Il crac finanziario in un colpo d’occhio (5 lettori)

generali1984

Forumer storico
Nonsoniente ha scritto:
Generali1984 ha scritto:

Il punto per noi è QUANDO ( potenzialmente , senza shock induttrici ,
la cosa può andare avanti anche anni ) e COME proteggerci , visto
che noi Italia siamo esposti a varie intemperie

Generali come proteggersi è da tempo che lo chiedo in questo forum. Insomma se fossimo colpiti da una crisi finanziaria, chi ha 40/50 mila di euro cosa deve fare per salvare le chiappe?

A che livello il pericolo diventa reale? sul nostro indice se buchiamo la fascia 30500/30700

Quando? ti incollo un articolo di Gipa spero che non si offenda se lo posto anche qui.

In sintesi per Greenspan la discesa dei tassi a lungo non è pienamente spiegabile e probabilmente l'inversione della curva potrebbe non segnalare una fase recessiva come in passato. Probabilmente il processo della globalizzazione è una delle cause della discesa dei rendimenti obbligazionari mentre l'acquisto di bond USA da parte dwelle istituzioni finanziare globali non è certo la causa principale della lro odiscesa in quanto il calo dei rendimenti è un fatto globale che ha investito tutti i mercati globali. per qanto riguarda gli hedge dopo la loro veloce avanzata il fallimenti di alcune strategie potrebbe rallentare la loro crescita e rendere meno ricchi chi ci ha investito. Il tempo dei facili guadagni pper il mondo hedge potrebbe presto giungere alla fine ed un significativo numero di strategie è destinato a non ottenere i risultati sperati ma comunque il mercato dovrebbe essere in grado di assorbire questi errori.

Molto molto importante......

Ciao Generali attendo tue risposte.


Come proteggersi ?
qui ci si potrebbe scrivere per 10-20 pagine ,
ti darò una risposta .............a puntate ,

anzitutto prendere atto che il sistema in cui viviamo non è sostituibile
senza una cruenta rivoluzione ; il popolo è disposto a farne una solo
quando da troppo tempo vede miseria per sè e nessuna prospettiva per i figli , non ci sono le condizioni ne siamo LONTANISSIMI
e ogni discussione in merito è inutile e superflua .

Poi stabilire secondo la propria condizione sociale delle priorità ;
non per tutti sono necesariamente uguali , chi ha un lavoro e gioca in
borsa può permettersi di fare lo "splendido" chi non ha un lavoro ,
e vive dei proventi di speculazioni può permettersi errori solo veniali .

1)In Pratica DOVE vivi ?
1 bis ) la tua abitazione ti è di sostegno ?
2)CHE lavoro fai ?
3)CHE capacità hai di risparmio ?
4)QUALI sono le tue competenze professionali e no ?
5)Famiglia QUANTI portano a casa stipendio ?
6)c'è una DIVERSIFICAZIONE di chi porta a casa lo stipendio ?
7)FIGLI da seguire ?
8)Su QUALE piano di crisi ti vuoi misurare ?
9)QUALE piano di crisi puoi reggere ?

Tanto per fare un esempio
1) Vivo in Campagna
1 bis ) Sì , il reparto ortofrutta che rappresenta la metà della spesa
alimentare Italiana mi pesa "solo" per un 10%
2) gioco in borsa da 20 anni
3) da 20 anni in qua il 10% a scendere ( per fortuna ) del capitale speso
4) sopravvivo quindi sarei TEORICAMENTE competente , più praticamente
mi son trovato nel posto giusto al momento giusto , la mia competenza
consiste nella consapevolezza di questo
5) solo io
6) ho detto solo io
7) una a mio carico
) ne ho ipotizzate tante , forse troppe e in qualcuna ci ho sguazzato
9) molto alta se abitassi negli Usa FORSE qualunque tranne una rivoluzione dove mi sparano per fregarmi i cetrioli

SE INVECE

1 ) vivo in città
1 bis ) NO anzi pago un mutuo che mi dissangua
2) Lavoro alla Lancia di Chivasso
3) quasi nulla arivo a stento a fine mese
4) Operaio alla catena di montaggio
5) Mia moglie
6) No , lavora con me stessa fabbrica
7) 2
8) Se possibile nessun piano
9) Ma non se ne può fare a meno ?

Solo 2 esempi se ne potrebbero fare a centinaia , ma sono soggettivi ,
ognuno di noi ha una diversa capacità di reazione/sopportazione
e infinite sono le diversità nelle situazioni familiari personali ;
come Genitori che aiutano o pesano , si fa subito ad uscire dalla
classe media per entrare nella classe povera , a meno che non si
preferisca stare stabilmente nella classe povera !


Vanno poi considerate , sempre in piani quelle che possono essere
le forme di investimento più """SICURE""" ma di sicuro non c'è nulla !
Almeno nulla che non sia raggiungibile dalla lunga mano del fisco ;
siamo in un paese populista e solitamente nei paesi populisti si tende a
prendere quello che c'è dove c'è .
Oppure raggiungible dalla mano meno longa ma altrettanto insidiosa dei ladri

Si potrebbe diversificare acquistando un pezzettino di terra per fare orto ,
mangiare si mangia , ma il governo in caso di crisi sistemica potrebbe
tassarti le zucchine perchè sei uno sporco latifondista
o il passante fregarti le zucchine perchè aveva fame ed erano così
attraenti , ma come dicevo sopra siamo in un paese populista
quindi è quasi sicuro che capiteranno entrambe le cose .

Oppure Comprare lingottini d'oro da mettere in cassaforte ,
ma l'acquisto di entrambe e registrato , potrebbe quindi accadere che
un governo in dificoltà ti tassi l'oro o peggio te lo sequestri perchè
è immorale per un privato detenere riserva pregiata ,
o che qualcuno sbirciando nei registri ti segnali a compari che nottetempo
ti faranno visita e puntando una pistola tu figlia ti faranno aprire la
cassaforte e ti ruberanno l'oro .
Ma come dicevo prima siamo in un paese populista quindi ti capiteranno
entrambe le cose .

...............................
 

M.G.

Nuovo forumer
Scusa Generali 1984 ma francamente non comprendo la pertinenza di tali affermazioni. Aver vissuto nel momento storico più florido e lungo mai conosciuto della storia non dovrebbe comunque far dimenticare che continui in eterno. Quelli esposti sopra sono dati ufficiali e incontrovertibili, ora se i nostri grandi economisti liberali e neocon saranno in grado di rimediare... bene per tutti, ma se non lo fossero? Se il dollaro diventasse carta straccia? In fin dei conti i ragazzi di Chicago hanno dato buona prova nei paesi del sud America. Basti guardare Cile, Bolivia, Argentina, Venezuela etc..
Hai detto tutto per non dire nulla (mi dispiace dovertelo dire).
Ripeto i dati sono incontrovertibili e su di essi ci si dovrebbe pronunciare. Che questa economia sia malsana è sotto gli occhi di tutti.
 

generali1984

Forumer storico
M.G. ha scritto:
Scusa Generali 1984 ma francamente non comprendo la pertinenza di tali affermazioni. Aver vissuto nel momento storico più florido e lungo mai conosciuto della storia non dovrebbe comunque far dimenticare che continui in eterno. Quelli esposti sopra sono dati ufficiali e incontrovertibili, ora se i nostri grandi economisti liberali e neocon saranno in grado di rimediare... bene per tutti, ma se non lo fossero? Se il dollaro diventasse carta straccia? In fin dei conti i ragazzi di Chicago hanno dato buona prova nei paesi del sud America. Basti guardare Cile, Bolivia, Argentina, Venezuela etc..
Hai detto tutto per non dire nulla (mi dispiace dovertelo dire).
Ripeto i dati sono incontrovertibili e su di essi ci si dovrebbe pronunciare. Che questa economia sia malsana è sotto gli occhi di tutti.


Ho solo due mani , devo mescolare la marmellata che sennò mi si
incolla e ora vado a buttar giù gli gnocchi , stasera rispondo anche a
te che sui Chicago Boys ti ci posso fare un poema ,
ma prima devo finire di risposndere a Nonsoniente e una risposta strameritata a Ed
che mi ha dato del grande di età e non vecchio :D
 

generali1984

Forumer storico
Mi scuso per gli erori di ortografia ,
ma quando alla mancanza di cultura scolastica si aggiunge una fretta
eccessiva i risultati sono evidenti :D

Sempre per risposta a Nonsoniente ;
alla domanda su "COME" o "DOVE" ? investire per difendersi
da possibili disastri economicoplanetari la sola risposta che per
deduzione e studio dellle situazioni passate mi viene da darti
è bruttina , anzi schifosamente brutta :
NON ESISTE forma di investimento <sicura>
se non produttiva , dipendente cioè dalla tua abilità / attitudine .

Puoi provare , tutti possono , ottimo esercizio mentale ;
a simulare evoluzioni economiche certo restando l'obiettività un
punto fermo , se non si è obiettivi si possono scadere in ipotesi
fantastiche o talmente lontane nel tempo da essere inutili se non come
lascito profetico ereditario ( * )

Allora facciamo una scala di investimenti possibili determinadone
l'importanza seconda una scala di valori assoluta , ma sempre personale,
PER ME al primo posto metto i beni utili finiti
1) TERRA come disse Ferruzzi il vecio , di Terra c'è quella e non ne fanno
più ! è il bene Finito e Utile per eccellenza
2) tutti i beni sfruttabili e sfruttati per quotidiana necessità
il re dei quali è l'oro nero ma sono innumerevoli
3) Beni strumentali come gli immobili
4) Beni CONVENZIONALI sono i più numerosi e noi li trattiamo tutti
i giorni , dall'oro alle valute alle azioni ; l'uomo li scambia perchè ne
accetta implicitamente un valore difficilmente quantificabile e quasi
mai espresso ( Azioni , Valute ) o addirittura i Preziosi ai quali viene
attribuito un valore per rarità su parametri che oggi a ragionarci su son
più che altro barzellette ( immagino che in un Mondo parallelo l'oro
sia comunissimo e i bambini non fanno a "sassate" ma a "orate"
mentre le donne si adornano con monili di ferro ) , mi son sempre
chiesto chi sia stato il primo a collegare il luccichio alla preziosità ,
ma soprattutto chi sia stato il primo pirlotto che gli ha dato credito
invece di un calcio nel sedere )

.....................................
 

Nonsoniente

Forumer storico
Ciao Generali ho poco tempo, devo fare la ricerca con mio figlio sull'universo per gli esami di terza media. Comunque sotto 25000 del nostro indice io compro terra, male che vada faccio l'orto, poi qualche gallina, qualche coniglio.
Ciao Mauro.
 

arianna

Forumer attivo
Ciao Generali, come tu hai ben descritto non è il luccichio ma la rarità, e credo che nell'economia generale del pianeta (che considero corpo vivente) l'oro, come altre sostanze rare, giochi un po' il ruolo di quelli che sono nel nostro corpo gli oligoelementi. E comunque addosso a noi terrestri ha un'influenza benefica. Ma questo è un discorso lungo e molto OT.
Certo penso anch'io che in altri mondi, con altre caratteristiche, non sia materia rara. Penso anche che se avessi saputo ciò che costa in vite umane il nostro adornarci di cose preziose non ne avrei voluto mai neanche un grammo, o un centesimo di carato. Questo discorso invece pare OT, ma non lo è poi così tanto. Penso infatti che tutto ciò che stiamo paventando abbia una concausa negli squilibri generati e mai sanati dal sistema occidentale.

Certo, compreremo un po' di terra e coltiveremo le zucchine, col rischio che, come qualcuno ha scritto oggi non ricordo dove, prima lo Stato ce le tassi e poi qualcuno che ha più fame ce le rubi. :rolleyes:

Mah...Chi vivrà vedrà.
 

generali1984

Forumer storico
Ed ha scritto:
Ciao a tutti. Seguo il filo logico, ma faccio fatica a farlo combaciare dai fatti. Forse mi sbaglio, correggetemi nel caso.
L'italia di craxi e del caf mi pare sia vissuta negli anni 80 fino al 92. Se parliamo di borsa, cosa è successo? non mi sembra che abbiamo pagato il conto. Forse lo dobbiamo ancora pagare?
L'unico conto che si paga con uno stato che espande il proprio debito pubblico, è una bella svalutazione. Questa c'è stata con l'EURO, ma non si sa cosa sarebbe successo senza euro e non co personalmente cosa è successo negli altri paesi europei con debito più contenuto.
Come si protegge la gente contro chi farà pagare loro il conto, in termini di svalutazione? si compra la casa, cosa che sta già avvenendo da anni in italia e negli usa. Io non so voi, forse generali84 che sembra più grande di altri se ne renderà conto, ma i tempi che stiamo vivendo non sono facili e credo che la famosa crisi sia già arrivata. Insomma, la gente ha visto dimezzato il potere d'acquisto e le imprese italiane dimezzato il potere di esportazione. Non vi sembra già un bel correttivo di quanto è stato messo in atto nel passato?
A me si....
Ed :)

PS. forse le borse salgono perché chi ha qualche soldo, per preservarlo dall'inflazione (vedi discorso euro e non volendo comprare casa a prezzi da bolla) preferisce comprare stocks a prezzi tutto sommato a sconto rispetto ai massimi

Ciao Ed
Intendevo che pagammo il conto a livello valutario
con la svalutazione del 92 , così come i nodi della situazione
valutaria del $ sono venuti al pettine ( ha già perso un bel pò )
e probabilmente non ha ancora finito do scendere , secondo me .

Con la borsa , nel periodo si andò "bene" MA ...........
Benone per entrò nell'84 ; con un + 300% degli indici in
18 mesi anche un ignorante rimbambito come me non poteva sbagliare
DISASTROSA invece l'entrata per quelli dell'86 , dal massimi
fino ai minimi del 92 / 94 se si considera l'inflazione il comit ha
stampato in faccia agli incauti un -70% ( vado a memoria ma se qualche
anima pia mette un grafico del periodo e ci aggiunge l'inflazione
forse siamo più vicini all'80% ! ) come al solito dipende sempre
da quale punto di vista si guarda la questione , per un investitore in
marchi saremmo ben oltre l'85% di botte .
Roba da borsetta SudAmericana ?
e attenzione che eravamo all'interno di un superciclo rialzista !
No normale amministrazione per le borse ( Giapppone , Nasdaq ecc. )
più si va su più si va giù , quello in mezzo è tutto guadagno :D

Questi prezzi possono sembrare a sconto a te che magari non giochi da
molto , per me che ricordo l'acquisto di Citicorp con p/e 5 nella prima
guerra del golfo questi prezzi sono da fuori di testa ! :D
Non li definirei prezzi a sconto quelli in borsa , preferisco il termine
possibili occasioni , che magari ci sembra un'occasione invece è una
fregatura che non finisce più :rolleyes:
 

ElDiego

Forumer attivo
Nonsoniente ha scritto:
Generali come proteggersi è da tempo che lo chiedo in questo forum. Insomma se fossimo colpiti da una crisi finanziaria, chi ha 40/50 mila di euro cosa deve fare per salvare le chiappe?

L'ottimo libro di Prechter è proprio tutto dedicato a questo problema :
'come salvarsi le chiappe ?' :) Sul suo sito (il link si trova sul mio
sito-blog tutto in alto a destra), potrete scaricare gratuitamente un
intero capitolo e vi viene addirittura regalato il libro (insieme al must
'Elliott Wave Principle') se vi abbonate anche per 1 solo mese ad uno
dei suoi vari prodotti.
1118249145conquerthecrash.jpg
 

gipa69

collegio dei patafisici
Naturalmente dipende tutto dalla situazione in cui saremo (Faber preconizza una WW3 da qui a dieci anni) ma sicuramente fino a quel momento è possibile che gli asset più profittevoli saranno in assoluto le risorse naturali perchè risorse per loro natura scarsa e con la pressione di popolazione in forte crescita non potreanno che subire una pressione dal lato dell'offerta, pressione che in diversi casi non è sostenibile dalla domanda (e questo vale anche per i prodotti agricoli e l'acqua) se non neel lungo periodo.
 

MAXTEC

Nuovo forumer
Nonsoniente ha scritto:
Terenzio i mercati devono salire per alimentare i consumi, i consumi e quindi i debiti devono aumentare per non far crollare il Carrozzone.
Se questo giocattolo sfugge di mano a qualcuno, ma forse è meglio non pensarci.
Certo guardando questi grafici si capisce come ci viene confezionata l'informazione economica. L'america è una nazione dinamica con un pil che cresce, si scordano di dirci che cresce grazie all'indebitamento dei privati, mille miliardi di dollari all'anno è una cosa folle.


NONSONIENTE & SINIBALDO

Con i vostri post riuscite a far ........ragionare e discutere su problemi
ostici ed interessanti .......buona parte del forum, con centinaia e centinaia
di visite. :eek: :eek: :eek: :eek: :eek:


Purtroppo ho notato alcuni..............(a mio avviso) colpevoli e deplorevoli
silenzi ............... :-? :-? :-? :-? :-?


Siete due GIGANTI :) :) :) :)
 

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