News
12/05/2014 18:48
Il mercato italiano resta esposto al rischio ribassista
Davide Pantaleo
La nuova settimana è partita in luce verde per le Borse europee che dopo il calo di venerdì scorso, hanon ripreso quest'oggi la via dei guadagni, chiudendo gli scambi in progresso. Il Cac40 e il Ftse100 sono saliti rispettivamente dello 037% e dello 0,55%, mentre il Dax30 ha esso a segno un rialzo dell'1,26%. Quadro ancora fragile per il Ftse Mib In positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a 21.493 punti, con un incremento dello 0,48%, dopo aver toccato un massimo a 21.726 e un minimo a 21.422 punti. L'indice da subito ha rimbalzato dopo il calo di venerdì scorso, ma ancora una volta ha trovato un ostacolo in area 21.700/21.800, dalla quale è stato respinto, riportandosi poco sotto i 21.500 punti. Il movimento odierno al momento deve essere inquadrato come un semplice pull-back dopo il ribasso di venerdì scorso e non modifica di fatto la struttura di breve del mercato che resta improntata alla debolezza. Il Ftse Mib non è riuscito quest'oggi a confermare in pieno lo spunto rialzista, fornendo così un'ulteriore conferma dell'incertezza che ha dominato la scena durante la scorsa settimana. La mancata riconquista di area 21.500 favorirà un ritorno delle vendite con primo supporto 21.300/21.200 e un sostegno successivo a 21.000 punti, ma non sono da escludere estensioni ribassiste fin verso i 20.800 nella peggiore delle ipotesi. Ritrovata vitalità rialzista si avrà solo con il superamento dei 21.700/21.800 e ancor più con la riconquista dei 22.000 punti, evento che aprirà le porte ad un test dei massimi dell'anno in area 22.200. Con la violazione di questo livello il Ftse Mib potrà ambire ad ulteriori allunghi verso i 22.500 prima e i 23.000 in un secondo momento, ma il raggiungimento di questi ultimi livelli appare prematuro almeno per ora. I market movers della prossima seduta Per la prossima seduta sul fronte macro Usa si segnalano i prezzi alle importazioni che ad aprile dovrebbero evidenziare una variazione positiva dello 0,3%, rispetto al rialzo dello 0,6% precedente. Per le vendite di auto ad aprile le stime indicano un progresso dello 0,4% in confronto all'1,1% di marzo, mentre al netto della componente auto le attese parlano di un rialzo dello 0,6% dallo 0,7% precedente. In agenda anche le scorte delle imprese che a marzo dovrebbero salire dello 0,4%, in linea con l'indicazione di febbraio. Da segnalare un discorso di Dennis Lockhart, presidente della Fed di Atlantia che parlerà delle prospettive economiche degli Stati Uniti, e in calendario troviamo anche un intervento di Jeffrey Lacker, a capo della Fed di Richmond. Sul versante societario, dopo la chiusura di Wall Street, saranno diffusi i risultati degli ultimi tre mesi di Take-Two Interactive dai quali ci si attende un utile per azione di 0,1 dollari. In Europa si guarderà alla Germania dove sarà diffuso l'indice Zew che a maggio dovrebbe attestarsi a 41 punti dai 43,2 di aprile. Uno sguardo anche alla Spagna dove saranno emessi titoli di Stato con scadenza a 6 e 12 mesi, per un ammontare compreso tra 3,5 e 4,5 miliardi di euro. I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari A Piazza Affari presenteranno i risultati del primo trimestre Autogrill, Banco Popolare, Campari, Mediaset, Salvatore Ferragamo e Ubi Banca. Alla prova dei conti saranno chiamate anche numerose società a piccola e media capitalizzazione e si tratta di: Acque Potabili, Aeroporto di Firenze, Aeffe, Banco di Desio e Brianza, Bialetti Industrie, Creval, Caltagirone, Cape Live, Cobra Automotive, Cogeme Set, DelClima, Exprivia, Edison, ErgyCapital, Gabetti, Immsi, Juventus FC, Mondadori, Monrif, Poligrafici Editoriale, Pininfarina, Risanamento, Save, Sabaf, Saes Getters, Tamburi IP e Tas. Sempre in tema di risultati societari da seguire Banca Monte Paschi che nei primi tre mesi dell'anno ha riportato una perdita netta di 174 milioni di euro dopo rettifiche su crediti per 477 milioni di euro e con un effetto negativo e non ricorrente di circa 143 milioni per maggiori oneri sui Monti Bond. Sempre per domani si segnalano le assemblee degli azionisti di Enel Green Power, Unicredit, Immsi e IVS Group per l'approvazione dei dati di bilancio dell'ultimo esercizio. Da seguire infine l'asta dei titoli di Stato visto che domani saranno offerti BTP a 3 anni per un ammontare compreso tra 3,5 e 4 miliardi di euro, BTP con scadenza nel 2021 per un importo tra 1,75 e 2,25 miliardi e BTP con sc