dondiego49
Forumer storico
News
19/12/2012 09:15
5 candidati come migliori dividendi del 2013
Rossana Prezioso
Altro fattore importante è lo storico del dividendo, che dev'essere per quanto possibile, continuato e non avere interruzioni o anche inspiegabili aumenti improvvisi. Insomma un andamento costante e coerente con l'attività dell'azienda. Infine, dato principale, dev'essere sostenibile sul lungo periodo. Come giustamente fa notare Brian Stoffel sia Apple che Intel sono i padroni assoluti e incontrastati del campo. Gli investimenti fatti nella ricerca e nell'innovazione sono vitali per una società che opera nell'hitech e Apple prima di tutto ne è l'esempio. Anche se solitamente restie entrambe ai dividendi (anche qui il caso Apple è esemplare, considerando la capitalizzazione di mercato e il valore delle singole azioni), hanno pian piano accettato l'idea, con successo. Mentre Intel è un più lenta nella crescita dell'azienda, può vantare un dividend yield interessante del 4,4%, uno storico coerente e il fatto che sembra relativamente sottovalutata. Apple, invece,ha la caratteristica di essere più indirizzata all'azionario puro con un dividendo che è più un optional che un elemento a se stante. Veolia è in realtà una buona scelta per il dividendo dell'anno in corso. E anche se il titolo non ha battuto il mercato nel corso degli ultimi 12 mesi, Veolia, che si occupa di gestione dei rifiutu ambientali, servizi idrici e acque reflue, resta comunque la migliore azienda di dividendi disponibili. La società, in mano all'attuale CEO Antoine Frerot che sta cercando, con successo, di di riemergere dal debito creato dal suo predecessore, e si sta concentrando maggiormente sui servizi idrici e ambientali dei suoi clienti. , Rispetto ai precedenti tre, StoneMor e Textainer sono attori più piccoli, ma stiamo parlando di un settore molto particolare. StoneMor, infatti opera nell'ambito di cimiteri e onoranze funebri, un argomento particolarmente delicato ma che, se ci pensate bene, offrirà sempre clienti. Una sola cosa nella vita infatti è certa: la morte. Paradossalmente, però, la società sta attraversando la crisi data dall'allungamento della vita, inoltre, visto che si occupa di attività sulla quale è impossibile fare previsioni, anche i suoi bilanci sono "diversi" rispetto a quanto poi, alla fine dei conti, ci si può aspettare da un dividendo come il suo, all'11%. Textainer,invece, si concentra sul commercio globale di container intermodali. In questo caso l'incognita è la ripresa dell'economia mondiale. Attualmente in bilico, proprio per questo fattore potrebbe rivelarsi una scelta saggia col senno di poi. Fonte: News Trend Online
19/12/2012 09:15
5 candidati come migliori dividendi del 2013
Rossana Prezioso
Altro fattore importante è lo storico del dividendo, che dev'essere per quanto possibile, continuato e non avere interruzioni o anche inspiegabili aumenti improvvisi. Insomma un andamento costante e coerente con l'attività dell'azienda. Infine, dato principale, dev'essere sostenibile sul lungo periodo. Come giustamente fa notare Brian Stoffel sia Apple che Intel sono i padroni assoluti e incontrastati del campo. Gli investimenti fatti nella ricerca e nell'innovazione sono vitali per una società che opera nell'hitech e Apple prima di tutto ne è l'esempio. Anche se solitamente restie entrambe ai dividendi (anche qui il caso Apple è esemplare, considerando la capitalizzazione di mercato e il valore delle singole azioni), hanno pian piano accettato l'idea, con successo. Mentre Intel è un più lenta nella crescita dell'azienda, può vantare un dividend yield interessante del 4,4%, uno storico coerente e il fatto che sembra relativamente sottovalutata. Apple, invece,ha la caratteristica di essere più indirizzata all'azionario puro con un dividendo che è più un optional che un elemento a se stante. Veolia è in realtà una buona scelta per il dividendo dell'anno in corso. E anche se il titolo non ha battuto il mercato nel corso degli ultimi 12 mesi, Veolia, che si occupa di gestione dei rifiutu ambientali, servizi idrici e acque reflue, resta comunque la migliore azienda di dividendi disponibili. La società, in mano all'attuale CEO Antoine Frerot che sta cercando, con successo, di di riemergere dal debito creato dal suo predecessore, e si sta concentrando maggiormente sui servizi idrici e ambientali dei suoi clienti. , Rispetto ai precedenti tre, StoneMor e Textainer sono attori più piccoli, ma stiamo parlando di un settore molto particolare. StoneMor, infatti opera nell'ambito di cimiteri e onoranze funebri, un argomento particolarmente delicato ma che, se ci pensate bene, offrirà sempre clienti. Una sola cosa nella vita infatti è certa: la morte. Paradossalmente, però, la società sta attraversando la crisi data dall'allungamento della vita, inoltre, visto che si occupa di attività sulla quale è impossibile fare previsioni, anche i suoi bilanci sono "diversi" rispetto a quanto poi, alla fine dei conti, ci si può aspettare da un dividendo come il suo, all'11%. Textainer,invece, si concentra sul commercio globale di container intermodali. In questo caso l'incognita è la ripresa dell'economia mondiale. Attualmente in bilico, proprio per questo fattore potrebbe rivelarsi una scelta saggia col senno di poi. Fonte: News Trend Online