L'Italia esce dalla recessione: il Pil cresce dello 0,1%, ma il governo manca le stime
Su base annua la contrazione nell'ultimo trimestre dell'anno è dell'1,8%, mentre il calo per il 2013 è dell'1,9% contro il -1,7% preventivato dal documento dell'esecutivo. Bene anche Francia e Germania che battono le attese: Parigi avanza dello 0,3%, Berlino dello 0,4%
Lo leggo dopo
Il ministro dell'economia uscente, Fabrizio Saccomanni TAG
pil francia,
pil germania
MILANO - L'Italia esce dalla recessione: nel quarto trimestre 2013, il Pil ha segnato un +0,1% rispetto al trimestre precedente. Lo comunica l'Istat, precisando che, secondo le prime stime, su base annuale il prodotto interno lordo è invece diminuito dello 0,8%. Nel computo complessivo dei 12 mesi, l'economia italiana si è contratta dell'1,9% contro il -2,5% registrato per l'intero 2012. Confermate, dunque,
le stime di Bankitalia, mentre il governo nel Def si attendeva un calo dell'1,7% e l'Istat aveva previsto una diminuzione dell'1,8%.
Nonostate sull'intero anno il risultato sia stato peggiore delle attese, non mancano alcuni, timidi, segnali positivi. A cominciare dal fatto che il Pil italiano sia tornato positivo negli ultimi tre mesi 2013 dopo nove trimestri consecutivi di segno meno o di mancata crescita. Secondo i dati Istat, l'ultimo trimestre positivo era stato il secondo del 2011 (+0,2%).
Il lieve incremento congiunturale è la sintesi di un andamento positivo del valore aggiunto nei settori dell'agricoltura e dell'industria e di una variazione nulla del valore aggiunto nel comparti dei servizi. Il quarto trimestre del 2013 ha avuto due giornate lavorative in meno del trimestre precedente e lo stesso numero di giornate lavorative rispetto al quarto trimestre del 2012.
Europa. Nel resto d'Europa, il pil della Francia è cresciuto nel quarto
trimestre 2013 dello 0,3%. Lo comunica l'Insee, l'istituto di statistica francese che in una precedente stima a dicembre aveva indicato un +0,4%. Le stime degli analisti indicavano invece un aumento dello 0,2%. Su base annuale il rialzo è stato dello 0,8%. Anche in questo caso, la rilevazione preliminare è sopra le attese del mercato che aveva pronosticato una espansione del Pil della Francia dello 0,6% su base annuale.
E anche il pil tedesco nel quarto trimestre del 2013 è salito dello 0,4%, sopra le attese del mercato e delle precedenti proiezioni grazie in particolare all'export. Lo comunica Destatis, l'istituto di statistica della Germania. Per l'intero 2013 il prodotto interno lordo è stato confermato in crescita dello 0,4%. (14 febbraio 2014)