MILANO (MF-DJ)--Noble Group ha presentato istanza di fallimento alla Corte Fallimentare di New York in modo da evitare che i creditori statunitensi interrompano il programma di ristrutturazione del debito da 3,5 miliardi di dollari.
La societá di trading di commodity ha presentato richiesta di protezione del Capitolo 15, norma del codice fallimentare Usa che facilita la gestione dei casi di insolvenza che coinvolgono più di un Paese.
La richiesta arriva in modo da evitare che i creditori agiscano contro l'azienda negli Usa mentre questa procede con la ristrutturazione del debito attraverso manovre a Londra e alle Bermuda. Gli azionisti avevano votato a favore del piano di ristrutturazione lo scorso agosto e la proposta è supportata dai creditori che detengono l'88% del debito senior dell'azienda.
Noble ha dei conti a New York presso JpMorgan Chase e ha emesso obbligazioni senior con scadenza prevista nel 2020. Nella sua istanza di fallimento, il gruppo ha dichiarato che le sue difficoltà derivano da un calo dei prezzi delle commodity iniziato nel 2014 e protrattosi fino al 2017. Il calo dei prezzi delle materie prime è andato di pari passo con il taglio del rating da parte delle agenzie e con un aumento dei costi. Nel 2015, inoltre, il gruppo era stato accusato di irregolarità contabili.
Le perdite nette registrate da Noble Group nel il 2017 ammontano a 4,9 miliardi di dollari.
