Mondo TV, ebitda più che raddoppiato e utile netto +222%
I ricavi netti si attestano a 15,3 milioni di euro, in crescita di 2,9 milioni di euro rispetto al 2010 (+23%). La crescita è ascrivibile prevalentemente alla controllata Mondo France
Nel 2011 il Gruppo Mondo TV ha realizzato un valore della Produzione consolidato (pari alla somma dei ricavi consolidati e della capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente) di 20,1 milioni di euro, in incremento del 22% rispetto ai 16,5 milioni di euro dell’esercizio 2010. I ricavi netti si attestano a 15,3 milioni di euro, in crescita di 2,9 milioni di euro rispetto al 2010 (+23%). La crescita è ascrivibile prevalentemente alla controllata Mondo France, che ha completato nell’esercizio le consegne delle serie animate Lulù Vroumette e Sherlock Yack ed ha acquisito due nuovi progetti, la seconda serie di Lulù Vroumette e la serie Marcus Level che svilupperà nel biennio 2012-2013.
L'Ebitda del gruppo è più che raddoppiato nel 2011 (+132%) passando dai 4,1 milioni di euro dell’esercizio 2010 ai 9,6 milioni di euro nell’esercizio 2011. L’incremento è stato determinato dall’incremento dei ricavi di vendita a fronte di una struttura di costi fissi variata meno che proporzionalmente. Gli ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti nell’esercizio sono stati pari a 9,6 milioni di euro rispetto ai 3,8 milioni dell’esercizio 2010.
L’incremento degli ammortamenti è determinato prevalentemente dagli ammortamenti della controllata Mondo France, direttamente correlati al notevole volume di vendite relative a Lulù Vroumette e Sherlock Yack. Il risultato operativo (EBIT) alla luce di quanto detto presenta un valore negativo per 0,4 milioni di euro, rispetto ad un valore positivo di 0,4 milioni dell’esercizio 2010. Nell’esercizio sono iscritte imposte anticipate attive per 2,2 milioni di euro, derivanti dalle recenti modifiche legislative che rendono la parte di imposte anticipate dovute a perdite fiscali non più soggetta a scadenza nei cinque anni.
Ciò consente la possibilità di recupero delle imposte stesse da parte del Gruppo sulla base delle previsioni di imponibili futuri derivanti dai positivi risultati attesi dalla società e dal gruppo, e di conseguenza l’iscrizione di ulteriori imposte attive rispetto a quelle già iscritte al 31 dicembre 2010 e comunque in misura inferiore rispetto alle imposte teoriche iscrivibili. Dopo l’attribuzione del risultato ai terzi, l’esercizio 2011 chiude con un utile netto di 1,1 milioni di euro, +222% rispetto a 0,4 milioni di euro dell’esercizio 2010.
Il patrimonio netto del gruppo è risultato pari a 21,1 milioni di euro, +6% rispetto all’esercizio precedente. La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2011 è risultata negativa (indebitamento) per circa 13,8 milioni di euro in aumento rispetto al debito di circa 11,7 milioni di euro del 2010; la crescita è in gran parte ascrivibile alla necessità di finanziare gli investimenti del gruppo al fine di sostenere il piano strategico.