dondiego49
Forumer storico
Forte balzo della notte per l'euro/dollaro in scia all'esito del voto negli Usa che hanno visto la conferma alla Casa Bianca di Barack Obama. La vittoria in alcuni Swing State hanno consegnato il Paese al presidente afroamericano. Lo scenario principale rimane per una debolezza generalizzata del biglietto verde contro le principali valute, come mostra anche il dollar index. La sensazione è che la politica monetaria particolarmente espansiva della Fed potrebbe tenere il dollaro particolarmente debole e questo potrebbe pesare sui tempi di recupero dell'area euro. Per l'Europa, infatti, sarà una vera e propria sfida riportare la competitività tra le proprie imprese con un euro così forte. Dal punto di vista grafico, l'euro/dollaro ha reagito nella notte avvicinandosi alla resistenza di 1,2885, dove passa anche la media mobile a 200 ore. Sul grafico orario, l'Rsi si è avvicinato alla soglia dell'ipercomprato e questo potrebbe far pensare che il cambio potrebbe tirare fiato prima di riprendere a salire. La sensazione è che se il cross dovesse avere la forza di rompere l'1,2885 la corsa potrebbe spingersi sino a 1,2950, dove andrebbe a testare la trend line che congiunge i massimi del 17 e del 31 ottobre. Al ribasso, solo una discesa sotto 1,2820 potrebbe aprire a ritorno sui minimi di ieri a 1,2760-1,2750 che rimane il supporto da non violare per evitare un accelerazione ribassista sino a 1,2620. Vincenzo Longo - Market Strategist Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online