Idee e grafici. - Cap. 2 (14 lettori)

popov

Coito, ergo cum.
giornata come ieri. non si shortano le resistenze ma le (eventuali) rotture dei supporti. il problema però è individuarli.
 

billionare

Forumer storico
OKKIO CHE QUESTI CI FANNO IL MAZZO QUADRATO...
E NON SOLO UCG MA ANCHE LE ALTRE BANCHE ITALIANE


UNICREDIT DICHIARA CHE E' DISPONIBILE ALLA CONFISCA DEI SOLDI DEI CORRENTISTI PER SALVARE LE BANCHE (SECONDA PUNTATA)

giovedì 11 aprile 2013

ar_image_77_s.jpg

Settimana scorsa, le agenzie hanno battuto la notizia dell'A.D. di Unicredit che si dichiarava favorevole alla confisca del denaro dei correntisti per ripianare i buchi in cassa - dovuti ovviamente alla pessima amministrazione del denaro da parte del management - delle banche a rischio di fallimento. Sull'onda della notizia che nel giro di poche ore aveva allarmato e non poco gli ambienti finanziari nazionali e internazionali, ecco che ancora Unicredit diramava un comunicato stampa col quale sostanzialmente diceva due cose: che il prelievo andava fatto solo nei conti correnti con depositati più di 100.000 euro, e che comunque questo genere di interventi andava coordinato a livello europeo. Senza la qual cosa, Unicredit era profondamente contraria.
Ebbene, adesso ci siamo. Domani a Dublino i ministri delle Finanze degli Stati membri dell'Unione Europea che hanno adottato l'euro si riuniranno per discutere proprio di questa legge - scritta dalla Commissione europea - che prevede guarda caso esattamente quello che l'Amministratore delegato di Unicredit meno di 6 giorni fa aveva dichiarato.
Coincidenze? Noi non pensiamo affatto siano coincidenze. A questo livello, una delle principali banche sistemiche europee non può uscire con una dichiarazione che ricalca parola per parola il testo di una legge scritta - ma non ancora resa pubblica quando l'A.D. parlava - dalla Commissione, così per caso.
A nostro parere, Unicredt ha voluto - come si dice - statare il terreno. E adesso che potrebbe arrivare il via "europeo" da un gruppo di ministri senza alcun mandato democratico per poter prendere decisioni del genere, Unicredit che dice?
Chi tace, acconsente, oppure restano le affermazioni precedenti, per le quali "per far ciò serve una legge valida per tutta Europa"?
Attendiamo risposte.
Max Parisi
 

billionare

Forumer storico
OKKIO CHE QUESTI CI FANNO IL MAZZO QUADRATO...
E NON SOLO UCG MA ANCHE LE ALTRE BANCHE ITALIANE


UNICREDIT DICHIARA CHE E' DISPONIBILE ALLA CONFISCA DEI SOLDI DEI CORRENTISTI PER SALVARE LE BANCHE (SECONDA PUNTATA)

giovedì 11 aprile 2013

ar_image_77_s.jpg

Settimana scorsa, le agenzie hanno battuto la notizia dell'A.D. di Unicredit che si dichiarava favorevole alla confisca del denaro dei correntisti per ripianare i buchi in cassa - dovuti ovviamente alla pessima amministrazione del denaro da parte del management - delle banche a rischio di fallimento. Sull'onda della notizia che nel giro di poche ore aveva allarmato e non poco gli ambienti finanziari nazionali e internazionali, ecco che ancora Unicredit diramava un comunicato stampa col quale sostanzialmente diceva due cose: che il prelievo andava fatto solo nei conti correnti con depositati più di 100.000 euro, e che comunque questo genere di interventi andava coordinato a livello europeo. Senza la qual cosa, Unicredit era profondamente contraria.
Ebbene, adesso ci siamo. Domani a Dublino i ministri delle Finanze degli Stati membri dell'Unione Europea che hanno adottato l'euro si riuniranno per discutere proprio di questa legge - scritta dalla Commissione europea - che prevede guarda caso esattamente quello che l'Amministratore delegato di Unicredit meno di 6 giorni fa aveva dichiarato.
Coincidenze? Noi non pensiamo affatto siano coincidenze. A questo livello, una delle principali banche sistemiche europee non può uscire con una dichiarazione che ricalca parola per parola il testo di una legge scritta - ma non ancora resa pubblica quando l'A.D. parlava - dalla Commissione, così per caso.
A nostro parere, Unicredt ha voluto - come si dice - statare il terreno. E adesso che potrebbe arrivare il via "europeo" da un gruppo di ministri senza alcun mandato democratico per poter prendere decisioni del genere, Unicredit che dice?
Chi tace, acconsente, oppure restano le affermazioni precedenti, per le quali "per far ciò serve una legge valida per tutta Europa"?
Attendiamo risposte.
Max Parisi

ECCO IL LINK

GIA' L'AD DI UCG GHIZZONI ERA FAVOREVOLE QUALCHE GIORNO FA
INTERVISTATO SUI PRELIEVI DAICONTI CORRENTI DI UNICREDIT

UNICREDIT DICHIARA CHE E' DISPONIBILE ALLA CONFISCA DEI SOLDI DEI CORRENTISTI PER SALVARE LE BANCHE (SECONDA PUNTATA)
 

Users who are viewing this thread

Alto