OH bravo don. Oggettività prima di tutto. Adesso abbiamo citato Evangelista ma naturalmente riguarda un infinità di altri casi di gestori.
CHI avesse comprato titoli a piazza affari negli ultimi 10 anni affidandosi ai guru è negli abissi più che a bagno. Possiamo certamente citare UNICREDIT che mediamente la gente lo ha in carico a 27/40/60 euro( non dimentichiamo accorpamenti e frazionamenti vari di prezzo) Ma ci sono casi anche peggiori e parliamo di blue chips. Perchè se andiamo sulle small allora basta citare TISCALI e SEAT per dire che chi avesse puntato 1000 euros ai tempi del 2000 oggi ha 100 euro forse.
Ma questa distruzione di ricchezza, o meglio trasferimento dei denari dai polli agli squali di borsa, è molto ITALIANA ma non solo. Voglio dire, in AMERICA esiste veramente un mercato azionario come motore della crescita, la gente investe nella borsa in massa, e le plusvalenze diventano lo stimolo di nuovi acquisti sui beni reali, e così via. La forza rialzista di Wally è un fatto quasi fisiologico, secolare, funzionale ad una superpotenza, quindi anche un fatto politico in ultima analisi. Li veramente se compravi quel genio di STEVE JOBS le sue apple a 10 dollari e me le ricordo bene. oggi eri ricco. Ma questo è successo per centinaia di titoli che rappresentano realtà economiche formidabili, idee, utili, da google, ai farmaceutici, mi viene in mente la Pzifer con il viagra, etc etc
A piazza affari abbiamo di contro le bande, i clan di potere, ed i titoli stanno li per caso spesso, ma solo per arricchire i padroni in fase di collocamento non certo l'investitore che è ritenuto solo un parco buoi da spennare. Comprare titoli a milano è giocare con il banco truccato, siamo quasi a livello delle tre carte sui tavolini di porta portese ed ancora qualcuno si ferma a puntare, pensando di spillare qualche euros ai ladri di professione. Una grande bisca in cui il 95% dei risparmiatori ci ha rimesso tanti soldi in passato e continuerà a farlo in futuro.
Cè un unica possibilità di gainare a piazza affari: quando sono sotto del 90% dai prezzi massimi. E se non basta dividerli per dieci si può anche la dividerli per venti, io ne ho presi diversi anche divisi per 40 volte. In pratica se il top è stato 40 e 4 euro non regge allora provare con 2 e poi 1. spesso funziona.
Mi fanno ridere i gestori che invitano all'acquisto sui ritracci del 10 o 20%. Tanto si sa, poi con tempo tutto si dimentica.
Unico titolo vero, che esprime un core reale, mi viene in mente ENI. Difatti mi sembra che è stabile sui prezzi medi da una decade circa. Certo ma mica pretende pure di guadagnarci, già preservare il capitale a piazza affari è un grande risultato