Ho sognato che...

Stanotte in sogno ero ad uno stand di una fiera mentre osservavo un tipo dietro un tavolo che metteva timbri di convalida a dei documenti. Non passava di certo inosservato, alto, grosso, fisico da culturista, pelle chiarissima che quasi emanava luce, capelli biondi anche questi chiarissimi tendenti al bianco.
Era completamente nudo con pochi ma giganti tatuaggi tribali che si irradiavano dal ventre verso gli arti e aveva... ehm due tette cadenti al posto dei pettorali. E in mezzo alle gambe non aveva un bel nulla, ne' pene ne' vagina, liscio come una Barbie. Tra me e me pensavo che e' da pazzi ridursi cosi' a colpi di interventi chirurgici. Pero' parlandoci mi dice che lui proprio ci e' nato cosi', senza il coso insomma, ci ha sofferto molto e sta facendo una cura con una pianta particolare per farselo ricrescere.
Per i testicoli invece non c'era niente da fare e infatti pensava a un trapianto, ma visto che c'era voleva un donatore nero.
E io mi immaginavo il tipo con pelle diafana e scroto scuro.
Comunque e' colpa di Michelangelo se faccio sti sogni.

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Hai sognato un Alieno di razza nordica

 
è passato un mese dall'ultimo sogno. questo è da manuale freudiano o esoterico.

Mi vedo? o vedo una sdraiata su un lettino da ospedale addossato ad una parete con a fianco un medico/a .nessuna azione. dopo pochi secondi sono seduta nel sedile dietro di un auto guidata dalla mamma che tranquillamente percorre un rettilineo asfaltato tra il verde.
Non c'è nessuno.
mi sveglio col cuore a mille.

p.s. mamma non aveva la patente .

alle 14,30 avrei una visita dal cardiologo....
:mmmm:
:vado:
Se ti dice si spogli tutta e poi ti fa l'indormia comincia a farti qualche domanda.

Dai che te la cavi anche sto giro :car:
 
Ho sognato che, per la prima volta nella mia vita, avevo deciso di andare da una prostituta. :eek:
Avevo prenotato per telefono l'appuntamento per le 19, dopo il lavoro (ma si può prenotare una prestazione senza prima vedere dal vivo la professionista? sogno strano...).

Però, nel sogno, mi ero anche masturbato in ufficio. :oops:
Per cui iniziavo ad avere dubbi: "E se poi non mi si rizza?". 😭

E comunque ero poco convinto.
Alla fine decidevo di non andare. :benedizione:


Però, vigliaccamente, non telefonavo neanche per disdire l'appuntamento. 🐰
 
Io ho sognato che stavo provando per strada una 500 monoposto giocattolo, modello anni 60. Era grande praticamente come un go-kart, ma con 4 marce, che si impennava accelerando. Solo che un certo punto non entrano più le marce e mi ritrovo la leva del cambio tutta molle.
Per evitare di spaccare tutto mi fermo davanti alla casa di un contadino del mio paese che sta facendo manovra col trattore e gli chiedo gentilmente se posso lasciare l'auto davanti a casa sua che poi passo a riprenderla. Lui acconsente ma mentre la parcheggio entra di nuovo la prima e la riporto a casa sana e salva impennando. Però non impennava in prima ma partendo in terza o quarta
(quando si dice partire in quarta :noo:)
 
Poi ho sognato, sempre stasera, che avevo dei cavi dell'alta tensione che passavano sopra casa ma ad un'altezza molto bassa che quasi toccavano il tetto. Il motivo è che nel mio terreno mancava il traliccio a sorreggerli per cui flettevano pericolosamente tra 2 tralicci molto lontani tra loro fuori dalla mia proprietà. Questi cavi erano collegati con altri che provenivano da una direzione perpendicolare, in un modo che farei prima a disegnare ma lasciamo perdere. Il succo è che per tenere la struttura c'era un cavo di acciaio che fletteva ancora più pericolosamente arrivando a 2 metri da terra e formando una specie di amaca. A un certo punto becco un gruppo di ragazzi che salgono su quel cavo e cominciano a dondolarsi come su un'altalena. Così facendo però facevano oscillare anche i cavi della corrente che andavano a sbattere contro le grondaie della mia casa.
Vado lì incazzato ma trattengo l'ira e gentilmente gli chiedo di smettere indicando i cavi e spiegando cosa stesse succedendo. Incredibilmente mi ascoltano e capendo il problema scendono dal cavo. Forse un sogno più da a323, magari in una vita passata facevo anch'io l'elettricista :mumble:
 
Titolo: QUATTRO PIÙ.

Mi ritrovo all'esterno delle vecchie elementari dove Devo sostenere un esame di inglese con la mia proff delle superiori ma stranamente ci sono anche altre maestre in stile anni 70. che fanno da commissione.
Sotto gli alberi mi fa domande che non so alle quali rispondo con affermazioni che lei non conosce. Soddisfatto della mia furbizia al termine le chiedo:
-Sono andato bene?!
-Certo! 4+

Penso che si sbaglia perchè Amadori nello spot diceva 10+ e non 4 più mentre intanto mi viene una serie di smorfie di disappunto come Bud Spencer quando è altamente seccato prima di alzare le mani.

La proff di alza e va via e pure io mi alzo ma intanto sento vociferare le maestre fra loro le quali non sono molto d'accordo sul voto.
In particolare ne sento una dire:
"poverina...non è di ruolo ed è costretta a fare il secondo lavoro (non inerente alla docenza) e in più non sopportava Patatina perchè ha fatto il corso gratis."

Il corso preparatorio infatti lo avevo fatto gratis con un contributo di Zaia dedicato all'evoluzione formativa degli agricoltori over 40.

Me ne vado saltellando che manco Jocker per le scale, pensando a che mi servirà l'inglese per zappare ma pensando anche che le braccia rubate all'agricoltura erano quelle della proff.
 
Titolo: QUATTRO PIÙ.

Mi ritrovo all'esterno delle vecchie elementari dove Devo sostenere un esame di inglese con la mia proff delle superiori ma stranamente ci sono anche altre maestre in stile anni 70. che fanno da commissione.
Sotto gli alberi mi fa domande che non so alle quali rispondo con affermazioni che lei non conosce. Soddisfatto della mia furbizia al termine le chiedo:
-Sono andato bene?!
-Certo! 4+

Penso che si sbaglia perchè Amadori nello spot diceva 10+ e non 4 più mentre intanto mi viene una serie di smorfie di disappunto come Bud Spencer quando è altamente seccato prima di alzare le mani.

La proff di alza e va via e pure io mi alzo ma intanto sento vociferare le maestre fra loro le quali non sono molto d'accordo sul voto.
In particolare ne sento una dire:
"poverina...non è di ruolo ed è costretta a fare il secondo lavoro (non inerente alla docenza) e in più non sopportava Patatina perchè ha fatto il corso gratis."

Il corso preparatorio infatti lo avevo fatto gratis con un contributo di Zaia dedicato all'evoluzione formativa degli agricoltori over 40.

Me ne vado saltellando che manco Jocker per le scale, pensando a che mi servirà l'inglese per zappare ma pensando anche che le braccia rubate all'agricoltura erano quelle della proff.
ebbravo il nostro guru,anche questa l'abbiamo superata: abbasso i boomers :d:
 
Ultima modifica:
Ho sognato che l'Inter vinceva la cèmpions ai rigori (gol inglese al.5', pareggio all'8'), ultimo rigore dell'Inter segnato però su un calcio a due in area (per fallo nel rigore precedente) da Leo Messi.




Magari andrà così per davvero.
 
Magari andrà così per davvero.
Speriamo di no :d:

Stanotte ho sognato che facevo da assistente a una venditrice ambulante al semaforo, così per vedere come se la passano le persone più sfortunate. Era una tipa che avrà avuto la mia età, ma con la vita di strada ne dimostrava di più, bionda, taglio corto, riga laterale, rughe evidenti.
Si divideva il lavoro con altre 2-3 colleghe e vendeva un po' di tutto agli automobilisti che si fermavano al semaforo. Si vedeva che era abituata all'attesa perchè era sempre tranquilla e imperturbabile. Io per aiutarla mi sono messo a sbucciare 2 banane in modo da porgerle già pronte agli automobilisti. Poi le ho riposte in un sacchetto e passavo da una via all'altra dell'incrocio per tentare di venderle. Ad un certo punto si avvicina una vecchia con i capelli bianchi lisci a media lunghezza, un po' sovrappeso ma agile nei movimenti. Con uno scatto felino mette la mano nel sacchetto, mi frega una banana e se la mangia. Io la rincorro ma si rifugia in un lavasecco. La aspetto fuori ma non esce. Torno all'incrocio e dopo un po' la ribecco che attraversa la strada. La inseguo ma in mezzo alla confusione la perdo ancora. Siamo all'imbrunire e con le pive nel sacco, vergognandomi di non aver combinato nulla al mio primo giorno di lavoro, anzi, di aver causato un danno, torno all'incrocio. Non trovo nessuno. Mi dicono che le venditrici sono andate a prendere un caffè al bar dopo aver concluso la giornata.
 

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