poveri azionisti di dexia
Cosa dovete tenere d’occhio sulla questione di Dexia
Il Belgio nazionalizza il ramo locale delle attività di Dexia (Parigi:
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notizie) e si impegna a garantire per il 60,5% delle restanti attività; il resto è garantito dalla Francia (36,5%) e dal Lussemburgo (3%). La crisi finanziaria di Dexia – una delle maggiori banca europee e uno dei primi tentativi di creare un colosso sovranazionale – rischia di contagiare e mandare a fondo tutto il settore bancario continentale, perciò il governi si sono mossi con estrema tempestività.
Tutto a posto, tutto deciso? No neanche per idea, le uniche cose decise sono che Dexia sarà completamente nazionalizzata, che gli azionisti di dexia vedranno azzerarsi il valore delle lora azioni (come giusto che sia) e qual siano le percentuali con cui i 3 stati coinvolti debbano accolarsi gli oneri del salvataggio: 60.5% Belgio, 36.5% Francia., 3% Lussemburgo.E i cittadini? (non solo di Belgio, Francia e Lussemburgo) O Meglio come verrà ripartito l’onere del salvataggio fra i trè soggetti in campo: a) Creditori di Dexia, b) Dexia, c) Colletività (aka cittadini).
Per capirlo dobbiamo tenere docchio 3 classi di investimento: a) Le azioni di Dexia (ormai ausi azzerate) b) Le obbligazioni subordinate di Dexia c) Le obbligazioni Senior (Xetra:
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notizie) di Dexia La domanda che dobbiamo porci adesso è se anche il resto d’Europa è in intenzionata a seguire la parobola Irlandese, cioè a pepetrare nei confronti dei cittadini il più grande crimini che personalmente io abbia mai visto con i miei occhi.
Se vi ricordate l’Irlanda ha deciso di sbattere sulle spalle delle generazioni future l’onere di mantenere solvibili le obligazioni senior delle proprie banche (alcune nazionalizzate), il risultato è stato un deficit del 38% nel 2010 (no dico trentottopercento……) e di un 9% quest’anno. I cittadini Irlandesi sono stati oggetto del furto del proprio futuro per salvare un manipolo di bancheieri peraltro in gran parte inglesi. Non è un caso se dopo venti anni gli irlandesi sono tornati ad emigrare.
Tirando le somme, su Dexia le cose importanti non sono ancora state decise (o forse non sono ancora state rese pubbliche). Se volete capire chi paga, nelle prossime settimane evitate di cercare informazione sui media mainstream e leggete rischio calcolato oppure googlate ogni giorno “Dexia Senior Debt”.
, Nel caso venisse deciso un sacrosanto haircut alle obbligazioni senior vorrebbe dire che la lezione irlandese è stata imparata, in caso contrario prepariamoci ad una nuova ondata di debito pubblico per salvare le banche.
e qui casca l'asino, SE la grecia va in default credo che nicola e angela dovranno nazionalizzare le loro bancarelle e cosi facendo dovranno aumentare il loro debito risuciranno i ns eroi a non far fallire la grecia?