Azioni Italia il vento di cambiamento in italia e la green economy (1 Viewer)

ALERION E FALCK NON STANNO METTENDO IN ATTO IL BUY BACK DELIBERATO,PERCHE?


Alerion e Falck renewable sono accomunate anche dal fatto che hanno lanciato un piano di Buy back, Alerion fino al 10% delle azioni e Falck renew fino al 2%:


Sono molte le aziende che hanno deliberato il buy back e spesso il motivo è il valore reale dell’azione inferiore al valore di mercato.
I motivi reali possono essere,oltre agli scambi azionari in caso di fusioni e acquisizioni, altri quali:


Quando il costo del denaro è basso, all'AZIENDA CONVIENE acquistare azioni proprie perchè
1) baratta (temporanemente) denaro con azioni per avere un flusso di cassa superiore

2) incamera al suo INTERNO i dividendi (partita di giro) e NON sborsa quattrini ad azionisti esterni (raddoppiando di fatto il dividendo) ;)
3) si riprende con gli interessi il denaro impegnato rivendendo quando e come vuole le azioni acquistate.....

 
f2i ha due fondi, il primo 1,85 miliardi di euro quasi del tutto impegnato,mancano poche decine di migliaia di euro e il secondo da completare fino a 1,2 miliardi di euro, di cui un 30% è stato gia raccolto e impegnato in SEA.

Il fondo ha reso in media un4% annuodi dividendo.

Notiamo come solo in aleiron la aprtecipazione è del 15.7%,mentre di solito si va sempre oltre il 40%, tranne nei trasporti..
evdiamo la relazione di fine d anno in cui molti spunti ci sono.. vedere pag 5/6 per esempio
http://www.f2isgr.it/f2isgr/allegati/documenti/LETTERA_AGLI_INVESTITORI_ITA.pdf
 
9/3/2013
Per m5s. l’idea della cassa dep e prestiti stile banca nazionale tedesca, e l idea dell’oro della b d italia, senza passare dalla ue.

L’indice di borsa italiano dovrebbe quasi raddoppiare per raggiungere quei valori del 2008 che il D Jones e il Dax hanno praticamente raggiunto e superato.
Cosa sia successo dal 2008 al 2013 in Italia è cosa nota ed anche il fatto che Berlusconi ha praticamente bloccato il paese in questi anni indietro alle sue beghe processuali, e le banche hanno giocato con i derivati e le calssi politiche non hanno attuato le riforme,siano fattori di non crescita.

L’Italia ha due strade per crescere:
a)abbattere il debito pubblico e portarlo giu di almeno 300 miliardi di euro,in un colpo solo
b)uscire dall ‘euro e tenervi un cambio ancorato ma fluttuante per poter giocare sulla svalutazione competitiva e sulle esportazioni.
L’esempio di Danimarca e Svezia.Ma l’Italia dovrebbe avere il coraggio di rendersi propositiva nei confronti di Spagna Portogallo Grecia.
E’ piu facile abbattere il debito,attraverso un acquisto forzoso dalle mani dei sottoscrittori dei btp e cct ctz in circolazione e scadenti nei prossimi anni, che d’imperio dovrebbero essere acquistati dalla cassa dep e prestiti,rimborsati alla pari in via anticipata.
PREMESSA: Le riserve della Banca d Italia sono proprietà della collettività italiana ed ammontano a oltre 200 miliardi di euro, per cui se messe a garanzia di emissioni obbligazionarie queste possono essere anche per un valore multiplo, diciamo 600 miliardi di euo( un multiplo pari a 3 volte)


PRIMO: La cassa Dep e Prestiti andrebbe nazionalizzata e ,in cambio di garanzie aurre della Banca d italia (Banca d’Italia, che detiene riserve di oro per 2.541 tonnellate, a cui vanno aggiunte riserve valutarie per 50,6 miliardi e le altre riserve in oro presumibilmente depositate all’estero.) emetterebbe obbligazioni con collaterale aureo il cui tasso sarebbe molto piu basso.diciamo che anziche pagare il 4%, si potrebbe pagare 1% ed avere un risparmio di 90 miliardi annui di interessi,in 10 anni sarebbero 900 miliardi di euro risparmiati.
SECONDO: Con 600 miliardi di euro collocati sul mercato raccoglierebbe soldi per azzerare 300 miliardi di titoli a 10 anni vita resudua- con altri 300 miliardi pagherebbe tutti i debiti della P.A. verso imprese e finanzierebbe infrastrutture.
 
BISOGNA SAPERE CHE LA GERMANIA HA KWF CHE NON CONTABILIZZA NEL BILANCIO STATALE IL DEBITO..E NOI NO. ALLORA TRASFROMIAMO LA CASSA DEP E PRESTITI. LA
MIA IDEA

Paese come la Germania, che pretende di darci lezioni di "economia virtuosa", trucca, invece, i conti sul debito pubblico e gode di una banca "nazionale" interna (che opera parallelamente alla Bundesbank) che finanzia la sua economia e si chiama Kreditanstalt fuer Wiederaufbau (KfW), oggi ribattezzata KfW Bankengruppe.
La KfW è nata nell'immediato dopoguerra, definendosi una "banca della ricostruzione", col compito di amministrare i fondi del piano Marshall. Essa è posseduta all'80% della Repubblica federale e al 20% dai Lander (ossia i 16 stati federati della Germania, sempre soggetti pubblici) e svolge molti compiti di finanziamento del settore pubblico e finanziando le piccole-medie imprese, sostenendo dei costi che restano al di fuori del perimetro del bilancio federale e che quindi non figurano nel debito pubblico tedesco. E' una banca solida e non è un caso che il magazine "Global Finance" nella classifica annuale dei 50 istituti più sicuri del mondo abbia messo al primo posto proprio la KfW.
Dal punto di vista legislativo la KfW è disciplinata dalla "Legge sulla KfW" ed è soggetta alla supervisione congiunta del Ministero Federale Tedesco delle Finanze e del Ministero Federale Tedesco dell’Economia e della Tecnologia.
9/3/2013
Per m5s. l’idea della cassa dep e prestiti stile banca nazionale tedesca, e l idea dell’oro della b d italia, senza passare dalla ue.
L’indice di borsa italiano dovrebbe quasi raddoppiare per raggiungere quei valori del 2008 che il D Jones e il Dax hanno praticamente raggiunto e superato.
Cosa sia successo dal 2008 al 2013 in Italia è cosa nota ed anche il fatto che Berlusconi ha pratica...mente bloccato il paese in questi anni indietro alle sue beghe processuali, e le banche hanno giocato con i derivati e le calssi politiche non hanno attuato le riforme,siano fattori di non crescita.
L’Italia ha due strade per crescere:
a)abbattere il debito pubblico e portarlo giu di almeno 300 miliardi di euro,in un colpo solo
b)uscire dall ‘euro e tenervi un cambio ancorato ma fluttuante per poter giocare sulla svalutazione competitiva e sulle esportazioni.
L’esempio di Danimarca e Svezia.Ma l’Italia dovrebbe avere il coraggio di rendersi propositiva nei confronti di Spagna Portogallo Grecia.
E’ piu facile abbattere il debito,attraverso un acquisto forzoso dalle mani dei sottoscrittori dei btp e cct ctz in circolazione e scadenti nei prossimi anni, che d’imperio dovrebbero essere acquistati dalla cassa dep e prestiti,rimborsati alla pari in via anticipata.
PREMESSA: Le riserve della Banca d Italia sono proprietà della collettività italiana ed ammontano a oltre 200 miliardi di euro, per cui se messe a garanzia di emissioni obbligazionarie queste possono essere anche per un valore multiplo, diciamo 600 miliardi di euo( un multiplo pari a 3 volte)
PRIMO: La cassa Dep e Prestiti andrebbe nazionalizzata e ,in cambio di garanzie aurre della Banca d italia (Banca d’Italia, che detiene riserve di oro per 2.541 tonnellate, a cui vanno aggiunte riserve valutarie per 50,6 miliardi e le altre riserve in oro presumibilmente depositate all’estero.) emetterebbe obbligazioni con collaterale aureo il cui tasso sarebbe molto piu basso.diciamo che anziche pagare il 4%, si potrebbe pagare 1% ed avere un risparmio di 90 miliardi annui di interessi,in 10 anni sarebbero 900 miliardi di euro risparmiati.
SECONDO: Con 600 miliardi di euro collocati sul mercato raccoglierebbe soldi per azzerare 300 miliardi di titoli a 10 anni vita resudua- con altri 300 miliardi pagherebbe tutti i debiti della P.A. verso imprese e finanzierebbe infrastrutture.
 
sta uscendo molta mer sul mps e molto uscirà pensiamo ai rapporti con ior,
alle partecipazioni del mps,
al fatto che i dirigenti compivcano operazioni su titoli, perche no anche di partecipate...

Il vizietto del mps e .. piu che dubbi, quasi certezze..



Il mps ,attraverso mps asset management ha piu volte fatto operazioni di entrata e di usicta in titoli, e questo oltre la quota di mps.

Spesso nelle società partecipate da mps ci sono state nomine di uomini mps quali consiglieri delle partecipate, e spesso queste partecipate svolgono attività industriale e non bancaria e spesso sono quotate..

E’ emerso dalla indagini come la banda del mps è detta del 5% perché facevano molte operazioni.

Cioè che potrebbe emergere sulle partecipate è la presenza di EQUITY SWAPS fuori dei mercati regolamentati e cioè strumenti di scambi o scommesse fra persone fisiche e/o giuridiche ,in italia e /o all’estero dove un soggetto x stabilisce che entro una certa data il valore della quotata partecipata non sia superiore a un valore tipo 5 euro (un valore scelto come ipotesi)e un altro soggetto y in cambio delle azioni messe in gioco dal soggetto x con le stesse puo operare in cambio di un tasso di interesse che paga a x, e poi alla scadenza si regola per differenza e quindi x ne esce con utile o con perdita e simmetricamente y se ne esce con perdita o utile.

Queste operazioni, non regolamentate e ne dichiarate sono sia un modo per avere sempre in mano un pacchetto di azioni, sia per bliadare il titolo in un range prestabilito ed avere un gioco di potere nel cda-

andando in cu ai piccoli azionisti,marginando utili ,non passati al fisco italiano. ecc ecc

e sempre pappando stipendi manageriali..
 
sta uscendo molta mer sul mps e molto uscirà pensiamo ai rapporti con ior,
alle partecipazioni del mps,
al fatto che i dirigenti compivcano operazioni su titoli, perche no anche di partecipate...

Il vizietto del mps e .. piu che dubbi, quasi certezze..



Il mps ,attraverso mps asset management ha piu volte fatto operazioni di entrata e di usicta in titoli, e questo oltre la quota di mps.

Spesso nelle società partecipate da mps ci sono state nomine di uomini mps quali consiglieri delle partecipate, e spesso queste partecipate svolgono attività industriale e non bancaria e spesso sono quotate..

E’ emerso dalla indagini come la banda del mps è detta del 5% perché facevano molte operazioni.

Cioè che potrebbe emergere sulle partecipate è la presenza di EQUITY SWAPS fuori dei mercati regolamentati e cioè strumenti di scambi o scommesse fra persone fisiche e/o giuridiche ,in italia e /o all’estero dove un soggetto x stabilisce che entro una certa data il valore della quotata partecipata non sia superiore a un valore tipo 5 euro (un valore scelto come ipotesi)e un altro soggetto y in cambio delle azioni messe in gioco dal soggetto x con le stesse puo operare in cambio di un tasso di interesse che paga a x, e poi alla scadenza si regola per differenza e quindi x ne esce con utile o con perdita e simmetricamente y se ne esce con perdita o utile.

Queste operazioni, non regolamentate e ne dichiarate sono sia un modo per avere sempre in mano un pacchetto di azioni, sia per bliadare il titolo in un range prestabilito ed avere un gioco di potere nel cda-

andando in cu ai piccoli azionisti,marginando utili ,non passati al fisco italiano. ecc ecc

e sempre pappando stipendi manageriali..
 
sta uscendo molta mer sul mps e molto uscirà pensiamo ai rapporti con ior,
alle partecipazioni del mps,
al fatto che i dirigenti compivcano operazioni su titoli, perche no anche di partecipate...

Il vizietto del mps e .. piu che dubbi, quasi certezze..



Il mps ,attraverso mps asset management ha piu volte fatto operazioni di entrata e di usicta in titoli, e questo oltre la quota di mps.

Spesso nelle società partecipate da mps ci sono state nomine di uomini mps quali consiglieri delle partecipate, e spesso queste partecipate svolgono attività industriale e non bancaria e spesso sono quotate..

E’ emerso dalla indagini come la banda del mps è detta del 5% perché facevano molte operazioni.

Cioè che potrebbe emergere sulle partecipate è la presenza di EQUITY SWAPS fuori dei mercati regolamentati e cioè strumenti di scambi o scommesse fra persone fisiche e/o giuridiche ,in italia e /o all’estero dove un soggetto x stabilisce che entro una certa data il valore della quotata partecipata non sia superiore a un valore tipo 5 euro (un valore scelto come ipotesi)e un altro soggetto y in cambio delle azioni messe in gioco dal soggetto x con le stesse puo operare in cambio di un tasso di interesse che paga a x, e poi alla scadenza si regola per differenza e quindi x ne esce con utile o con perdita e simmetricamente y se ne esce con perdita o utile.

Queste operazioni, non regolamentate e ne dichiarate sono sia un modo per avere sempre in mano un pacchetto di azioni, sia per bliadare il titolo in un range prestabilito ed avere un gioco di potere nel cda-

andando in cu ai piccoli azionisti,marginando utili ,non passati al fisco italiano. ecc ecc

e sempre pappando stipendi manageriali..
 
il m5s da 20 punti e non poltrone. e sull abolizione al finanziamento pubblico dei partiti ha ragione, difatti..Fino ad oggi i partiti si sono avvalsi della banche per un factoring o anticipazione dei rimborsi elettorali che di solito vengono erogasti 31/7 di ogni annoLe somme erogate o da erogare ai partiti a titolo di rimborso per le spese elettorali possono costituire oggetto di operazioni di cartolarizzazione e sono comunque cedibili a terzi (L. 157/1999, art. 1, co. 6[.
Un modo perverso,
Altro modo perverso sono le fondazioni che ogni partito ha e che hanno un diverso bilancio.Quindi i rapporti fra banche e partiti e fra trombati e fondazioni e commissioni ha bloccato l'italia.La scusa che solo i ricchi avrebbero il loro partito senza i rimborsi non regge.Difatti il contributo che la legge da per elettore potrebbe essere sostituito da una contribuzione volontaria(anonima)deducibile e i partiti e i sindacati devono avere personalità giuridica.
 
il m5s da 20 punti e non poltrone. e sull abolizione al finanziamento pubblico dei partiti ha ragione, difatti..Fino ad oggi i partiti si sono avvalsi della banche per un factoring o anticipazione dei rimborsi elettorali che di solito vengono erogasti 31/7 di ogni annoLe somme erogate o da erogare ai partiti a titolo di rimborso per le spese elettorali possono costituire oggetto di operazioni di cartolarizzazione e sono comunque cedibili a terzi (L. 157/1999, art. 1, co. 6[.
Un modo perverso,
Altro modo perverso sono le fondazioni che ogni partito ha e che hanno un diverso bilancio.Quindi i rapporti fra banche e partiti e fra trombati e fondazioni e commissioni ha bloccato l'italia.La scusa che solo i ricchi avrebbero il loro partito senza i rimborsi non regge.Difatti il contributo che la legge da per elettore potrebbe essere sostituito da una contribuzione volontaria(anonima)deducibile e i partiti e i sindacati devono avere personalità giuridica.
 

Users who are viewing this thread

Alto