Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis

Buonasera.

Più passa il tempo e meno mi convince questo Monti.

Non penso che il modo migliore per evitare una recessione sia quello di annunciare un giorno sì e l'altro pure misure sgradevoli, lacrime e sangue ecc. ecc.

Penso proprio che avremo un Natale gelido, quanto a consumi.

Passiamo sempre da un eccesso all'altro, da ristoranti ed aerei pieni e niente crisi, a messaggi quasi terroristici.

C'è sempre una via di mezzo.

Non sono, inoltre, d'accordo con l'introduzione di una patrimoniale sugli immobili.

Farebbe crollare il valore degli immobili, innescando ulteriori problemi.
 
Buonasera.

Più passa il tempo e meno mi convince questo Monti.

Non penso che il modo migliore per evitare una recessione sia quello di annunciare un giorno sì e l'altro pure misure sgradevoli, lacrime e sangue ecc. ecc.

Penso proprio che avremo un Natale gelido, quanto a consumi.

Passiamo sempre da un eccesso all'altro, da ristoranti ed aerei pieni e niente crisi, a messaggi quasi terroristici.

C'è sempre una via di mezzo.

Non sono, inoltre, d'accordo con l'introduzione di una patrimoniale sugli immobili.

Farebbe crollare il valore degli immobili, innescando ulteriori problemi.

sal ma l'ici sulla prima casa dici che farebbe crollare il valore degli immobili del 10-15%? non è che essendo la primo ognuno se la tiene e non influenza il mercato immobiliare.. diverso sarebbe una tassazione eccessiva sugli immobili.. però penso che quello sia l'interpretazione di giornalisti che cercano lo scoop...
cmq vedremo.. sulle pensioni e sul lavoro invece sembra ok

io penso che l'insistere su manovre dure (poi enfatizzato sui giornali) sia per far dire a quelle forze sociali che poi arrivano al compromesso.. avete visto come ci siamo sacrificati accettando questa cosa per il bene comune? poi in realtà da quel punto di vista mi sa che non sarà così recessivo (o almeno spero)..

io sto ancora cercando di capire il ministro dello sport :D
 
sal ma l'ici sulla prima casa dici che farebbe crollare il valore degli immobili del 10-15%? non è che essendo la primo ognuno se la tiene e non influenza il mercato immobiliare.. diverso sarebbe una tassazione eccessiva sugli immobili.. però penso che quello sia l'interpretazione di giornalisti che cercano lo scoop...
cmq vedremo.. sulle pensioni e sul lavoro invece sembra ok

io penso che l'insistere su manovre dure (poi enfatizzato sui giornali) sia per far dire a quelle forze sociali che poi arrivano al compromesso.. avete visto come ci siamo sacrificati accettando questa cosa per il bene comune? poi in realtà da quel punto di vista mi sa che non sarà così recessivo (o almeno spero)..

io sto ancora cercando di capire il ministro dello sport :D

Ma io parlavo di una patrimoniale, non certo dell'ICI sulla prima casa.

Che, a quanto si legge, sarebbe associata a una rivalutazione del valore catastale degli immobili.

Praticamente una scudisciata sulla schiena degli italiani, specialmente se non vi sarà un valore minimo esente.

Quello che temo di più è l'introduzione dell'obbligo di indicare nella dichiarazione dei redditi lo stato patrimoniale.
 
sal ma l'ici sulla prima casa dici che farebbe crollare il valore degli immobili del 10-15%? non è che essendo la primo ognuno se la tiene e non influenza il mercato immobiliare.. diverso sarebbe una tassazione eccessiva sugli immobili.. però penso che quello sia l'interpretazione di giornalisti che cercano lo scoop...
cmq vedremo.. sulle pensioni e sul lavoro invece sembra ok

io penso che l'insistere su manovre dure (poi enfatizzato sui giornali) sia per far dire a quelle forze sociali che poi arrivano al compromesso.. avete visto come ci siamo sacrificati accettando questa cosa per il bene comune? poi in realtà da quel punto di vista mi sa che non sarà così recessivo (o almeno spero)..

io sto ancora cercando di capire il ministro dello sport :D

Enel.... sport.... non cogli il nesso?
 
boh io ho letto questo..

Casa
Il ritorno dell’Ici, sarà progressiva
Limposta comunale sulla prima casa, nonostante l’opposizione già dichiarata della Cgil, sarà reintrodotta e incorporata nella nuova Imu, l’imposta municipale unica, da anticipare probabilmente già al 2012. E sarà solo l’antipasto, perché Monti vuole attuare la delega per la riforma fiscale in tempi brevissimi. «Una riduzione delle imposte e dei contributi che gravano sul lavoro e l’attività produttiva, finanziata da un aumento del prelievo sui consumi e sulla proprietà, sosterrebbe la crescita senza incidere sul bilancio pubblico», ha detto il premier. Un nuovo aumento dell’Iva è possibile, anche se Monti ha già sottolineato la più forte regressività delle imposte indirette. La soluzione, oltre all’Ici sulla prima casa da 3,5 miliardi, potrebbe essere la patrimoniale. Ma è difficilmente praticabile dal punto di vista politico: Silvio Berlusconi non è affatto d’accordo
Mario Sensini
Previdenza
Pensioni, premiato chi lascerà più tardi
Ci saranno misure sulle pensioni, ma solo dopo il confronto con le parti sociali. Il sistema italiano, dopo le tante riforme fatte, risulta tra i migliori in Europa dal punto di vista della tenuta dei conti. L’età per il pensionamento di vecchiaia già è più alta di quella tedesca e francese. Resta il problema delle pensioni di anzianità, quelle a 60 anni d’età. Per superarle, il nuovo ministro del Lavoro, Elsa Fornero, punta all’introduzione di un’età flessibile di pensionamento a scelta del lavoratore, fra 63 e 68-70 anni, con il calcolo contributivo pro rata della pensione, che premia chi lascia il lavoro più tardi. Inoltre, l’estensione del contributivo a tutti i lavoratori attenuerebbe quelle disparità tra giovani e anziani e tra categorie richiamate da Monti. Il governo, in ogni caso, porrà come condizione per la riforma la rimozione dei privilegi, a partire dai vitalizi parlamentari.
Enrico Marro
Contratti
Neoassunti e articolo 18, così la riforma
Quella sul mercato del lavoro è stata forse la parte più dettagliata del discorso di Mario Monti. Il presidente del Consiglio ha indicato un percorso, la trattativa con le parti sociali, e un obiettivo, il superamento del dualismo delle regole, che privilegia i lavoratori anziani a scapito dei giovani. Monti ha voluto precisare che la riforma non toccherà chi già lavora, ma solo le future assunzioni. Ma di che riforma si tratterà? Il modello che più sembra rispondere alle indicazioni del premier è quello suggerito da tempo dal giuslavorista e senatore del Pd, Pietro Ichino, che non a caso ieri si è intrattenuto a colloquio con il nuovo ministro del Lavoro, Elsa Fornero. Ichino propone per i nuovi assunti un contratto a tempo indeterminato ma con la possibilità di licenziare per motivi economici dietro il pagamento di un indennizzo e un rafforzamento degli ammortizzatori sociali. Contrari a toccare l’articolo 18 la Cgil e buona parte del Pd.
E. Ma
Sviluppo
Liberalizzazioni, più facile creare un’impresa
Rendere meno ingessata l’economia, facilitare la nascita e lo sviluppo delle imprese, migliorare l’efficienza dei servizi pubblici, favorire l’inserimento dei giovani e delle donne nel mercato del lavoro. Se prima era il rigore di bilancio da oggi la «crescita», non a caso la parola più usata nel discorso del premier, diventa la principale priorità dell’economia italiana. Non è solo il superministero affidato a Corrado Passera a certificarlo. Tutte le riforme indicate oggi da Monti, dall’uso dei fondi Ue per il Sud, alla riforma fiscale, passando per il rafforzamento dell’Antitrust e la liberalizzazione delle professioni, puntano alla crescita. Certo, non tutte avranno un impatto forte e immediato sul Pil, «ma influendo sulle aspettative degli investitori, possono riflettersi in una riduzione dei tassi con conseguenze positive sulla crescita stessa» dice Monti. Applausi convinti da Confindustria, Abi, Rete Imprese Italia e Cooperative.
 
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Ma io parlavo di una patrimoniale, non certo dell'ICI sulla prima casa.

Che, a quanto si legge, sarebbe associata a una rivalutazione del valore catastale degli immobili.

Praticamente una scudisciata sulla schiena degli italiani, specialmente se non vi sarà un valore minimo esente.

Quello che temo di più è l'introduzione dell'obbligo di indicare nella dichiarazione dei redditi lo stato patrimoniale.

quello è già stato detto nel suo primo discorso, "monitoraggio" mi sembra sia la parola usata. Ti dico io cosa avverrà.
Aggiornano le rendite. Poi ti fanno mettere in dichiarazione tutto il patrimonio. E su quello poi faranno la patrimoniale sulle rendite aggiornate e su tutto il patrimonio, valori mobiliari compresi.
Magari lo fanno in 2 step prima le rendite e l'obbligo di dichiarare il patrimonio, poi la patrimoniale. Così avremo 2 o 3 patrimoniali, ICI, bollo titoli, nuova patrimoniale su tutto e chi più ne ha più ne metta. E come al solito la spesa alla fine non diminuirà.
Unito alle novità del redditometro ci avvicinano sempre più ad uno stato di polizia finanziaria. Non capisco come tutto ciò possa considerarsi liberale e non capisco come di possa in questo modo favorire la crescita. Tutti quelli che potranno fuggiranno a gambe levate con i loro capitali dall'Italia.
 
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boh io ho letto questo..


questi sono fetenti ti fanno la patrimoniale senza usare il nome come con il bollo titoli. Così poi quando arriva il centro - sinistra siccome non c'e' il nome patrimoniale ti ritassa un'altra volta. Pelo e contro pelo senza che neppure te ne accorgi. Ma non li vedi certi politici come sono famelici di mettere le mani sui nostri risparmi?
 
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questi sono fetenti ti fanno la patrimoniale senza usare il nome come con il bollo titoli. Così poi quando arriva il centro - sinistra siccome non c'e' il nome patrimoniale ti ritassa un'altra volta. Pelo e contro pelo senza che neppure te ne accorgi. Ma non li vedi certi politici come sono famelici di mettere le mani sui nostri risparmi?

si lo so... a volte ho troppa fiducia nella razionalità umana :rolleyes::D
 
Ma io parlavo di una patrimoniale, non certo dell'ICI sulla prima casa.

Che, a quanto si legge, sarebbe associata a una rivalutazione del valore catastale degli immobili.

Praticamente una scudisciata sulla schiena degli italiani, specialmente se non vi sarà un valore minimo esente.

Quello che temo di più è l'introduzione dell'obbligo di indicare nella dichiarazione dei redditi lo stato patrimoniale.

Per quello che mi riguarda:

1. O crolla il valore degli immobili o alzano gli stipendi medi oppure le case se le tengono (3-400 mila euro per una casa al momento la classe media non se le può permettere)
2. Per le persone sotto i 35 anni l'ICI è indifferente tanto la casa di proprietà non ce l'ha quasi nessuno.
3. Una patrimoniale per chi ha un patrimonio da 100 mila euro in su farebbe solo ridere. Non penso si deprima nessuno o finisca in mezzo ad una strada. E anche questa per chi ha sotto i 35 anni è probabilmente indifferente. Avessi 100 mila euro ne regalerei volentieri anche 5 mila. Ma la patrimoniale non si può fare prima di aver tirato fuori i patrimoni reali delle persone visto il tasso di evasione che abbiamo da barboni incivili quali siamo. (dentista di roma dichiara 246 mila euro in 4 anni poi è stato tanato con 3 milioni di Euro, incivile che non sei altro!)
4. Il problema per quello che mi riguarda è sempre come li spendono dopo i soldi. Cioè che fine fanno.
5. Governo Italiano - Rassegna stampa Ultima cosa è quella scritta nell'articolo dove bisognerebbe bastonare e basta, senza se e senza ma. chi li porta in svizzera di sicuro non si muore di fame, anzi.

Per chiudere: ho trent'anni e sono lavoratore dipendente. Cari professionisti, meccanici, idraulici etc. Il primo che si azzarda a non farmi la fattura lo denuncio. Ho già iniziato con l'idraulico e guarda caso dopo un paio di mesi è arrivato l'accertamento, poi continuo con i baristi e chi più ne ha più ne metta. Io ogni mese ci lascio quel 30-40% di tasse senza se e senza ma e allora che ce le lascino tutti.
 

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