I mercati "secondo me" ...

  • Creatore Discussione Creatore Discussione wushu
  • Data di Inizio Data di Inizio
E' un piacere rileggerti !!!

In merito al portafolio, se ti va, potresti indicare alcuni titoli sul quale focalizzarsi, ovvero pensi potrebbero perforare più di altri?

Grazie ancora

Davide


ciao Davide,

rispondere alla tua domanda è molto più complesso di quanto sembra...

infatti, dando per scontato che la cosa più importante è la ‘diversificazione’ degli investimenti - atteso che anche una diversificazione nel solo paniere di titoli italiani non è nemmeno sufficiente (ma è già qualcosa), e se vogliamo nemmeno una diversificazione globale annulla totalmente il rischio –, la scelta di un ‘paniere’ di titoli dipende sempre da tanti fattori...

per citarne solo alcuni: 1) età; 2) sesso); 3) attività lavorativa; 4) composizione nucleo familiare; 5) capacità reddituale complessiva, e capacità di risparmio; 6) patrimonio totale, mobiliare e immobiliare; 7) esperienze di investimento; 8) propensione al rischio; 9) obiettivi di investimento, frazionati in base alla loro destinazione finale e/o ai tempi di realizzo; ...

e non vado oltre...

solo dopo avere fatti un’attenta analisi della situazione personale, si passa alla seconda fase...

... le componenti ‘oggettive’ di un investimento: 1) tassi di interesse attuali; 2) attese di andamento dei tassi; 3) inflazione attuale e attesa; 4) rischiosità di un Paese; 5) rischiosità di un singolo titolo obbligazionario od azionario; 6) rischiosità di un paniere di titoli, che non è esattamente il risultato di una somma aritmetica dei rischi dei singoli titoli; 7) attese di andamento del settore di appartenenza di una società; 8) attese di andamento dei conti di una società; ...

e anche qui mi fermo, ma potrei proseguire...


dunque, da un punto di vista strettamente pratico, non sono in grado di darti una risposta, anche perché mi insegni che esiste un tempo per comprare, uno per gestire, e uno per vendere... e questo semplicemente perché il tempo scorre, e le cose cambiano... in assenza di uno qualsiasi di quei 3 momenti, il rischio di fallimento di un investimento è elevato...

secondariamente, ma non per importanza, mancano gli elementi di cui sopra per creare una ‘prima’ diversificazione, che sarebbe solo l’impostazione iniziale, soggetta sicuramente a modifiche (composizione e/o quantità) per ‘allinearsi’ ai parametri soggettivi...

l’unico suggerimento che mi sento di dare è di comunque diversificare il più possibile, cercando titoli fra loro scorrelati, anche in termini di ciclicità dei settori di attività... evitando la concentrazione in singoli investimenti, sarai al riparo anche in situazioni difficili o non preventivate... come quella che sto vivendo personalmente con MPS, per adesso sotto pressione, ma compensata da diversi altri investimenti andati a buon fine, o in prossimità di raggiungimento del target atteso...



Wushu... che piacere rileggerti , un saluto anche a papino se legge .:ciao:


ciao :up:

GRAZIE

ciao
paal del 1946


ps sono sempore incastarto in MPS ...... ma aspetto

ciao,

siamo arrivati nella parte estrema della proiezione a ribasso... di certo non è un bel vedere... sotto 0.40 personalmente, provvedo nuovamente ad 'assicurare' il titolo...

un grafico sarebbe abbastanza ciao Wushu

ciao, scusami ma son solo di passaggio... con oggi stacco dal web per un altro bel po' di tempo...
 
grazie Wushu,
sempre generoso nel dedicarci tempo e spiegazioni.

Stampo e .... cercherò di basarmi su quanto hai scritto.

Buon wk
 
felicità a tutti :)

l'arrivo a tgt di uno dei miei titoli in portafoglio conferma l'importanza della accennata diversificazione all'interno di un portafoglio...


ma voglio cogliere l'occasione, perchè mi sento in dovere di dare una risposta al gentile utente che il 16/10 scorso ha ‘occasionalmente’ rispolverato il suo nick name ufficiale o di ‘riserva’, concentrando l’attenzione su due titoli...

... e mi rivolgo a Lei in prima persona, com’è giusto che sia...

chiedo fin d’ora agli amministratori e ai moderatori del forum di eventualmente cancellare il mio presente intervento, e di bannarmi dal forum, se ritenuto eccessivamente saccente e offensivo per la comunità...


riporto quanto scritto nel messaggio di apertura di questo thread:

Premetto che le mie analisi sono/saranno imperfette, e la mia operatività ancora più imperfetta ... semplicemente perché di base sono un essere imperfetto ... ma prometto a me stesso di fare sempre del mio meglio ...


a seguire quanto inserito all’interno dei files di aggiornamento che ho inserito per qualche settimana...

Il mio portafoglio azionario viene costruito sulla base di elementi di natura tecnica e fondamentale, frutto delle mie personali valutazioni, e pertanto soggette ad errore... non trattandosi di un servizio di consulenza, né di consigli di investimento, chiunque ne faccia uso, lo fa a suo rischio e pericolo, e sotto la sua personale responsabilità...

Trattasi esclusivamente di un portafoglio LONG di medio/lungo periodo, che viene mantenuto fino al raggiungimento del suo target, ovvero fino alla ricorrenza di fattori tecnico/fondamentali che a mio giudizio ne rendono opportuna la liquidazione...

Solo in casi particolari, contempla delle coperture con future sui singoli titoli se esistono, ovvero con posizioni corte sull’indice...

Esistono periodi, a volte anche abbastanza prolungati, di totale assenza dal mercato azionario...




fatte queste dovute premesse,

per dovere di cronaca, forse Lei dimentica (o cosa ancora più grave omette) quanto scrissi il 24/8 scorso alle ore 22,43 in merito al titolo MPS... per Sua utilità, Le suggerirei qualche esercizio per migliorare la memoria, nelle more non Le do nemmeno il disturbo di cercare...

...
a me sembra che il titolo viaggi in un lungo laterale, a partire dal 2012... disegnando dei terzili piuttosto precisi, ed esattamente...

090/1.20 - 1.20/1.50 - 1.50/1.80...

attualmente ci troviamo nella metà alta del primo terzile, e a contato con supp statico/dinamico, ma il pericolo di una rottura di 0.89/0.90 è ancora presente... nel qual caso, personalmente procedo con una copertura parziale di metà della mia esposizione totale, da effettuare con il suo future... personalmente preferisco questa strada, per quanto si potrebbe: 1) stoppare tutta o parte della posizione; 2) vendere opzioni call/comprare put (ma nel campo delle opzioni sono un vero ciuchino); 3) assumere posizioni short overnight sul titolo...

resta fermo che in caso di necessità della copertura, occorre comunque stare molto attenti nel valutare se si tratta di vera rottura, o di falso break out... e in questo ci si può aiutare con analisi volumetrica, della volatilità, e degli eventuali tempi e modalità di reazione...

trattandosi di reale rottura, mi trovo due proiezioni piuttosto interessanti... la prima in area 0.70, e la seconda nella fascia 0.40/0.50 (in apparenza piuttosto ampia, ma se pensiamo che in caso di discesa, la vola tende ad aumentare esponenzialmente, un range del 20/25% rientra piuttosto nella 'norma')...




quanto invece a Unipol sai, Le voglio rendere la vita più difficile invitandoLa a spulciare qui e lì per il thread, poiché in tempi immemori ricordo di avere scritto qualche piccola cosa sull’argomento... in ogni caso, sulla base della mia tecnica operativa, dovrebbe sapere (in quanto reso pubblico) che il trailing stop non si è nemmeno attivato... e che al contrario si è pure aggiornato in miglioramento...

... di certo, non ho mai la pretesa di essere nel giusto, ma come vede non è esattamente come Lei ha descritto... se il Suo scopo è di denigrare, dovrà riprovare e magari sarà più fortunato... se invece il Suo scopo è quello di farsi notare, credo ci siano modi più efficaci e meno invasivi... se vuole detto ‘bravo’, glielo dico io in primis, anche se non so a cosa giovarLe...



Ma siccome oggi mi sento in vena polemica, mi prendo la libertà di proseguire, giusto per dire le cose come realmente sono:
per Sua memoria, ricordo che un primo cenno di operatività in titoli lo feci in data 24/7/2013 (pg 312 del presente thread), quando ormai secondo i miei parametri i tempi erano ormai maturi per una inversione di medio e lungo periodo...

... Le voglio dare il piacere di leggere le pagine successive, con i relativi aggiornamenti, scoprendo che magari verso gli inizi di agosto 2013 ho anche acquistato Finmeccanica, con tgt finale oggi raggiunto a 10 euro... certamente, per Lei realizzare il 150% su un titolo è poco... meglio concentrarsi su MPS, sul quale già ho già cmq scritto...

certamente, non parliamo nemmeno di quanto realizzato con Unicredit, attualmente assente nel mio portafoglio (ma di imminente inserimento, presumo nel prossimo mese di Marzo)... meglio parlare di Unipol, come detto ancora presente di diritto nel mio portafoglio...

e non parliamo nemmeno di Enel...

ma La voglio pure stupire ;) e darLe occasione eventualmente di sparare come un cecchino, come ha dimostrato di volere provare a fare...
dal momento che non ho alcuna vergogna a riconoscere i miei trades in loss, Le dico fin d’ora che ho pure stoppato due titoletti:
1) Banco Popolare
2) Tod’s (ma ripreso e attualmente presente in portafoglio)

per quanto riguarda gli altri titoli che dovrebbe conoscere, ho venduto Saipem in trailing, Stm in trailing (ripreso nell’area solita che troverà nei files col target a 10)... altro non c’era fino a quando ho aggiornato i files...

... attualmente il portafoglio è carico di altri titoletti, ma non è il caso di parlarne... d'altra parte, Le ricordo di avere più volte ribadito l'assenza di interessi personali nelle mie elaborazioni... non è al momento nei miei pensieri alcun progetto di apertura di siti web (ce ne sono fin troppi), per la fornitura di segnali operativi o di servizi di investimento e/o consulenza... ho semplicemente cercato di trasmettere tutto ciò che ho imparato in 25 anni di attività, cercando di rendermi utile nei limiti delle mie possibilità... ma non era di certo fra i miei obiettivi di diventare oggetto di esercitazione per una caccia all'errore, per far fuoco e uccidere...


adesso ritengo di averLe dedicato fin troppo del mio prezioso tempo, ma di averLe comunque dato risposte esaustive... in ogni caso, nell’augurarLe ogni fortuna, Le dico fin d’ora (e Le ripeterò qualora non fosse sufficientemente chiaro) che non sarà certo Lei a potere giudicare il mio operato, come io non ho mai preteso di giudicare quello altrui... posso condividere o meno le analisi/operatività degli altri comprese quelle Sue, ma al contrario Suo nutrirò sempre il massimo rispetto nei confronti di chi si impegna e cerca di migliorarsi... in ogni caso sarà sempre e solo il mercato a dirmi e a dirLe... e il saldo del nostro conto ce lo rammenterà istante dopo istante...
 
ciao a tutti, ho tempo per una minkiatina......il fibbastro dopo avere testato la righetta che passava in area 480-500, è prorto per il test della righetta in alto in area 21100...vedremo.

riciao a tutti

PS. UN CARO SALUTO A WUSHU

60.jpg
 
grazie Wushu,
sempre generoso nel dedicarci tempo e spiegazioni.

Stampo e .... cercherò di basarmi su quanto hai scritto.

Buon wk

ciao dawido

vorrei aggiungere oggi un’ultima tessera all’apparente semplice, ma realmente complicatissimo, puzzle... e ti faccio vedere come personalmente mi complico la vita, ma al tempo stesso me la salvo... dunque, se avrai voglia di proseguire negli studi, saprai anche come potrai o non potrai affrontare un duro lavoro...

... rispetto all’altra volta, andiamo adesso al passo successivo e ipotizziamo di avere già individuato (dopo aver fatto le varie simulazioni) le macro-aree del portafoglio mobiliare...

... per farmi capire meglio, ipotizziamo a titolo esemplificativo di distribuire le risorse finanziarie nel seguente modo:
- 5% conto corrente e prodotti monetari, per soddisfare esigenze correnti
- 30% obbligazioni (da ripartire fra breve, medio e lungo termine... si modificherà periodicamente e lentamente, e solo in pochi casi, come per esempio l’avvicinarsi delle scadenze che snatura la qualità dell’obbligazione, oppure il ribilanciamento del portafoglio, etc etc)
- 30% azioni
- 20% prodotti previdenziali
- 15% speculazione

e soffermiamoci adesso sulla componente più volatile, e cioè sulla parte azionaria e/o speculativa... introduciamo due semplificazioni:

1) immaginiamo una situazione statica, cioè una fase in cui tutte le variabili macro non suggeriscono alcuna variazione in aumento o in diminuzione nelle quantità (prelevando o versando sulla parte obbligazionaria)...

2) ipotizziamo che non vogliamo usare fondi, ma solo titoli azionari...

... abbiamo già effettuato gli studi preliminari, relativi ai settori di attività, allo stato di salute delle società, etc etc... e quindi abbiamo in ‘mano’ la qualità degli investimenti...

... e dunque, abbiamo definito sia la quantità complessiva di risorse disponibili (30% azioni e 10% speculazione), e sia la ‘materia prima’ da sfruttare per il raggiungimento dello scopo primario (per quanto mi riguarda, il mio benchmark da battere è il tasso risk free maggiorato dell’inflazione e di un ulteriore premio per i rischi assunti e gli studi svolti)...

ok, e adesso viene il bello!!

occorre porsi due quesiti...

1) quando comprarli?
personalmente, utilizzo l’AT, e dal momento che uso il settimanale come time frame base, a volte dal momento in cui subentrano condizioni giudicate favorevoli si tratta di attendere anche periodi prolungati in attesa del segnale di entrata, lasciando infruttuoso il relativo capitale, il che ovviamente si riflette sul rendimento totale del patrimonio unitariamente inteso...

2) quanti titoli comprare? 1-2-5-10?
domanda tutt’altro che sciocca... infatti se a monte decidi di comprarne pochi, concentri il portafoglio e lo fai dipendere dalle sorti di poche società, e ti precludi la possibilità di sfruttare altre opportunità... se invece decidi di comprarne troppi, è vero che riduci il rischio diversificando gli investimenti, ma sei soggetto ai tempi di attesa...



come vedi, nonostante l'assunzione di diverse semplificazioni, il processo di costruzione di un portafoglio è tutt’altro che semplice...

... prova ad inserire anche una sola variabile (per esempio le mutate condizioni macro, che verso la fine del 2003 mi ha suggerito un graduale e crescente inserimento nei mercati azionari, e attualmente suggeriscono una ulteriore crescente presenza...), e vedi quanto ancora più complesso diventa... sia gestire singoli pezzi del portafoglio, sia il portafoglio nel suo complesso...

detto ciò, e sempre che sia stato sufficientemente chiaro... la tua domanda iniziale dovrebbe secondo me essere riformulata... e per dare una risposta adeguata, la più professionale possibile, comunque necessiterebbe di una serie di informazioni aggiuntive...

spero di essere stato di utilità
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto