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Il dax è sotto resistenza ma sembra avere le carte in regola per potercela fare. L'unico dubbio eè che subito sopra, potrebbe fare un pullback sul precedente canale
Il nostrano ha trovato una certa resistenza sotto area 20400. Le prese di profitto nella seconda metà della giornata potrebbero essere dovute al weekend e all'incertezza che regna nella politica, nei rapporti dell'Italia con l'Europa.
L'indice è ad un passo importante; se riuscisse a fare un'altra giornata positiva, avremmo cci che taglia al rialzo la zero line (il che indica quasi sempre accelerazione) e conferma dell'uscita dello stocastico lento dall'ipervenduto, con aumento quindi della forza.
Viceversa un Lunedì negativo ci riportrebbe di nuovo su area 20100 con tempi più lunghi per riprendere di nuovo la forza.
L'S&P5500 va un po' per fatti suoi, più avanti di tutti, oltre la ribassista e la 34. Anche se sembra un po' tirato, ha disatteso il target ribassista del cuneo e non sembra affatto intenzionato ad onorarlo neppure in ritardo.
Brembo presenta sempre la stessa impostazione di altri titoli già segnalati. rottura della ribassista, conquista dell'ema13 e divergenza del cci. Lo stocastico, però, è ancora in ipervenduto e questo rende più difficoltosa la salita.
I bancari sono i titoli rimasti più indietro e sono quelli che tengono a freno l'indice. Intesa ad esempio è ancora sotto l'ema13 ed è lontana dalla ribassista. Il titolo sta cercando di consolidare per trovare una base da cui risalire. Se non ci riuscisse troverebbe supporto mensile in area 1,70.
Guardandola con l'ichimoku, sulla Chikou Span sembra formare il pattern rialzista dell'orecchie di lupo rovesciato. Per ora è solo un'ipotesi: il pattern troverebbe conferma sopra 1,87.