dondiego49
Forumer storico
A Piazza Affari il toro è ferito, ma è ancora in vita
Solo con il superamento dei 21.750 punti potremo assistere ad un nuovo assalto dei 22mila punti e al tentativo di rottura dei massimi relativi a 22.210.
Davide Pantaleo 12 maggio 11:17
8
4
0
Oknotizie
Di seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, titolare del sito www.prtrading.it e a Pasquale Torcolacci, trader privato e titolare del sito: iltraderinborsa.it.
L’indice Ftse Mib ha perso terreno nelle ultime sedute, scendendo al di sotto dei 21.500 punti. La debolezza in atto è destinata a proseguire nel breve? Quali le attese per le prossime giornate?
Ci troviamo di fronte ad una fase prevista la settimana scorsa di correzione, con il toro del trend rialzista ferito, ma ancora in piedi.
Da notare che il macd sul grafico giornaliero è ribassista già da metà aprile scorso, col primo supporto della media a 50 periodi molto vicino a 21226 punti, sotto cui spazio per 21150-21mila e 20500-20150 circa.
Viceversa sopra 21750 potremo assistere ad un nuovo assalto dei 22mila punti e al tentativo di rottura dei massimi relativi dell’anno a 22210 per nuovi ambiziosi obiettivi superiori.
Nella seduta di venerdì scorso Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Banco Popolare sono stati i due bancari più colpiti dalle vendite. Quali strategie ci può suggerire alla luce dei recenti movimenti?
Banca Popolare dell’Emilia Romagna ha effettuato anch’essa, come la stragrande maggioranza delle sorelle bancarie, una discesa libera che poi si è tramutata in slavina, sino alla valanga sul minimo relativo a 2.80 di luglio 2012. Sulla tenuta di tale livello sta effettuando una forte inversione rialzista, con recente massimo relativo a 9.76 ed attuale correzione in zona 7.65 circa. Entrare con una quota sopra 8.55 da accumulare a 8.20 e 7.90-7.50 con stop sotto 7-6.90 e profitto a 10-11 euro.
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/torcol ... J2b7M.dpuf
Banco Popolare come i suoi colleghi bancari era un titolo da bollino rosso, visto che è sprofondato di oltre il 90% negli ultimi 6 anni! Con la quotazione rettificata per l’aumento di capitale ha effettuato un forte recupero, con recente falsa rottura dei 16 euro e attuale correzione poco sopra i 13 euro. Comprare una quota sopra 14.80 e 15.10 da accumulare a 13.90 euro, con stop sotto 12.30-11.90 euro e profit a 18-19.50 euro.
Prima del week-end Autogrill e Atlantia si sono mossi in controtendenza rispetto al mercato. Consiglierebbe di acquistare questi due titoli ora? Quali sono i livelli da seguire per entrambi?
Autogrill dagli ultimi mesi del 2012 ha intrapreso un trend ascendente da manuale dell’analisi tecnica tradizionale, con minimi e massimi perfettamente crescenti. Dopo un recente doppio massimo relativo 7.735-7.765 è in attuale fase di correzione verso 6.55-6-70 euro. Entrare con una quota sopra 6.87 euro, da accumulare a 6.55 con stop totale sotto 6.30-6 euro e profitto a 8-8.75 euro.
Atlantia sul doppio minimo crescente tra fine 2011 e metà 2012 ha intrapreso l’attuale fase di rialzo, anche se negli ultimi tempi sta dando segnali di rallentamento, da verificare attentamente se per accumulare in vista di nuovi rialzi o per invertire la rotta verso il basso. Sta infatti effettuando numerosi tentativi di rottura di quota 19 euro, per il momento infruttuosi, col prezzo nei pressi di area 18.30-18.80 circa. Entrare con una quota sopra 18.90 e 19.30 da accumulare a 18.50-18 euro, con stop sotto 17.50 euro e profitto a 22.50-24 euro.
Prysmian e CNH Industrial sono stati fortemente colpiti dalle vendite dopo la diffusione dei risultati del primo trimestre. Sfrutterebbe questa negatività per nuovi acquisti o è presto per intervenire al rialzo?
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/torcol ... eccES.dpuf
Prysmian aveva costruito negli ultimi anni un solido trend rialzista che ha dato soddisfazioni al raddoppio ai suoi azionisti, mentre in questi ultimi giorni sta soffrendo di una rapida correzione che l’ha portata su un importante supporto mensile. Infatti dopo una prolungata fase laterale tra 19.50 e 18.50 circa è scivolata sulla media a 24 periodi mensile a 16.11-16 circa. In queste situazione, dove il prezzo si trova ben 2 euro distante da una ripresa del trend rialzista almeno giornaliero, ci sono due soluzioni: accumulare sulla debolezza o evitare il titolo; per chi vuole tentare la prima strada si può accumulare una quota già lunedì se il titolo dimostra di tenere i 16.10 con stop stretto sotto 15.90 o largo sotto 15.50 e profitto magari con metà sulla chiusura del gap down a 16.90 euro, mentre con l’altra metà ambire al recupero dei 17.50-18 euro circa.
CNH Industrial dopo una prima fase discendente si trova in una ampia situazione di incertezza laterale, più adatta a speculatori di breve che a investitori di medio periodo. Infatti dopo la discesa dai 9.855 al minimo di 7.325 di dicembre 2013 sta ora proponendo una lunga e abbastanza ampia fase laterale tra 7.70 e 8.45 circa. Entrare sopra 8.35 con una quota, da accumulare a 8.10-7.85 euro con stop sotto 7.50-7.30 euro e profitto a 9.80-10.75 euro.
In caso di recuperi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?
Monitoriamo con attenzione: BUZZI UNICEM, FIAT, MEDIOBANCA, PIRELLI,
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/torcol ... gGhk9.dpuf
Solo con il superamento dei 21.750 punti potremo assistere ad un nuovo assalto dei 22mila punti e al tentativo di rottura dei massimi relativi a 22.210.
Davide Pantaleo 12 maggio 11:17
8
4
0
Oknotizie
Di seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, titolare del sito www.prtrading.it e a Pasquale Torcolacci, trader privato e titolare del sito: iltraderinborsa.it.
L’indice Ftse Mib ha perso terreno nelle ultime sedute, scendendo al di sotto dei 21.500 punti. La debolezza in atto è destinata a proseguire nel breve? Quali le attese per le prossime giornate?
Ci troviamo di fronte ad una fase prevista la settimana scorsa di correzione, con il toro del trend rialzista ferito, ma ancora in piedi.
Da notare che il macd sul grafico giornaliero è ribassista già da metà aprile scorso, col primo supporto della media a 50 periodi molto vicino a 21226 punti, sotto cui spazio per 21150-21mila e 20500-20150 circa.
Viceversa sopra 21750 potremo assistere ad un nuovo assalto dei 22mila punti e al tentativo di rottura dei massimi relativi dell’anno a 22210 per nuovi ambiziosi obiettivi superiori.
Nella seduta di venerdì scorso Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Banco Popolare sono stati i due bancari più colpiti dalle vendite. Quali strategie ci può suggerire alla luce dei recenti movimenti?
Banca Popolare dell’Emilia Romagna ha effettuato anch’essa, come la stragrande maggioranza delle sorelle bancarie, una discesa libera che poi si è tramutata in slavina, sino alla valanga sul minimo relativo a 2.80 di luglio 2012. Sulla tenuta di tale livello sta effettuando una forte inversione rialzista, con recente massimo relativo a 9.76 ed attuale correzione in zona 7.65 circa. Entrare con una quota sopra 8.55 da accumulare a 8.20 e 7.90-7.50 con stop sotto 7-6.90 e profitto a 10-11 euro.
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/torcol ... J2b7M.dpuf
Banco Popolare come i suoi colleghi bancari era un titolo da bollino rosso, visto che è sprofondato di oltre il 90% negli ultimi 6 anni! Con la quotazione rettificata per l’aumento di capitale ha effettuato un forte recupero, con recente falsa rottura dei 16 euro e attuale correzione poco sopra i 13 euro. Comprare una quota sopra 14.80 e 15.10 da accumulare a 13.90 euro, con stop sotto 12.30-11.90 euro e profit a 18-19.50 euro.
Prima del week-end Autogrill e Atlantia si sono mossi in controtendenza rispetto al mercato. Consiglierebbe di acquistare questi due titoli ora? Quali sono i livelli da seguire per entrambi?
Autogrill dagli ultimi mesi del 2012 ha intrapreso un trend ascendente da manuale dell’analisi tecnica tradizionale, con minimi e massimi perfettamente crescenti. Dopo un recente doppio massimo relativo 7.735-7.765 è in attuale fase di correzione verso 6.55-6-70 euro. Entrare con una quota sopra 6.87 euro, da accumulare a 6.55 con stop totale sotto 6.30-6 euro e profitto a 8-8.75 euro.
Atlantia sul doppio minimo crescente tra fine 2011 e metà 2012 ha intrapreso l’attuale fase di rialzo, anche se negli ultimi tempi sta dando segnali di rallentamento, da verificare attentamente se per accumulare in vista di nuovi rialzi o per invertire la rotta verso il basso. Sta infatti effettuando numerosi tentativi di rottura di quota 19 euro, per il momento infruttuosi, col prezzo nei pressi di area 18.30-18.80 circa. Entrare con una quota sopra 18.90 e 19.30 da accumulare a 18.50-18 euro, con stop sotto 17.50 euro e profitto a 22.50-24 euro.
Prysmian e CNH Industrial sono stati fortemente colpiti dalle vendite dopo la diffusione dei risultati del primo trimestre. Sfrutterebbe questa negatività per nuovi acquisti o è presto per intervenire al rialzo?
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/torcol ... eccES.dpuf
Prysmian aveva costruito negli ultimi anni un solido trend rialzista che ha dato soddisfazioni al raddoppio ai suoi azionisti, mentre in questi ultimi giorni sta soffrendo di una rapida correzione che l’ha portata su un importante supporto mensile. Infatti dopo una prolungata fase laterale tra 19.50 e 18.50 circa è scivolata sulla media a 24 periodi mensile a 16.11-16 circa. In queste situazione, dove il prezzo si trova ben 2 euro distante da una ripresa del trend rialzista almeno giornaliero, ci sono due soluzioni: accumulare sulla debolezza o evitare il titolo; per chi vuole tentare la prima strada si può accumulare una quota già lunedì se il titolo dimostra di tenere i 16.10 con stop stretto sotto 15.90 o largo sotto 15.50 e profitto magari con metà sulla chiusura del gap down a 16.90 euro, mentre con l’altra metà ambire al recupero dei 17.50-18 euro circa.
CNH Industrial dopo una prima fase discendente si trova in una ampia situazione di incertezza laterale, più adatta a speculatori di breve che a investitori di medio periodo. Infatti dopo la discesa dai 9.855 al minimo di 7.325 di dicembre 2013 sta ora proponendo una lunga e abbastanza ampia fase laterale tra 7.70 e 8.45 circa. Entrare sopra 8.35 con una quota, da accumulare a 8.10-7.85 euro con stop sotto 7.50-7.30 euro e profitto a 9.80-10.75 euro.
In caso di recuperi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?
Monitoriamo con attenzione: BUZZI UNICEM, FIAT, MEDIOBANCA, PIRELLI,
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/torcol ... gGhk9.dpuf
