IL CROLLO DEL MATTONE E' GIA' QUI (1 Viewer)

Come vedete il mercato del mattone nei prossimi due anni?


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eldorado

Forumer attivo
Mah, mi sembra veramente incredibile.....ci sono state discussioni in cui l'intervento del moderatore era necessario, ora qui veramente non era necessario ed ecco che compare magicamente la fata turchina.....mah, siamo italiani anche nei forum :( :( :( :(
 

Fernando'S

Forumer storico
Spettro bolla: Campani suggerisce cautela sui titoli immobiliari
(07/07/2005 17.39.06)

L'ultimo Osservatorio di Gabetti sul settore immobiliare residenziale per il primo semestre 2005 ha gettato un po' di acqua sul fuoco. Prezzi stabili almeno nelle grandi città, tempi di vendita più lunghi, previsioni per una fine d'anno al rallentatore. E' quanto emerso dalla ricerca presentata ieri. Una fotografia che non coccola molto le orecchie degli investitori, avidi di speculare. Men che meno quelle di Roberto Campani, money manager dei fondi azionari italiani di Piooner. "Lo spettro bolla esiste per il settore immobiliare: si riflette in particolare su alcuni titoli", dice il gestore interpellato sull'argomento da Finanza.com, spiegando che la bolla c'è sul sottostante. "Se i tassi rimangono bassi o dovessero scendere ancora, anche i prezzi delle case dovrebbero stabilizzarsi rendendo meno appettibile entrare su titoli del comparto, che hanno già corso molto". Dunque come comportarsi per gli affezionati di Gabetti, Pirelli Real Estate, Risanamento e Aedes? "Nell'ultimo anno questi titoli hanno sfruttato la situazione, vendendosi come porti sicuri per gli alti rendimenti che recavano in dote. Un aggancio che oggi dovrebbe essere esaurito. L'upside a questi livelli non è infatti più elevatissimo. Anzi la maggior parte dei titoli real estate non quota a sconto con il Nav. Meglio usare cautela", conclude Campani.
 

eldorado

Forumer attivo
Il mercato NON è fermo....magari....riuscirei a comprarmi quella villa sul mare che mi hanno appena strappato dalle manine.... :-D :-D :-D

Per tastare il mercato immobiliare non è sufficiente leggere, bisogna....viverlo da dentro. Cmq è sufficiente vedere anche il ritmo con cui gli italiani cambiano la prima casa. :rolleyes:
 
eldorado ha scritto:
Il mercato NON è fermo....magari....riuscirei a comprarmi quella villa sul mare che mi hanno appena strappato dalle manine.... :-D :-D :-D

Per tastare il mercato immobiliare non è sufficiente leggere, bisogna....viverlo da dentro. Cmq è sufficiente vedere anche il ritmo con cui gli italiani cambiano la prima casa. :rolleyes:

Per la verità, te lo dice una che sta cercando casa, la situazione mi sembra differente.
Nel senso che ci sono tantissimi immobili sul mercato e poche vendite.
Dire che i prezzi sono rimasti uguali ma c'è bisogno di più tempo per la vendita è inesatto, viola i principi macroeconomici!
Quello che mi aspetto a breve è una riduzione intorno al 10% ma mi fermo li, la sfera di cristallo non ce l'ho!
 

peleg3

Nuovo forumer
E' un dato di fatto che Milano è inondata di cartelli vendesi: quasi ogni portone c'è un cartello vendesi. I tempi che si allungano sono ovviamente il primo sintomo che i compratori sono meno pronti ad accettare questi prezzi assurdi per delle case che nella migliore delle ipotesi sono "mediocri".
A mio avviso, ma è una opinione personale, il calo partirà da dopo l'estate e durerà a lungo e sarà accompagnato da un calo del mercato degli affitti e da un calo generale dei prezzi degli altri generi (ossia una deflazione, così come è successo in Giappone). Quanto calerà non lo so, posso dire però per esperienza personale che dal 2002 al 2004 una casa di 100 mq. nel quartiere Prati a roma è passata da 400.000 a 600.000 €, ossia un incremento IN UN SOLO ANNO del 50%...quindi altro che 10% di calo.

E' chiaro che la casetta con la vista sul mare o l'attico a Piazza di Spagna soffriranno di meno, molto meno, del secondo piano fronte strada...
 
peleg3 ha scritto:
E' un dato di fatto che Milano è inondata di cartelli vendesi: quasi ogni portone c'è un cartello vendesi. I tempi che si allungano sono ovviamente il primo sintomo che i compratori sono meno pronti ad accettare questi prezzi assurdi per delle case che nella migliore delle ipotesi sono "mediocri".
A mio avviso, ma è una opinione personale, il calo partirà da dopo l'estate e durerà a lungo e sarà accompagnato da un calo del mercato degli affitti e da un calo generale dei prezzi degli altri generi (ossia una deflazione, così come è successo in Giappone). Quanto calerà non lo so, posso dire però per esperienza personale che dal 2002 al 2004 una casa di 100 mq. nel quartiere Prati a roma è passata da 400.000 a 600.000 €, ossia un incremento IN UN SOLO ANNO del 50%...quindi altro che 10% di calo.

E' chiaro che la casetta con la vista sul mare o l'attico a Piazza di Spagna soffriranno di meno, molto meno, del secondo piano fronte strada...

A proposito conosci qualche casa in vendita a prezzi del 2002 fammi sapere...anche se già so che mi toccherà aspettare sei mesi come minimo per avere qualche segno di concreta discesa..
 

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