo aggiornamento su TIM.
Mi permetto di fare un riassunto di quello che ho letto fino ad oggi.
Il punto principale del piano è la separazione della rete che dovrebbe essere oggetto di acquisto da parte di OpenFiber-CDP-KKR-macquire
Secondo documenti pubblicati da "il messaggero", OpenFiber dovrebbe effettuare una NON BINDING OFFER entro la prima settimana di agosto. Quindi ci dovrebbe essere una due diligence che dovrebbe portare ad una offerta vincolante entro il 31 ottobre per poi portare l'assemblea dei soci TIM a votare l'offerta entro il 31 dicembre 2022.
Si parla di cifre molto diverse: il mercato valuta la nuova NETCO tra i 17 e i 21 miliardi. Vivendi ha sparato 31 miliardi. Tim fa sapere di puntare a 25 miliardi.
Dal momento che TIM vuole vendere tutta la partecipazione della nuova NETCO, si aspetta di avere un premio per la cessione del controllo (su questo punto ci sono pareri discordanti, visto che TIM vuole cedere il 100% del pacchetto e non il 51%. In questo caso il premio non dovrebbe esserci...), quindi se l'azienda fosse valutata 20 miliardi+10% per il controllo (è solo un esempio, non ho cifre indicative) l'acquisto avverrebbe a 22 miliardi. Spostando in NETCO circa 11 miliardi di debito, Tim potrebbe ridurre significativamente il restante debito.
Dal mio punto di vista, in questo momento, il resto del progetto sarà solo conseguenza di come andrà la vendita di NETCO. Per Milano Finanza il mercato non crede alle tempistiche sopra riportate (infatti le azioni sono inchiodate a 0,25 euro) e quindi il titolo non sale. Secondo me le tempistiche sono le UNICHE possibili se si vuole far partire il progetto (anche per prendere i fondi del PNRR): il prossimo anno ci sono le elezioni, quindi o CDP si impegna con una binding offer il prima possibile, oppure non se farà nulla.. il tutto IMHO. Se qualcuno vuole qualche chiarimento sono disponibile.
Telecom Italia, il piano separa la rete fissa dai servizi, Telsy dentro a ServiceCo - MilanoFinanza News
Telecom Italia, guidata dall'ad Pietro Labriola, ha illustrato giovedì 7 luglio i dettagli sul piano di separazione degli asset infrastrutturali di rete fissa dai servizi con l'obiettivo di migliorare la posizione finanziaria
www.milanofinanza.it
Il punto principale del piano è la separazione della rete che dovrebbe essere oggetto di acquisto da parte di OpenFiber-CDP-KKR-macquire
Secondo documenti pubblicati da "il messaggero", OpenFiber dovrebbe effettuare una NON BINDING OFFER entro la prima settimana di agosto. Quindi ci dovrebbe essere una due diligence che dovrebbe portare ad una offerta vincolante entro il 31 ottobre per poi portare l'assemblea dei soci TIM a votare l'offerta entro il 31 dicembre 2022.
Si parla di cifre molto diverse: il mercato valuta la nuova NETCO tra i 17 e i 21 miliardi. Vivendi ha sparato 31 miliardi. Tim fa sapere di puntare a 25 miliardi.
Dal momento che TIM vuole vendere tutta la partecipazione della nuova NETCO, si aspetta di avere un premio per la cessione del controllo (su questo punto ci sono pareri discordanti, visto che TIM vuole cedere il 100% del pacchetto e non il 51%. In questo caso il premio non dovrebbe esserci...), quindi se l'azienda fosse valutata 20 miliardi+10% per il controllo (è solo un esempio, non ho cifre indicative) l'acquisto avverrebbe a 22 miliardi. Spostando in NETCO circa 11 miliardi di debito, Tim potrebbe ridurre significativamente il restante debito.
Dal mio punto di vista, in questo momento, il resto del progetto sarà solo conseguenza di come andrà la vendita di NETCO. Per Milano Finanza il mercato non crede alle tempistiche sopra riportate (infatti le azioni sono inchiodate a 0,25 euro) e quindi il titolo non sale. Secondo me le tempistiche sono le UNICHE possibili se si vuole far partire il progetto (anche per prendere i fondi del PNRR): il prossimo anno ci sono le elezioni, quindi o CDP si impegna con una binding offer il prima possibile, oppure non se farà nulla.. il tutto IMHO. Se qualcuno vuole qualche chiarimento sono disponibile.