Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis (16 lettori)

zoccoloduroPa

Forumer attivo
MARKET TALK: Buongiorno, deal Dada.net ha senso strategico e industriale (MB)

MF-Dow Jones - 19/04/2011 12:51:38


MILANO (MF-DJ)--L'acquisizione di Dada.net da parte di Buongiorno (+1,47% a 1,38 euro) "ha molto senso da una prospettiva industriale e strategica". E' quanto affermano gli analisti di Mediobanca, secondo cui Buongiorno "aumentera' la propria presenza nei servizi del segmento B2C", oltre ad entrare in nuovi mercati e ampliare la propria quota in alcune aree dove e' gia' presente. "Le sinergie sono piu' che visibili", affermano gli analisti. Gli esperti evidenziano inoltre "il perfetto mix tra le applicazioni mobile lanciate da Buongiorno e Play.me, il music store di Dada.net". Inoltre, il prezzo pagato da Buongiorno per Dada.net per Mediobanca e' piuttosto basso. Il target price sul titolo a seguito dell'operazione sale di 35 centesimi a 2,23 euro. Rating outperform confermato
 

zoccoloduroPa

Forumer attivo
MILANO, 19 aprile (Reuters) - Dada (DA.MI) ha firmato il contratto definitivo con Buongiorno (BNG.MI) per la cessione del 100% di Dada.Net per un ammontare di 28,5 milioni di euro cash oltre alla posizione netta consolidata di Dada.net alla data del closing, che dovrebbe essere contenuta entro i 5,5 milioni.

Lo comunicano le società in due note distinte.

Dada ha già concordato con Sony Music Entertainment il riacquisto del 13% di Dada.net che non possedeva da per 7,2 milioni cash.

Il closing dei contratti è previsto entro 90 giorni.

In un'intervista a Reuters, l'AD di Buongiorno Andrea Casalini spiega che si tratta di un'operazione in grado di aumentare "la massa critica" del gruppo, con un "salto dimensionale di oltre 30% nella divisione B2C (business to consumers)".

Nel comunicato si spiega che l'operazione sarà finanziata con disponibilità liquide e con il ricorso a nuove linee di credito, ma l'AD sottolinea che "più o meno (l'operazione) comporterà un aumento quasi equivalente dell'indebitamento lordo", mettendo in evidenza la riduzione del debito ottenuta negli ultimi due anni.

A fine 2010 l'indebitamento netto era di 27 milioni. Buongiorno ha chiuso lo scorso esercizio con ricavi in lieve calo a 253 milioni e utile netto in crescita a 10,6 milioni di euro.

L'acquisizione di Dada.net darà vita a sinergie per alcuni milioni di euro, che saranno reinvestiti per far crescere la società, spiega l'AD. "Avremo alcune sinergie che reinvestiremo in spese di marketing" spiega Casalini, precisando che "Ci aspettiamo sinergie per alcuni milioni di euro in un arco temporale di 2-3 anni".

Secondo il comunicati, Dada.net nel 2010 ha registrato ricavi per 76 milioni di euro, con un Ebitda di circa 10 milioni.

L'AD di Buongiorno ha poi escluso ulteriori operazioni straordinarie.

"Non prevediamo altre acquisizioni, almeno non rilevanti, nel breve termine" spiega l'AD.
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dariomilano

novellino
Del prezzo pattuito, alla data del closing saranno versati 27,5 milioni
di euro più la posizione finanziaria netta a tale data, che Dada farà quanto in suo potere per contenere a +5,5 milioni di Euro, e 1 milione verrà pagato al verificarsi di taluni eventi e comunque non oltre 24 mesi dalla data del closing


e se il suo potere è limitato come penso.. sono molti di più di 28,5..

ma poi sti taluni eventi sul milione finale potrebbero definirli almeno agli azionisti o sbaglio?.. non è che perchè è 1 allora chissenè :D
 
Ultima modifica:
Buona sera, calma piatta sul titolo PLT, con volumi dimezzati rispetto la media giornaliera.
Entro il 2 maggio la cordata Italiana dovra' decidere il da farsi, senno' non ci saranno i tempi materiali per portare i voti all'assemblea di giugno.
Siamo tutti in attesa, io faccio il tifo per LACTALIS:)

Avvisato di cosa? guarda che quando uscira' la notizia non ci sara' il tempo di rientrare per chi e fuori
Se non ci credi ti conviene cambiare titolo, ti consiglio BUONGIORNO :D

A)Anch'io sono tifoso:ola::ola::ola::ola::ola::ola::ola::ola:
porto pure amici:invasion::invasion::invasion:
mo....... vediamo se sale:lol::lol:


B)Se permetti, io guardo la strada:car::car::car: e quando trovo pericolo:melo::melo::melo: avviso gli amici:vicini::vicini::vicini::vicini:

PUNTO
 

salcatal

Come i Panda
Avvisato di cosa? guarda che quando uscira' la notizia non ci sara' il tempo di rientrare per chi e fuori
Se non ci credi ti conviene cambiare titolo, ti consiglio BUONGIORNO :D

Buonasera.

1) Lascia in pace Guery, è un amico di vecchia data, con un solo difetto.

Beve troppo latte rosso (quello che si ottiene dall'uva mentre io preferisco attaccarmi direttamente alla fonte del latte bianco anche se non c'è latte.) con la conseguenza che vede i grafici al contrario. Ogni volta che gli ho chiesto un parere su vari titoli ci ha sempre azzeccato (al contrario, ovviamente:D).

Mi ha anche causato danni con le sue convinzioni, tipo che su Linde (io avevo un Tp di 100) a 80 c'era una distribuzione da far paura, tanto da covincermi ad abbandonarlo a circa 85.

Ora quota circa 120.:wall::wall:

2) Più passa il tempo più mi convinco che lanceranno un'OPA;

Intanto ecco la parte dello Statuto della Cdp riguardante l'oggetto sociale della Cdp, come modificato.


l'assunzione di partecipazioni in società di rilevante interesse nazionale - che risultino in una stabile situazione di equilibrio finanziario, patrimoniale ed economico e siano caratterizzate da adeguate prospettive di redditività - che possiedono i requisiti previsti con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze da emanarsi ai sensi dell'articolo 5, comma 8 [FONT=Times New Roman,Times New Roman][FONT=Times New Roman,Times New Roman]bis[/FONT][/FONT], del decreto legge.
Le medesime partecipazioni possono essere acquisite anche attraverso veicoli societari o fondi di investimento partecipati dalla società ed eventualmente da società private o controllate dallo Stato o da enti pubblici.
Nel caso in cui le suddette partecipazioni siano acquisite mediante utilizzo di risorse provenienti dalla raccolta postale, le stesse sono contabilizzate nella gestione separata di cui all'articolo 5, comma 8, del decreto legge e all'articolo 6 dello Statuto.

Cosa dire, se non che solo in un paese di barzellettieri come l'Italia si può leggere sui giornali che la Cdp, attraverso i suoi rappresentanti, sta partecipando a riunioni su riunioni su Parmalat.

Con evidente danno per la Cdp stessa in quanto nessun rappresentante della Cdp può avere un mandato per partecipare a queste riunioni.

In mancanza del decreto ministeriale che individua, infatti, le caratteristiche delle società di interesse nazionale, è evidente che non ci potrà essere alcun mandato.

Quindi i passaggi perchè la Cdp possa entrare nella partita sono i seguenti:

a) Emanazione del decreto ministeriale;

b) Delibera del CdA che individui Parmalat come società in stabile situazione di equilibrio patrimoniale, finanziario (fin qui nessun problema in quanto Parmalat risponde ai requisiti) ed economico (e qui ci sono problemi a mio modo di vedere perchè la condizione non è rispettata; infatti se si calcola il ROI e il ROE storico normalizzato, cioè depurato dai componenti straordinari, si evidenzia uno squilibrio economico).

Infatti il ROE 2010 si attesta al 4,5% cioè Parmalat rende meno di un BTP a lunga scadenza.

3) Occhio che il Messaggero continua a scrivere che l'ipotesi di rilevare le quote da Lactalis non è sul tavolo

Il che va letto come la conferma che in questo momento l'unica cosa che stanno portando avanti è la trattativa con Lactalis per rilevare le quote.

Io ho buoni motivi per pensare che Lactalis non ceda così facilmente, ma questa è una mia opinione basata sul fatto che se avesse avuto un minimo tentennamento non avrebbe rilevato, senza battere ciglio, le quote dai fondi.

Ovviamente se sbaglio pagherò pegno, ed è giusto che sia così .:nnoo::nnoo::nnoo:
 
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storm

Forumer storico
Il Tesoro non vuole lo spezzatino

Antonella Olivieri




È corsa contro il tempo per arrivare a formalizzare un'offerta per Parmalat entro il 2-3 maggio. Intorno al tavolo le banche (Imi, Mediobanca, UniCredit) e Granlatte-Granarolo, ma la riunione che si è tenuta ieri fino a tarda serata sarebbe stata ancora interlocutoria: al momento sono più i vincoli che le soluzioni.
Le ipotesi
Delle due strade percorribili, la meno onerosa – si parla comunque di una cifra dell'ordine di 1,5 miliardi – prevede di rilevare la quota di Lactalis. Ma ancora ieri il gruppo di Laval ribadiva che i Besnier, proprietari dell'azienda, sono industriali e non finanzieri, che non hanno comprato il 29% di Parmalat per rivenderlo e che la cessione del loro pacchetto è allo stato un'ipotesi che non esiste. La seconda strada, che sarebbe quella più corretta nei confronti del mercato, prevede il lancio di un'Opa sul 70% del capitale flottante. Costo stimabile nell'ordine di 3 miliardi, il doppio rispetto alla prima soluzione.
I vincoli
L'idea di cedere Granarolo a Parmalat per ricavare fino a un massimo di 500 milioni, utili a rafforzare la dotazione di capitale dell'ipotetica cordata, non è praticabile. La newco che dovrebbe riunire la cordata è un soggetto giuridico diverso dal gruppo di Collecchio e non potrebbe impegnarsi per quest'ultimo. Granlatte, azionista di Granarolo, dovrebbe perciò farsi finanziare la sua partecipazione alla cordata e poi eventualmente, una volta raggiunto il controllo, proporre l'acquisto di Granarolo da parte di Parmalat. Senza garanzie perchè a quel punto scatterebbero le procedure previste per le parti correlate.
L'intervento della Cdp è subordinato a un progetto industriale e poichè l'intervento sarebbe giustificato dall'esigenza di preservare l'italianità della maggiore società di un settore dichiarato strategico, è chiaro che il Tesoro non avvallerebbe l'ipotesi di uno spezzatino con la cessione all'estero di bocconi pregiati.
I gruppi stranieri che si sono fatti avanti, manifestando per lettera l'interesse a sedersi a un tavolo, non sono stati finora contattati. I messicani di Lala e gli olandesi di Friesland-Campina sarebbero interessati ad accordi commerciali, ma secondo supposizioni (non confermate) vorrebbero rilevare asset. Diverso il caso di Lacteos che è già concessionaria dei marchi Parmalat in Brasile: in questo caso ci sarebbe anche la disponibilità a mettere sul piatto 200-300 milioni. Ma il discorso è tutto da approfondire.
La finanza
Disponibili a partecipare a una cordata ci sarebbero poi Intesa Sanpaolo (che stanzierebbe fino a 300 milioni, oltre a contribuire la propria quota in Parmalat pari al 2,15%) e Bnl. Mediobanca e UniCredit rientrerebbero eventualmente solo come finanziatori.
Il mondo agricolo
Infine, è da segnalare l'iniziativa di Antonio Baietta, presidente di Santangiolina latte e di Trevalli-Cooperlat, cooperativa con 250 milioni di ricavi. Baietta ha inviato tre settimane fa una lettera a Intesa Sanpaolo. «Ho lanciato un appello per la mobilitazione generale del mondo agricolo – dice Baietta – Se ci mettiamo insieme forse si può fare qualcosa. Anche le Casse rurali potrebbero avere un ruolo». Si vedrà, per ora del mondo cooperativo, al tavolo c'è solo Granarolo.
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salcatal

Come i Panda
Del prezzo pattuito, alla data del closing saranno versati 27,5 milioni
di euro più la posizione finanziaria netta a tale data, che Dada farà quanto in suo potere per contenere a +5,5 milioni di Euro, e 1 milione verrà pagato al verificarsi di taluni eventi e comunque non oltre 24 mesi dalla data del closing


e se il suo potere è limitato come penso.. sono molti di più di 28,5..

ma poi sti taluni eventi sul milione finale potrebbero definirli almeno agli azionisti o sbaglio?.. non è che perchè è 1 allora chissenè :D

Buongiorno?

Ma Voi ve le andate a cercare con il lanternino le Società?:wall::wall::wall:

:nnoo::nnoo::zappo::zappo::benedizione::benedizione::tutti::ciuchino::no::no::melo::melo::jack::jack::squalo::squalo:

:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D
 

salcatal

Come i Panda
Ciao Salcatal..ho letto che anche tu segui France telekom..che ne pensi a questi prezzi?
Grazie mille

Buongiorno.

E' un ottimo investimento.

Ma, tenendo conto della ciclicità, io penso di fare il carico appena dopo lo stacco di giugno.

France Telecom e' un titolo che segue una ciclicità legata al dividendo abnorme molto regolare.

Quindi vedendo l'andamento dell'anno scorso, puoi avere una buona idea di qual e' il momento ottimale per entrare.

Ovviamente ai prezzi dell'anno scorso devi sottrarre 1 euro.
 

salcatal

Come i Panda
Si sfilaccia la cordata

Ottima notizia.

Non ci sara' alcuna Opa.

Penso che a questo punto la cordata raccatterà le quote fuori mercato di Intesa e dei lattai per insediare nel Cda di Parmalat suoi rappresentanti con il compito di tutelare l'italianità ( che non esiste) di Parmalat.

Ottima notizia a patto che questi nuovi boiardi non assumano un atteggiamento ostruzionistico in Cda.
 

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