Il disavanzo americano toccherà il 10,8% del Pil, il più alto fra le principali economie. Gli Stati Uniti devono adottare misure credibili di riduzione del deficit al più presto, secondo Carlo Cottarelli, direttore del dipartimento affari fiscali dell'Fmi, per evitare sforzi più pesanti successivamente. Lo studio nota che, dopo il peggioramento dei conti nel 2011, per ottenere l'obiettivo di dimezzare il deficit entro il 2013 gli Usa dovrebbero tagliare il disavanzo di un 5% nei prossimi due anni