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12/04/2013 14:42
Euro figlio di una truffa. Helmut Kohl lo sapeva. Era il 2002
Rossana Prezioso
Helmut Kohl, il cancelliere tedesco della Cdu che ha vissuto in prima persona non solo il crollo del muro di Berlino ma anche il ritorno della Germania a status di prima potenza economica europea, ha detto, oltre 11 anni fa, che allora l'idea di una moneta unica era impensabile anche perchè Berlino usciva dalle macerie ideologiche, ancora fumanti, di una guerra fredda che stava finendo, da una mutazione di tutti gli equilibri macroeconomici e si accingeva a ritrovare dopo oltre 50 anni, la sua identità di nazione unita. Lasciare il marco e inoltrarsi in una storia piena di insidie, sarebbe stato una pura follia. Ma venne fatto. Senza permettere al popolo di esprimere la sua opinione, perchè questa sarebbe stata contraria ai progetti politici. Proprio questo panorama costrinse i vertici di allora ad accelerare la spinta verso un unità almeno finanziaria, nella speranza che le consapevolezze nazionali potessero spingere a nuovi odi interraziali, una serie di idee che si stava diffondendo proprio dopo la ritrovata unità tedesca e con essa il sospetto dello spirito nazionalsocialista. Ma l'unità di qualcosa che partiva dal concetto della moneta, quindi il rapporto economico come potere superiore a quello sociale, partiva col piede sbagliato, proprio perchè, se il denaro è forte, l'unica cosa che è più forte del denaro è la consapevolezza delle disparità economiche. Le stesse che, nella storia, hanno acceso la miccia delle grandi rivoluzioni e delle grandi dittature. Anche di quella nazista che nacque, a suo tempo, dalle pietose condizioni in cui l'Europa lasciò la Germania alla fine della prima guerra mondiale. Il primo sponsor dell'euro fu appunto Kohl, in cambio, forse, di un nulla osta di Francois Mitterand per l'unione tedesca, sebbene smentito. , In quella che sembra essere una "operazione nostalgia", dopo le memorie della iron lady Margaret Tatcher, che nel 1990 profetizzò la disfatta dell'economia in preda alla nefandezza della moneta unica, arriva la conferma anche da parte di chi, comportando per sua stessa ammissione come un dittatore, preferì togliere al popolo sovrano l'unico strumento con cui poter esprimere la sua idea. Se avesse agito secondo logica oggi euro e Bce non ci sarebbero. Così anche Monti, Imu, Alba Dorata, gli scontri di piazza a Madrid etc etc etc... Fonte: News
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