salcatal
Come i Panda
Per chi sa leggere i bilanci a parte SAL
http://www.parmalat.com/attach/content/3408/2011_05_12_ITA.pdf
Stiamo messi male.



Hai linkato il comunicato stampa non il report.


http://www.parmalat.com/attach/content/3398/Resoconto%20Intermedio%20di%20Gestione%20al%2031%20marzo%202011_clean.pdf
Comunque a parte questo vedo che nessuno si è allarmato, segno evidente che siete usciti tutti dal titolo.
E io che volevo vedere se qualcuno si preoccupava.


Meglio così.
Con la trasparenza che mi contraddistingue Vi riporto quanto ho capito, anche se non sono sicuro di averne quantificato correttamente l'impatto in un caso, non sono in grado di quantificarne l'impatto nell'altro per colpa del Cda.
Dunque gli amministratori di Parmalat hanno messo in rilievo due elementi:
a) esisterebbe una clausola di change of control stipulata dalla consociata Canadese con un finanziatore e, ad onor del vero, già ampiamente segnalata in tutti i bilanci che obbligherebbe quest'ultima a pagare al finanziatore il 10% dell'equity value se il cambio di proprietà avviene entro il 09/07/2011;
io l'avevo già notata ma non ci avevo mai dato alcun peso.
Perchè non viene spiegata chiaramente.
Quindi, ritenevo che la stessa scattasse solo era Parmalat SpA a vendere il pacchetto di controllo della consociata Canadese (change of control) e non se il cambio del controllo avveniva in capo a Parmalat Spa (controllante di Parmalat Canada).
Il fatto che ora gli Amministratori l'abbiano evidenziato in relazione all'OPA Lactalis, quasi a volere dire, guardate vi avevamo avvisato mi induce a pensare che, invece, la clausola scatta anche se il passaggio del controllo avviene, come avverrà, in capo a Parmalat.
Impatto, per quel che ho capito, circa 55 milioni di $ Canadesi.
Di seguito il punto nel bilancio.
Il Consiglio di Amministrazione ricorda che, nelle Note illustrative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2010
(capitolo “Garanzie e Impegni”), è evidenziato che Parmalat Dairy & Bakery Inc. (PDBI, oggi Parmalat
(capitolo “Garanzie e Impegni”), è evidenziato che Parmalat Dairy & Bakery Inc. (PDBI, oggi Parmalat
Canada Inc.)
“ha sottoscritto nel 2004 un contratto di finanziamento che prevede tra l’altro l’assunzione a
suo carico di un impegno a corrispondere al finanziatore una somma pari al 10% dell’Equity Value di PDBI al
verificarsi di situazioni di change of control, come definita nel contratto stesso, per PDBI stessa e per la
controllante Parmalat S.p.A. Tale contratto terminerà il 9 luglio 2011, a meno che entro tale data non sia
preso un impegno che comporti una “change of control” e tale impegno sia perfezionato entro il 9 luglio
2012, nel qual caso il termine del contratto sarebbe esteso in modo da consentire all’ex finanziatore di
ricevere il pagamento di cui sopra”
verificarsi di situazioni di change of control, come definita nel contratto stesso, per PDBI stessa e per la
controllante Parmalat S.p.A. Tale contratto terminerà il 9 luglio 2011, a meno che entro tale data non sia
preso un impegno che comporti una “change of control” e tale impegno sia perfezionato entro il 9 luglio
2012, nel qual caso il termine del contratto sarebbe esteso in modo da consentire all’ex finanziatore di
ricevere il pagamento di cui sopra”
(cfr. anche la Relazione sulla Gestione, capitolo Corporate Governance,
b) Come più volte anticipato da chi scrive Lactalis ha chiesto, ed era ovvio, un risarcimento danni alla Parmalat in relazione al contenzioso nato in seguito all'impugnativa della delibera (illegittima) che ha rinviato l'assemblea.
Nel report non viene segnalato, con grave mancanza di trasparenza
, nè l'importo richiesto, nè le motivazioni del danno indicate da Lactalis, cosa che avrebbe consentito al lettore di farsi un'idea sulla cifra richiesta.
Ritengo che possa trattarsi di un importo considerevole.
Di seguito il punto che conferma vieppiù la validità della teoria di Cipolla.
Informazioni sugli Assetti Proprietari).
Si ritiene in questa sede doveroso sottolineare di nuovo quanto sopra a seguito degli eventi (meglio descritti
in premessa) verificatisi successivamente all’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione, in data
2 marzo 2011, del progetto di bilancio al 31 dicembre 2010, tra cui il lancio dell’offerta pubblica di acquisto
volontaria totalitaria da parte di Lactalis. Le informazioni relative a Parmalat Canada Inc. sono desumibili
dalle relazioni e dal bilancio 2010 nonché da quelli degli esercizi precedenti.
Si ritiene in questa sede doveroso sottolineare di nuovo quanto sopra a seguito degli eventi (meglio descritti
in premessa) verificatisi successivamente all’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione, in data
2 marzo 2011, del progetto di bilancio al 31 dicembre 2010, tra cui il lancio dell’offerta pubblica di acquisto
volontaria totalitaria da parte di Lactalis. Le informazioni relative a Parmalat Canada Inc. sono desumibili
dalle relazioni e dal bilancio 2010 nonché da quelli degli esercizi precedenti.
b) Come più volte anticipato da chi scrive Lactalis ha chiesto, ed era ovvio, un risarcimento danni alla Parmalat in relazione al contenzioso nato in seguito all'impugnativa della delibera (illegittima) che ha rinviato l'assemblea.
Nel report non viene segnalato, con grave mancanza di trasparenza

Ritengo che possa trattarsi di un importo considerevole.
Di seguito il punto che conferma vieppiù la validità della teoria di Cipolla.
L'udienza di comparizione delle parti per il procedimento di merito (avente ad oggetto anche una richiesta di condanna al risarcimento del danno), originariamente fissata per il 25 luglio 2011, è stata differita d'ufficio al 25 ottobre 2011 ore 9,00.
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