...senza offesa per nessuno
...venne in città qualche mese fa ed andai ad ascoltarlo ...dopo aver speso la maggior parte del tempo disponibile nelle più inutili e trite critiche populiste allo stato attuale delle cose (che novità) ...tempo già ridotto perchè arrivato con quasi un'ora di ritardo (io quando prendo un impegno mi presento al momento debito e non quando quazzo mi pare)
...qualcosa disse cmq
...uscire dall'euro per lui significherebbe una svalutazione del 40%-50% (cazzatona galattica)
...il problema è il debito e la soluzione è la vendita dei beni dello stato (altra super-cazzatona)
...modulare la tassazione in relazione all'anzianità lavorativa ed età (geniale se ben congeniata deleteria se mal pensata)
..rivedere le pensione dei più agiati (sacrosanto)
...altro non ricordo (evidentemente idee molto interessanti che io tapino non ricordo più)
...guardate che questo guarda al futuro dallo specchietto retrovisore ...le soluzioni che ha prospettato erano penose ...non abbiamo alcuna speranza di risolvere i ns problemi pensando in modo tanto arcaico ...rifletterei inoltre sul fatto è un ingranaggio ben rodato del sistema che ci ha portato a questo disastro ...perchè le colpe (a mio modesto parere) non sono solo dei politici ...ma anche di tutti coloro che non hanno fatto il proprio "dovere" nella funzione che svolgevano facendo finta di non vedere ...non guardando proprio ...e molto molto peggio ...sinceramente lo reputo alla stregua del resto degli unti centristi
perchè pensi che uscire dall'euro non significherebbe perdere il 40% del potere d'acquisto? a me parrebbe lampante, almeno nei confronti dell'estero
sul fatto di vendere i gioielli di stato sono d'accordo solo in parte con Giannino, è una soluzione che va bene una volta sola, se però si tappa il fondo del lavandino che perde, altrimenti ci ritroviamo solo tutti più poveri (ancora!) e con lo stesso problema tra tre anni
come ho avuto più volte modo di scrivere nel forum, forse mai qui su questo 3d, io penso che i nostri politici non siano peggiori di noi, sono soltanto la selezione dei più furbetti, e perciò malfattori, di noi, che purtroppo sono straordinariamente rappresentati in questo paese...come dico sempre, date una rappresentanza a chi, per fare un esempio, ruba la pensione di invalidità e vedrete che pur non essendo un politico farà nè più nè meno quello che ha fatto uno come Fiorito, perchè quelli come Fiorito sono straordinariamente popolari in questa landa desolata, rappresentano il più furbo di tutti, cioè quello che l'80% degli italiani vorrebbe essere e fare, sarebbe a dire metterla in quel posto al proprio simile...
quindi dobbiamo smetterla di pensare che siamo un popolo vessato dalla cattiva politica, a Montecitorio e a Palazzo Madama (e in tutti gli ordini inferiori di questa pletorica rappresentazione democratica repubblicana) ci sono là solo quelli che rappresentano la maggioranza di noi...del resto Berlosco non l'hanno votato i marziani per vent'anni, e vedrete che lo voteranno anche a sto giro...
Giannino avrà un programma parziale, forse per certi versi tace su molti problemi del paese o li sottostima o li riduce a effetto e non a causa (evasione fiscale), ma ha passione e mi fiderei di lui, che di questi tempi è già molto, se non tutto.
poi non conterà una fava e andrà tutto avanti come prima, perchè come dici tu, il vero potere qui non ce l'ha nè il presidente del consiglio, come diceva il berlosco (forse l'unica cosa vera che ha detto in vent'anni), nè la magistratura, con buona pace dei pidiellini, ma i boiardi di stato e la burocrazia, quella che ti vessa, dall'ufficio postale alla concessione edilizia, quella che è sempre rimasta la stessa, da Giolitti a Mussolini a De Gasperi e Craxi e sarebbe rimasta la stessa anche con Stalin o Pinochet
questo è il problema di questo paese, dove non cambia mai gattopardianamente nulla...