Esaote si è portata, con volumi sempre scarsi (dovuto allo scarso flottante, dopo le adesioni all'opa) ma comunque superiori a quelli precedenti, al di sopra del prezzo dell'opa Bracco: ciò per via delle attese sulla determinazione del prezzo di opa residuale da parte della Consob.
L'altra settimana, nella newsletter della Commissione, è apparsa la risposta ad un quesito riguardante proprio la residuale su Esaote. Come sappiamo, se le adesioni all'offerta superano il 70% il prezzo di residuale è automaticamente determinato pari al prezzo dell'offerta precedente (ma la Consob può sempre cambiarlo, se ne ravvisa i motivi).
Bracco ha lanciato l'opa su Esaote tramite una società diversa da quella, appartenente sempre al gruppo, che ne possedeva il 60%: il pacchetto di maggioranza non è stato apportato all'opa (ma appartiene sempre a Bracco), pertanto l'opa non ha formalmente raggiunto il 70% delle adesioni e la regola che fissa in partenza il prezzo di residuale non trova applicazione.
Mi sembra di averne parlato, prima ancora del chiarimento Consob, in un altro thread, sempre su Esaote.
Ricordo che Esaote è nel mio portafoglio (non ho aderito all'opa), quindi la si può seguire anche tramite l'apposito thread.